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IMPATTI DELLA CRISI ECONOMICA IN ASIA CENTRALE. Azerbaigian, Kazakistan e Uzbekistan Ilaria Rega Ravenna, 5 maggio 2009. Che cosa comporta la crisi economica per le economie degli Stati ex-Sovietici?.
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IMPATTI DELLA CRISI ECONOMICA IN ASIA CENTRALE Azerbaigian, Kazakistan e Uzbekistan Ilaria Rega Ravenna, 5 maggio 2009
Che cosa comporta la crisi economica per le economie degli Stati ex-Sovietici? • Interruzione della crescita economica: stagnazione o recessione virtualmente per tutte le economia nella regione post-Sovietica • Netto aumento della povertà da reddito, dell’ineguaglianza e delle altre dimensioni della povertà
Transizione e crescita: il caso della Russia • Andamento del PIL a forma di “U”, riflettendo: • Transizione recessione (1990-1996) • Crisi finanziaria russa (1998) • Ripresa crescita (1998-2008)
Transizione e crescita in Asia Centrale Source: CIS Statistical Committee • Maggior crescita ha bisogno di controbilanciare il trend della popolazione • Uzbekistan: lieve declino/forte ripresa • Kazakistan: netto declino/forte ripresa
Problemi della crescita per la riduzione della povertà (“U invertita”) Millions living in absolute income poverty in FSU, Turkey, Balkans, new EU member states. World Bank data, using 2005 PPP exchange rates.
Crescita, Povertà e Sviluppo umano • Riduzione nella povertà in termini di reddito è buona ma lo sviluppo umano è meglio • La dimensione della povertà non in termini di reddito è importante (salute, educazione, eguaglianza, libertà di scelta, opportunità)
Incremento della povertà dopo la crisi finanziaria russa del 1998 Absolute income poverty, measured against PPP $ 4.30/day threshold. World Bank data.
Previsioni sulla crescita: Annual GDP growth. IMF, JP Morgan publications
Contagio:meccanismo di trasmissione • Shocks commerciali • Prezzi (in termini di effetti commerciali) • Quantità (riduzione della domanda di esportazione) • Gap finanziari difficili da recuperare • Rimesse in calo
Shock commerciale: principali indicatori nei mercati chiave Change in industrial output, October 2008 – February 2009 (year-on-year) Sources: Eurostat, EIU, national statistical offices
Termini dello shock commerciale:collasso prezzi delle esportazioni World price trends (June 2008=100) • Questo trend è buono per i Paesi importatori di cibo ed energia, ma… • La maggior parte degli Stati ex-Sovietici sono esportatori di materie prime: • Energia (Azerbaijian, Kazakistan) • Metalli (Kazakistan, Kyrgystan, Tagjikistan) • Cibo (Ucraina, Moldova, Kazakistan) IMF data
Rifinanziamento: Attuale equilibrio dei conti (2008) No refinancing issues Significant refinancing issues could be present. Much depends on FDI, concessional finance (IMF) Significant refinancing issues are present Shares of 2008 GDP. Source: EIU.
Pagamenti: chi è più a rischio? Remittances as % of GDP. Source: World
Settori in cui la Russia gioca uno speciale ruolo economico nei Paesi ex-Sovietici In billions. Source: Central Bank of Russia. 2008 data are preliminary.
Dati della Banca Mondiale: alti tassi di povertà in Asia Centrale 2005 World Bank data, based on 2005 PPP exchange rates
Tassi elevati di consumo di acqua In cubic metres per annum. From various years, 1998-2007. Source: (http://www.fao.org/nr/water/aquastat/dbase/index.stm
Dovuto all’irrigazione, non all’uso familiare 2004 data. Source: UNDP Human Development Report Office
Ma le riserve di acqua del periodo 2008-2009 sono al di sotto della norma 2008-2009 data, relative to monthly averages from 1991-2007. Source: SIC-ICWC, UNDP calculations.
Lo shock Elettrico ha bloccato la crescita economica Change in industrial output Electric power generation, 2008 * Kumtor production not included Source: National statistical offices
Come sono aumentati i costi dell’energia Imported gas costs Average household electricity tariffs (TAJ) Per kWh. World Bank data Price (per 1000 cubic metres) of gas importsfrom Uzbekistan, purchased by TAJ, KYR
..E il prezzo del cibo rimane alto….. Tajikistan: 1,5 milioni di persone vivono condizioni alimentari disagiate -Più di 650,00 richiedono un intervento immediato. Kyrgyzstan Circa un milione a rischio di carenze alimentari 2007 2008 2009 Sources: FAO, national statistical offices; UNDP calculations
Portando alla crescita dell’inflazione Tajikistan Average annual inflation rates. Source: National statistical office
Diminuzione dei flusso di pagamenpossibili are d’azione per migliorare la situazione Sources: National Banks of Tajikistan, Kyrgyzstan; IMF. 2009:Q1 data are for January-February
Allo stesso modo i prezzi di esportazione ed i tassi di cambio del Tajikistan’s sono crollati Source: OANDA Source: IMF
Tre possibili aree d’azione per migliorare la situazione • Acqua e energia: Diminuire le tensioni dovute alla scarsità d’acqua • Diminuzione del tasso d’inflazione • Rimesse in scadenza… ma per importi elevatissimi
La siccità è in diminuzione… Water volumes for these months in 2008-2009, relative to average volumes for these months during 1991-2007. Source: ICWC-SIC, UNDP calculations
….Ma non nel Bacino Syr Darya Water volumes for these months in 2008-2009, relative to average volumes for these months during 1991-2007. Source: ICWC-SIC, UNDP calculations
Il tasso d’inflazione del prezzo del cibo sta scendendo • Ma i prezzi del cibo satanno ancora salendo • Ie pressioni per l’emergenza cibo continuano • Come si traduce allora l’abbassamento globale del prezzo cibo in quello del prezzo del cibo del Tajikistan? Source: National Statistical Office
Le rimesse potrebbero diminuire moltissimo Wages and transfers received, in million. Sources: National Banks of Tajikistan, Kyrgyzstan; IMF.
Conclusioni • The crisis will reduce growth, human development in the region • Poverty will rise • Much development progress could be lost • Key priorities in the response: • Protect those most vulnerable: • Better targeting of social benefits • Scaling up those initiatives that can quickly and effectively reach vulnerable communities • Don’t forget about other, longer-run development threats (e.g., climate change) • Once growth returns, or accelerates: • Will it be as strong as before? • Will reforms and “transition” resume?