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Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli

Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli. Eglise Saint-Eustache. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli. Eglise Saint-Eustache Address: 2, impasse Saint- Eustache 75001 City: Paris Region: Ile-de-France Country: France Continent: Europe Coordinates: 48 51’ 48,34’’

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Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli

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Presentation Transcript


  1. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli Eglise Saint-Eustache

  2. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli Eglise Saint-Eustache Address: 2, impasse Saint- Eustache 75001 City: Paris Region: Ile-de-France Country: France Continent: Europe Coordinates: 48 51’ 48,34’’ 2 20’ 42,19’’

  3. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli 1213 Prima capella costruitta dedicatta a Saint Agnès (collocazione del coro dell’edificio attuale). 1223 : statuto di chiesa. 1303 diventa una chiesa parrochiale dedicatta a Saint Eustache. 1434-1495 la chiesa s’ingrandisce grazia ai mercanti delle Halles. 9 agosto 1532 Jean de la Barre appoggia la prima pietra dell’edificio attuale. 1637 Consacrazione della chiesa. 1640 Costruzione della capella assiale del coro 1655 Costruzione delle capelle nelle torre della facciata finanzate da Colbert. 1688 Destruzione della facciata. 1754 Costruzione della facciata di stile classico da Jean Hardouin-Mansart de Jouy, denaturando l’armonia generale. 1778Costruzione della Capella dei Matrimoni da Pierre-Louis Moreau-Desproux. 1782 Costruzione della sagrestia da Moreau-Desproux. 1793-1795 Chiusura (Revoluzione Francese). 1804 Restauro della capella della Vergine. 1844 Incendio dell’organo, del pulpito e delle tre prime arcate della navata, restauro condutto da Victor Baltard. 1871 Molti danni (la Commune), ultima grande ricostruzione. 1971 Intervento sulla torre sud

  4. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli

  5. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli • Seconda chiesa piu grande di Parigi dopo Notre-Dame de Paris. 105 m di lungo/43,5 m di largo/ 33,46 m d’altezza soto la volta. • Stile gotico fiammeggiante, ma con decorazioni rinascimentali. Raffinatezza della decorazione scultorea dei vari elementi. • Organisazione interna su cinque navate, con numerose vetrate che danno luce all'ambiente. Navata principale di 5 arcate. Attorno all'altare principale corre un coro, circondato a sua volta da un deambulatorio sul quale si aprono 24 cappelle laterali come quelle della navata. La cappella centrale, dietro l'altare, è dedicata alla Vergine.

  6. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli •4 entrate = vari percorsi museali possibili • Non c’è un percorso museale fisso, il visitatore e libero di scegliere il suo percorso • le differente opere si scopronno, deambulando nelle numerose cappelle (1) Tra le opere d'arte più importanti ci sono : •la Cena di Emmaus di Rubens (2) •la Tomba di Colbert di Antoine Coysevox (1687) (3) •l’organo dei Fratelli Van den Heuvel (6) • Affreschi di Thomas Couture nella Capella della Vergine (7) Opere di artisti italiani: •Tobia e Tobiolo del fiorentino Santi di Tito (4) •l'Estasi di Santa Maddalena del senese Rutilio Manetti (5) •una tela del napoletano Luca Giordano.

  7. Eglise Saint-Eustache Alba Martinelli Fin’ora “l’arte sacro” rispondeva a una domanda religiosa, una nuova nozione appare : la chiesa come spazio di esposizione per l’opera d’arte. Un dialogo si crea tra il luogo consacrato e l’opera d’arte contemporanea, sia all’interno che a l’esterno. L’opera non puo’ essere isolata dal contesto in cui e esposta e percepita, interragisce con il luogo di esposizione. Questo fenomeno culturale e tuttavia limitato a certe chiese determinate dal loro dinamismo e dalla loro radiazione, dai loro dirigenti, e dagli eventi comunali e nazionali. La collaborazione di Saint-Eustache con l’arte contemporaneo inizio’ in 1986 con il Padre Bénétreau, con l’implicazione sopratutto nella lotta contro l’AIDS. Concert d’orgues di Leonid Karev attorno all’opera di Kess Visser nella navata di Saint-Eustache Triptico di Keith Harring nella Capella « des charcutiers » offerto dalla Spirit Foundation di New-York Arte participativo durante la settimana Santain 1994, da Christian Boltanski « L’écoute » di Henri Miller, 1986, scoltura di 70 tonnellate di arenaria di Borgogna.

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