190 likes | 476 Views
PERICARDITE NEOPLASTICA: RUOLO DELL'ECOCARDIOGRAFIA NELLA VALUTAZIONE DELL'EFFICACIA DI DIFFERENTI STRATEGIE TERAPEUTICHE.
E N D
PERICARDITE NEOPLASTICA: RUOLO DELL'ECOCARDIOGRAFIA NELLA VALUTAZIONE DELL'EFFICACIA DI DIFFERENTI STRATEGIE TERAPEUTICHE Chiara Lestuzzia, Stefania Cataldob , Christos Lafarasg, Renata Gralecc, Massimo Imaziod, Marzia de Biasioe ; Eugenio Cervesatof,,, Patrizia Piottih, Theodoros Bishiniotisg, Carlo Materazzoh Dimitrios N. Platogiannisg, Lucia Tartuferia, Rita Piazzaf, Alessandra Bearza, Simona Scalonea , Michele Spinaa, Massimiliano Berrettaa, Elda Viela, Witold Tomkowskib, Antonella Moreob a) CRO, National Cancer Institute, Aviano (PN), Italy b) Niguarda Hospital, Milan, Italy; c)National TB and Lung Disease Research Institute, Warsaw, Poland; d) Maria Vittoria Hospital, Turin, Italy; e) University Hospital of Udine, Italy; f) Pordenone Hospital, Italy; g) Theagenion Cancer Hospital, Thessaloniki, Greece; h) Istituto Nazionale dei Tumori, National Cancer Institute, Milan, Italy
TERAPIA DELLA PERICARDITE NEOPLASTICA • Diversi trattamenti proposti: • Drenaggio • Fenestrazione • Drenaggio + sclerosanti locali • Drenaggio + CT locale e/o sistemica • RT locale
Dal punto di vista oncologico • Il risultato di un trattamento viene classificato come: • Risposta completa (assenza di residuo di malattia) • Risposta parziale (riduzione di lesioni misurabili) • StableDisease(nessuna modificazione) • Progressione (aumento di lesioni misurabili) • I versamenti sono considerati “non misurabili”
TERAPIA DELLA PERICARDITE NEOPLASTICA: I DATI DELLA LETTERATURA • Efficacia valutata • A 30 gg (fino al 1994) • All’ultimo follow-up • Su base clinica (assenza di tamponamento) • Quantità di fluido drenato giornalmente • Entità del versamento al follow-up eco • Casistiche limitate (non statisticamente significative) • 33 pts (Martinoni 2004) • 70 pts (Kunitoh 2009) • Singoli trattamenti o confronto tra due
SCOPO DELLO STUDIO • Valutare la risposta di diversi trattamenti • Drenaggio, fenestrazione, sclerosi senza CT • Drenaggio e CT intrapericardica • CT sistemica e drenaggio se necessario • CT combinata sistemica e intrapericardica • All’ultimo follow-up o al cambio di terapia per mancata risposta
223 PAZIENTI • 141 m, 82 f, età 15-91, media 56 • 128 ca polmone • 30 ca mammella • 36 altri ca, mesotelioma o melanoma • 29 linfoma o leucemia • Tutti con pericardite neoplastica confermata da • Citologia e/o markers neoplastici nel liquido pericardico • PET, TAC, evoluzione delle masse pericardiche • follow-up > 15 gg
METODI DI VALUTAZIONE 1 SCORE DI MALATTIA PERICARDICA • VERSAMENTO (distanza media tra i foglietti) • 0-1 cm • 1-2 cm • >2 cm • MASSE INTRAPERICARDICHE • < 2 X 2 cm • > 2 x 2 cm, infiltrazione superficiale • Cotenna (tumorencasement), infiltrazione tansmurale • SCORE TOTALE
METODI DI VALUTAZIONE 2 OUTCOME • RISPOSTA COMPLETA • Score totale =0 • Pericardio normale • RISPOSTA PARZIALE • Riduzione di score totale • Total score 0 con pericardio ispessito • NESSUNA RISPOSTA (STABLE DISEASE) • Total score invariato • Necessità di drenaggio periodico • PROGRESSIONE • Aumento dello score totale
ESEMPI DI MASSE NEOPLASTICHE E DI SCORE V3 + M2= T5 V1 + M2= T3 V1 + M2= T3 V0 + M1= T1
USO DELLO SCORE NEL FOLLOW-UP Ca polmone alla diagnosi V2 + M1= T3 Dopo 6 cicli di CT sistemica V2 + M2= T4 Sempre asintomatico: valutazione clinica: invariato valutazione con score: progressione. Suggerita pericardiocentesi e CT locale
VERSAMENTO IN CA POLMONARE B A C 3/9: Versamento moderato, massa apicale (V2 + M1= T3) 15/9: Versamento ridotto, tumorencasement, pericardite costrittiva (V1 + M3= T4): Progressione 10/11, dopo RT: Scomparsi versamento e masse (V1 + M0= T1): RP
Pericardite recidivante in ca polmone 3/9 Tamponamento Score V3 + M2= T5 15/9 Dopo CT locale Asintomatico, non fluido da catetere Clinica: risposta completa Score V1 + M1= T2: Risposta parziale
% risposta all’ultimo follow-up o al cambio di terapia (tutti 223 pts)
Tempo all’ultimo follow-up o al cambio di terapia (tutti 223 pts) Risposta completa Qualsiasi risposta (completa o parziale) Combined CT Log-rank p<0.001 Local CT P <0.001 P <0.001 Combined CT Systemic CT P <0.001 Local CT Log-rank p<0.001 No No CT Systemic CT No CT
Sopravvivenza con qualsiasi rispostacarcinomi vs linfomi Combined CT Systemic CT Local CT P <0.001 p=0.017 Systemic CT Combined CT Log-rank p<0.001 No CT Tutti i carcinomi vs ca polmone Combined CT Combined CT P<0.05 p<0.001 Local CT p<0.001 Systemic CT No CT Log-rank p<0.001 Log-rank p<0.001
Sopravvivenza con risposta completa nei carcinomi tutti polmone Combined CT Log-rank p<0.001 Combined CT Combined CT Local CT p<0.005 Local CT p<0.001 Systemic CT Local CT p<0.001 No CT NS Log-rank p<0.001 No CT Systemic CT Systemic CT
Risposta completa Qualsiasi risposta Tempo all’ultimo follow-up o al cambio di terapia (128 ca polmonari) Combined CT Local CT Combined CT P <0.001 NS p 0.006 Local CT Systemic CT P <0.001 NS No CT No CT Systemic CT
CONCLUSIONI: I VANTAGGI DELLO SCORE PROPOSTO • L’uso di parametri semiquantitivi ha permesso • Studio retrospettivo multicentrico • 8 centri in 3 diverse nazioni • Raccolta la serie più numerosa mai pubblicata • Analisi statistica con risultati significativi • Inclusione delle masse nello score di valutazione • Eliminazione dei “falsi successi” (versamento rimpiazzato da massa) • Definizione più accurata della risposta alla terapia
CONCLUSIONI: I RISULTATI DELLO STUDIO • Nei carcinomi (non nei linfomi) l’aggiunta di CT intrapericardica migliora significativamentele probabilità di ridurre stabilmente la malattia rispetto alla sola CT sistemica • La CT intrapericardica rispetto alla CT sistemica • E’ più efficace nel controllo locale della malattia • E’ meglio tollerata • Nei carcinomi pericardiocentesie CT locale sono indicate in tutti i casi in cui siano tecnicamente possibili