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L’Inghilterra fra due rivoluzioni (1640-1689). Il laboratorio del parlamentarismo. Il regno di Giacomo I (1603-1625).
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L’Inghilterra fra due rivoluzioni (1640-1689) Il laboratorio del parlamentarismo
Il regno di Giacomo I (1603-1625) 1603 - Giacomo VI Stuart re di Scozia, figlio di Maria Stuarda educato al calvinismo, sale al trono con il nome di Giacomo I, unificando per la prima volta i regni di Inghilterra, Scozia e Irlanda 1605 – “Congiura delle polveri”, cattolica e antiparlamentare • Contrasto fra Giacomo I e il Parlamento • Tendenziale assolutismo, ma tolleranza religiosa • Eccessive spese di corte e corruzione 1625 – morte di Giacomo I
Vendita di titoli nobiliari per mantenere l’esercito • Per risolvere la crisi fiscale dello stato e sostenere le spese della corte, nel 1611 Giacomo I crea il nuovo titolo nobiliare di baronetto e lo mette in vendita per denaro. • Il titolo è acquistabile versando 1.100 sterline: somma con la quale si può mantenere per tre anni un reparto di fanteria composto da 30 uomini.
Le due nobiltà inglesi Due nobiltà indipendenti. 1. I Pari (Lords) • Nobiltà di antica origine (feudale, militare, terriera); dotata di titolo ereditario (duchi, conti, visconti) da molte generazioni. Nel Cinquecento è limitata a solo 60 famiglie, estese nei primi del Seicento a circa 120 famiglie che, da sole, posseggono il 20-25% della terra. • Rappresenta lo 0,5% della popolazione. • Gode di grande considerazione sociale e di considerevole potere politico; siede di diritto in uno dei due rami del Parlamento (Camera dei Lords). È quasi sempre di orientamento politico conservatore (tory). 2. La gentry • Nobiltà “di fatto” non dotata di patenti sovrane. Le vengono attribuiti i titoli di cavaliere, baronetto, gentiluomo (knight, esquire, gentleman). Dotata di minor prestigio, ma di notevole autorità in sede locale (giudici di pace, magistrati di Contea, parlamentari). Può essere antica o recente; deriva il suo potere dalla proprietà terriera e dall’autorevolezza acquisita in sede locale. Spesso svolge anche attività imprenditoriali (tessili, minerarie). • È autonoma rispetto al sovrano e in alcuni casi i suoi esponenti sono eletti deputati nella Camera dei Comuni. Non di rado è di orientamento politico progressista (wighs).
Gerarchie sociali e rendite agricole • Pari (120 famiglie): rendita annua da 10.000 a 40.000 $ • Gentry superiore (500 famiglie): rendita annua da 1000 e 5000 $ • Gentry inferiore(16.000 famiglie): rendita annua da 300 a 1000 $ • Yeomans (150.000 famiglie): rendita annua da 50 a 150 $
Carlo I Stuart (1625-1649) 1625 – regno di Carlo I (guerra dei trent’anni, aumento delle spese) 1628 – convocazione del Parlamento per finanziare la guerra dei Trent’anni (spedizione de La Rochelle contro la Francia) - Il Parlamento concede i finanziamenti solo sotto condizione: “Petition of Rights” Habeas Corpus
Una delusione amorosa • 1614 : nell’ambito della politica di alleanza fra le potenze marittime al giovane Carlo Stuart viene destinata in moglie una figlia di Filippo III di Spagna. • 1623 : Il principe si reca in incognito in Spagna, accompagnato dal duca di Buckingham, per conoscere la sua promessa sposa. • Dopo un viaggio pieno di pericoli ed un rischio di naufragio, il principe giunge a Madrid, ma il soggiorno si rivela un fallimento a causa dell’atteggiamento altezzoso e sprezzante degli spagnoli. • 1624 : ritornato in patria deciso a vendicarsi degli spagnoli, Carlo induce il padre ad allearsi con l’Olanda e a dichiarare guerra alla Spagna. • 1625 : Carlo I, da poco salito al trono, sposa la cattolica Enrichetta Maria di Borbone, sorella di Luigi XIII di Francia. • 1626 : Carlo I accusa di tradimento lord John Digby, ambasciatore in Spagna al tempo del fallito matrimonio.
Il duca di Buckingham • George Villiers duca di Buckingham, ministro e favorito di Giacomo I e poi di Carlo I • 1628 – il Parlamento mette accusa il sovrano per le spese eccessive e ottiene l’impeachement del duca di Buckingham (sospettato di intrighi con la regina di Francia) • Dopo esse stato assolto per volontà del sovrano, il duca viene assassinato da un ufficiale di marina • 1629 – il re scioglie il Parlamento
“King in Parliament” • Il sistema politico (the body politic) inglese ha costituzionalmente tre componenti: • Il re (King) • I Lord (Lords) • I Comuni (Commons) • Solo il consenso di tutti e tre conferisce piena validità ad un atto parlamentare.
