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Marta Franceschi IIA I.T.C. Capoterra. Il fondo oceanico ? caratterizzato da molte strutture vulcaniche che vanno da lunghe catene montuose sottomarine, a depressioni profonde (dette fosse) La forma di tutte queste strutture ? collegata con l'origine della porzione di fondo oceanico su cui si trovan
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1. Marta Franceschi IIA I.T.C. Capoterra FONDALI OCEANICI I fondali oceanici
Carta dei fondali oceanici
Aree dei fondali oceanici
Dorsali oceanici
Calore dei fondali oceanici
2. Marta Franceschi IIA I.T.C. Capoterra Il fondo oceanico è caratterizzato da molte strutture vulcaniche che vanno da lunghe catene montuose sottomarine, a depressioni profonde (dette fosse) La forma di tutte queste strutture è collegata con l'origine della porzione di fondo oceanico su cui si trovano. I fondali oceanici sono inoltre prodotti da eruzioni di materiale magmatico provenienti dalle dorsali.
3. Marta Franceschi IIA I.T.C. Capoterra
4. Marta Franceschi IIA I.T.C. Capoterra In una carta dei fondali oceanici possiamo riconoscere le seguenti aree:- i continenti: vaste aree di terre emerse.- la piattaforma continentale: prolungamento sommerso del continente, che si estende dallalinea di costa fino ad una profondità di circa 200 m.- la scarpata continentale: fascia di fondale dalla pendenza più accentuata che giunge in media fino ai 2000 m di profondità.- i fondi oceanici: vaste aree pianeggianti a profondità comprese tra i 2000 ed i 6000 m.- le dorsali oceaniche: hanno l’aspetto di lunghe catene montuose che si innalzano di 23000 mdai fondi oceanici (fino ad emergere in punti come l’Islanda e le isole Azzorre). Vengono definiti che punti di diffusione dei fondali marini in quanto e qui che si generano le spinte cheprovocano lo spostamento dei continenti.- le fosse abissali: profonde fessure dei fondi oceanici, in corrispondenza dei quali si ha unlento sprofondamento del fondo stesso che scivola al di sotto della placca continentale adiacente.
5. Marta Franceschi IIA I.T.C. Capoterra
6. Marta Franceschi IIA I.T.C. Capoterra CALORE DEI FONDALI OCEANICI Il flusso di calore dei fondali, si pensa,derivi non solo dai processi radioattivi che avvengono nella crosta, ma anche da altri fenomeni collegati con l’attività interna del nostro pianeta. La fonte del calore potrebbe essere il mantello, che sotto i fondali si avvicina a pochi chilometri dalla superficie. Si ritiene, infatti, che esistano nel mantello, sotto i fondali oceanici, moti convettivi che portano verso la superficie, in corrispondenza delle dorsali, il calore proveniente dagli strati più profondi della Terra.