230 likes | 352 Views
Dindue Com. Sessione Quattro. Gruppi e dinamiche. Nella terza lezione ABBIAMO PARLATO DI. Gli stili di apprendimento Le narrazioni e gli stili Le reti di comunicazione e gli attrattori caotici Le determinanti individuali Dinamiche organizzative. Gruppi. (finalmente)
E N D
Sessione Quattro Gruppi e dinamiche
Nella terza lezioneABBIAMO PARLATO DI • Gli stili di apprendimento • Le narrazioni e gli stili • Le reti di comunicazione e gli attrattori caotici • Le determinanti individuali • Dinamiche organizzative
Gruppi (finalmente) La dinamica di gruppo è l’insieme dei processi interattivi per la soluzione di problemi posta in essere da individui in relazione a strutture (norme, ruoli, abitudini,..) e a forze variabili (identificazioni, impulsi, motivazioni,..) al fine di ottenere un’evoluzione differenziata delle relazioni sociali. Non è limitata ai processi interni al gruppo, ma è legata all’esistenza del gruppo stesso.
Ramificato A stella Sono reti di comunicazione
Individui Informazione Formazione Creatività Studio e soluzione del problema Obiettivi del raggrupparsi
Cambiamento Compito Soluzione Innovazione Integrazione Creatività I gruppi servono al cambiamento
IL GRUPPO TERRITORIO LUOGO Origine - Presenza CAMPO Posizione - Spazio STRUTTURA Ruolo - Integrazione VALORE Visibilità - Considerazione PERMANENZA Attesa - Durata
IL GRUPPO IMMAGINE ATTRAZIONE Empatia - Eros FIGURA/FORMA Visualità - Corpo ESTETICA Colore – Glamour IDEA Principio - Fare GIOCO Passatempo - Azzardo
IL GRUPPO FUNZIONE OBIETTIVI Possesso - Liberazione PROCESSI Trasforma - Conservazione NORME Codici – Orientamento FUNZIONI Direttiva - Operative LAVORO L’opera – La retribuzione
Vantaggi del gruppo • Maggiore efficienza individuale • Somma di esperienze e conoscenze • Superamento schemi mentali • Stimolo ad approfondire • Maggiore senso di responsabilità • Abitudine a collaborare • Sviluppo della capacità di analizzare e risolvere i problemi
Atteggiamenti individuali Risultati del test • Un gruppo “centrale” (+ o – 1 su 7/13 variabili) • Abilità carenti : Parlare liberi (max) (2) Costruire sugli altri (4) • Abilità abbondanti : Farsi alleati (max) (8) Conoscere le reazioni altrui (9) • Notevoli: sensibilità emotiva e calore (10 e 14) • MAX CONTRASTO : Gestione conflitti (11)
Kurt Lewin 1890-1947 • Inventa la Group Dynamics • Definisce la Topologia comportamentale e il Campo • Studia i fattori di formazione dei gruppi seguono • Teoria della compensazione (Kelley) • Cooperazione socio-emozionale (Bales) • Dissonanza cognitiva (Festinger)
Individuo o gruppo?La visione analitica Il gruppo è un individuo. L’individuo è un gruppo. La psicologia di gruppo non esiste. Esistono raggruppamenti psicologici. L’individuo ha un sé gruppale. Wilfred Bion
FORM STORM NORM PERFORM Quattro fasi psicosociali del gruppo
Esplorazione Vocazione Raccolta esperienze Costruzione Studio Sopravvivenza o consolidamento ? ! Ingegnerizzazione Professionalità I percorsi
Osservare il gruppo in azione/1 • PROCESSI COGNITIVI ED EMOTIVI Accettazione Sostegno Innovazione Difese Costruzione LA SCHEDA DI RACKAM
Osservare il gruppo in azione/2 • PROCESSI ORGANIZZATIVI E RISULTATI Struttura Partecipazione Definizione del problema Decisioni Morale Risultato LA SCHEDA DI BALES
Clima Azione Scelta membri Risorse logistica Rodaggio Controllo Organizzarsi • complessità • rapidità • motivazione • qualità • forza collettiva Maturare Maturazione del gruppo
Contrasto Ambiguità Incompatibilità Ruolo Sottovalutazione Sovraccarico Ruoli e conflitto
SOCIOMETRIA • Invenzione di Jacob Levy Moreno(1892-1974) • Il Test: quello che i membri pensano o sentono degli altri • Tipo di scelte (es. a favore o contro) • Motivi EVIDENZA ALLE AGGREGAZIONI SPONTANEE E A BASE EMOTIVA
Analisi dei problemi potenziali • Formulare un piano d’azione • Elencare i problemi potenziali • Accertare i rischi • Individuare le cause • Accertare le probabilità • Stabilire come prevenire le cause • Fissare un piano per i problemi primari • Stabilire le modalità di controllo (Kepner Tregoe)