Il sistema parlamentare inglese • Camera dei Lords • Ereditaria • 126 Lords • Ne fanno parte di diritto solo i Pari d’Inghilterra (duchi, marchesi, conti, visconti, baroni), gli alti magistrati e i Vescovi anglicani. • I Lords assenti alle riunioni possono delegare ad altri. • Si rinnova solo per trasmissione ereditaria del titolo di padre in figlio.
Il sistema parlamentare inglese • Camera dei Comuni • Elettiva • 462 deputati • Ogni contea elegge due rappresentanti • Gli elettori sono circa 200.000 proprietari, determinati su base censitaria • Si rinnova ad ogni convocazione.
L’Inghilterra senza Parlamento (1629-1640) 1629-40 - Per undici anni Carlo I governa senza mai convocare il Parlamento 1638-39 – Rivolta armata in Scozia (Presbiteriani e Calvinisti contro Anglicani) 1640 – convocazione del Parlamento per risolvere la crisi scozzese e per finanziare la guerra (Corto Parlamento) e suo scioglimento immediato. 1640 – convocazione del nuovo Parlamento (Lungo Parlamento).
Il “Lungo Parlamento” (1640-53) 1640 – convocazione del Lungo Parlamento 1641 – “Grande rimostranza” approvata dal Parlamento (159/148 voti), ma respinta dal re: • Impeachement e condanna del ministro Strafford e del primate Laud • Abolizione dei tribunali regi • Divieto di attività politica per i vescovi • Rivolta irlandese (cattolica) 1642, 3 gennaio – il re tenta invano di far arrestare i leaders parlamentari, quindi lascia Londra e si ritira ad Oxford da dove organizza l’esercito contro il Parlamento.
La guerra civile (1642-49) 1642, 2 agosto – inizia la guerra civile • Carlo I è accusato di tradimento dal Parlamento che si proclama difensore dello Stato e “luogo della sovranità” • Due eserciti di 20.000 uomini ciascuno si affrontano armati. 1643 – creazione degli “Ironsides”, corpo speciale di cavalleria al servizio del Parlamento (O. Cromwell). 1644, luglio – battaglia di Marston Moor, prima grande vittoria parlamentare (4000 morti fra i realisti).
Oliver Cromwell 1645 – si forma il New Model Army al comando di Oliver Cromwell (22.000 uomini) • Battaglia di Naseby: seconda grande vittoria parlamentare 1647 – Carlo I prigioniero dell’esercito parlamentare • Dibattiti di Putney sulla sorte della monarchia 1648 – la guerra prosegue fra Parlamento e scozzesi alleati del re. Vittoria parlamentare.
La fine della monarchia (1649) 1648 - Cromwell occupa Londra • Epurazione del Parlamento (“purga di Pride”) 1649 (30 gennaio) – processo, condanna a morte ed esecuzione di Carlo I • (19 maggio) – Proclamazione della Repubblica (Commonwealth) • Rump Parliament (90 deputati) 1653 - Cromwell scioglie il Parlamento con la forza dopo aver stroncato le rivolte cattoliche in Irlanda e in Scozia • Barebone Parliament (Parlamento “dei nominati”) • Cromwell è nominato “Lord protettore a vita”
Una duplice sentenza di morte Londra, 27 gennaio 1649: • “ Questa corte stabilisce che per tutti i suoi tradimenti e i suoi crimini, Carlo Stuart, tiranno, traditore, assassino e nemico pubblico, sia posto a morte per mezzo del taglio della testa”. Londra, Westminster Hall, 19 marzo 1649 • “Il Parlamento dichiara decaduta e abolita la monarchia, non necessaria e perniciosa alla libertà e agli interessi del popolo, e il titolo di re, nonché la Camera dei Lords”.
Cromwell medita di fronte al cadavere di Carlo I Stuart • La tragica fine della monarchia in un dipinto ottocentesco
Rivoluzione e settarismo religioso • Anglicaniepiscopalisti (monarchici) • Presbiteriani calvinisti parrocchialisti (repubblicani moderati) • Puritani calvinisti radicali • Levellers (ugualitari) • Diggers (“zappatori” contro la proprietà privata) • Anabattisti (il popolo degli Eletti) • Mortalisti (risurrezione dei corpi nel giorno del giudizio) • Quintomonarchisti (la “quinta monarchia” come la realizzazione del Regno di Dio in terra) • Millenaristi (la rivoluzione come Apocalisse e rigenerazione del mondo) • Quaccheri (pacifisti)
La dittatura di Cromwell (1645-58) 1654 – dittatura militare di Cromwell: Consiglio di Stato (esecutivo): 41 membri eletti ogni anno, presieduto dall’avvocato John Lambert Parlamento (legislativo): 90 deputati superstiti • Pace con l’Olanda • Guerra alla Spagna • Conquista della Giamaica 1657 – il Parlamento offre la corona a Cromwell che la rifiuta 1658 – morte di Cromwell, gli succede il figlio Richard come “Lord Protettore”
La restaurazione della monarchia (1660) • 1659 – dimissioni di Richard Cromwell, riconvocazione del Rump Parliament; il generale Monk marcia su Londra • 1660 – Monk riconvoca il Lungo Parlamento che si autoscioglie e convoca un nuovo Parlamento che proclama la restaurazione della monarchia • 1660 – Carlo II Stuart, figlio di Carlo I, è richiamato dall’esilio nei Paesi Bassi e proclamato re dal Parlamento • 1660-85 - Regno di Carlo II
Giacomo II Stuart (1685-88) • Nel 1688, Giacomo II ripropone la Dichiarazione di Indulgenza, a favore dei cattolici, ordinando ai membri del clero anglicano di leggerla nelle chiese. • L'allarme pubblico aumenta con la nascita del figlio ed erede cattolico di Giacomo, Giacomo Francesco Edoardo, nel giugno 1688. • Minacciati da una dinastia cattolica, diversi influenti protestanti entrarono in trattativa con lo Stathouder d’Olanda Guglielmo d’Orange, genero di Giacomo II e salutato come campione dei protestanti per aver a lungo combattuto contro Luigi XIV.
La “Gloriosa Rivoluzione”: dagli Stuart agli Orange • Il 30 giugno 1688 un gruppo di Lords Protestanti, noti come i SetteImmortali, chiesero al Principe Guglielmo di Orange di portarsi in Inghilterra con un esercito per difendere l’autonomia del Parlamento. • A settembre, era ormai chiaro che Guglielmo si preparava all'invasione; ciò nonostante, Giacomo II rifiutò l'aiuto offertogli da Luigi XIV, per timore di una nuova guerra civile. • Quando il Principe di Orange sbarcò in Inghilterra, il 5 novembre 1688, molti ufficiali Protestanti del Re disertarono a suo favore. La stessa figlia di Giacomo, Anna, lasciò la corte per unirsi al marito. • L'11 dicembre, Giacomo tentò di fuggire in Francia, ma venne catturato nel Kent. • Non volendo fare di Giacomo un martire, il Principe di Orange lo lasciò fuggire in Francia dove sarebbe stato accolto e mantenuto alla corte di Luigi XIV. • Il 12 febbraio 1689 il Parlamento inglese dichiarò che la tentata fuga di Giacomo dell'11 dicembre costituiva un effettivo atto di abdicazione, e che il trono andava considerato vacante (anziché ratificare la successione del figlio di Giacomo II, James Francis Edward). Maria, figlia di Giacomo, venne dichiarata Regina, e avrebbe esercitato il potere congiuntamente con il marito Guglielmo.
Guglielmo III d’Orange (1789-1702) • Stathouder d’Olanda e figlio di Guglielmo II d’Orange e di Maria Stuart (i suoi nonni materni erano Carlo I d’Inghilterra ed Enrichetta Maria di Francia, figlia di Enrico IV di Francia e Maria de' Medici), Guglielmo III regna dal 1689 al 1702.
Il modello politico inglese • L’attività legislativa spetta congiuntamente al Re e al Parlamento • Solo il Parlamento può fissare imposte (potere fiscale) • Solo il Parlamento può costituire un esercito (potere militare) • Il Re non può sciogliere arbitrariamente le camere • Il governo deve fondarsi su una maggioranza parlamentare • Nasce la figura del “Premier” che presiede il governo in nome del Re (straniero), ma che risponde del suo operato al Parlamento
L’Inghilterra della “Gloriosa Rivoluzione” • La storiografia liberale inglese ha sempre contrapposto alla rivoluzione del 1642-49 quella del 1688-89, attribuendo alla prima ogni difetto e qualificando la seconda come “gloriosa”: • Perché incruenta • Perché basata sul consenso quasi unanime • Perché frutto di un compromesso-capolavoro fra forze sociali diverse. Rivoluzione-non rivoluzionaria, la G. R. viene presentata come restaurazione della legalità violata dal re.
Thomas Hobbes, lucido teorico dell’assolutismo regio • Thomas Hobbes (1588-1679) assiste alla fase più cruenta della guerra civile e ne deriva una concezione pessimistica della convivenza umana (bellum omnium contra omnes). • Teorizza la rinuncia degli uomini ai propri diritti fondamentali in favore di un potere monarchico forte e capace di imporre l’ordine con la forza (Leviatano 1651).
John Locke teorico del parlamentarismo • John Locke (1632-1704) formatosi durante la repubblica, è considerato il padre del moderno liberalismo; fautore della tolleranza religiosa e della libertà politica. • È uno degli ispiratori della politica di Guglielmo III. • Epistola sulla tolleranza (1689) • Trattato sul governo civile (1690)
Le tre libertà Dalla fine del XVII secolo in Inghilterra sono garantite per sempre: • Libertà di opinione e di parola • Libertà di stampa • Libertà religiosa (ma non uguaglianza di tutte le confessioni di fronte alla legge)