Il software

1. Il software Step 7

2. Step 7 Micro/Win ver. 4.0 Cliccando sulla relativa icona nel Desktop, si apre il software di programmazione per PLC Siemens serie S7 200,

3. L’ IDE Barra di navigazione Albero delle operazioni Area di lavoro La videata è suddivisa in tre aree principali: La barra di navigazione, l’albero delle operazioni e l’area di lavoro (dove di solito c’è l’Editor).

4. L’area di lavoro Dove si opera per creare il programma del PLC. In questa area possono essere visualizzate diverse cose, tra cui: l’editor, il blocco dati, la tabella dei simboli, ecc.. L’editor ad esempio serve per scrivere il programma nei diversi linguaggi utilizzabili (KOP, AWL, FUP). Editor Blocco dati Il blocco dati invece per impostare il valore di costanti, variabili, stringhe per messaggi, ecc..

5. La barra di navigazione Ha due task:”Visualizza” e “Strumenti”. Il task “Visualizza”:serve per selezionare l’area di lavoro. Ad esempio si può scrivere il programma vero e proprio nell’editor, selezionando “Blocco di codice”. Oppure impostare i parametri della trasmissione tra PC e PLC, selezionando “Comunicazione”. Assegnare valori a variabili o testi dei messaggi in “Blocco Dati”, ecc.. Il task “Strumenti” serve per selezionare dei piccoli wizard (aiuti) che semplificano la programmazione. Ad esempio per quelle particolari funzioni del PLC che sono particolarmente complesse de gestire, come: Il posizionamento, la visualizzazione con pannelli operatore,ecc..

6. L’albero delle operazioni Tutte le funzioni e istruzioni, comprese quelle impostabili dalla barra di navigazione, sono mostrate in una struttura ad albero. In questo modo risulta estremamente rapido e semplice individuarle e selezionarle. Ad esempio si possono selezionare: il “Blocco codice”, Il “Blocco dati”, gli assistenti “Wizard” per la programmazione dei posizionamenti o dei pannelli operatore. Ma anche le singole istruzioni da inserire nel programma come: contatti, temporizzatori, contatori,ecc..

7. La comunicazione Selezionare dal menu “Visualizza” la voce “Componente” e poi “Comunicazione”.

8. Imposta i parametri … Clicca qui! Consiglio di lasciare i parametri nella configurazione originale. Cliccare sull’icona per verificare la connessione.

9. Connessione PLC Se la connessione è riuscita appare l’icona del PLC.

10. Problemi di connessione ? Clicca qui! Un triangolo giallo avverte della mancata connessione. In questo caso ricontrollare il cavo, le alimentazioni e verificare che i parametri di comunicazione del PLC corrispondono a quelli impostati da PC (Indirizzo,velocità, protocollo,modo,ecc..). Per reimpostare i parametri cliccare sul l’icona “PC/PPI”.

11. Imposta l’interfaccia … Clicca qui! Verifica che sia selezionata questa opzione! Appare la finestra “Impostazione interfaccia”. Verificare che sia selezionato il cavo giusto (PC/PPI). Per cambiare i parametri clicca sul tasto “Proprietà”. A questo punto dalla finestra ”Proprietà” si può cambiare l’indirizzo, la velocità, ecc.. . Per cambiare la porta seriale del PC (COM 1, COM 2, ecc..) cliccare su “Collegamento locale”.

12. Imposta la porta … Seleziona quella collegata al PC! Dalla finestra “Proprietà” cartella “Collegamento locale”, selezionare la porta collegata al PLC. Ripetere la procedura di verifica della connessione fino a quando non si individua la giusta configurazione.

13. L’editor Serve per la stesura del programma da memorizzare sul PLC. E’ diviso in “Segmenti” (detti anche “Network”) che corrispondono alle singole righe del programma. Ed è strutturato in fogli (come Excel), ad esempio: il “Main”, i sottoprogrammi “SBR_0” e “INT_0” (se ne possono aggiungere quanti se ne vogliono), allo scopo di suddividere il programma in moduli. In questo modo il programma è più leggibile e facile da modificare.

14. Ancora sull’editor Per la programmazione si possono usare tre linguaggi diversi: KOP (detto Ladder che è di tipo grafico), FUP (detto a Blocchi Funzionali che anch’esso di tipo grafico) e AWL (detto Assembler che è di tipo testuale). Si possono selezionare dal menu “Visualizza”.

15. Come scrivere il programma Cliccando sull’icona dei contatti Elenco Appare la finestra con l’elenco completo dei vari tipi. Clicca qui! Selezionandone uno esso è automaticamente posizionato nell’editor. Cliccando sui “?? ?” si può a questo punto assegnarne un indirizzo o un nome.

16. … per l’uscita ! Elenco Cliccando sull’icona delle bobine Appare la finestra con l’elenco completo dei vari tipi. Clicca qui! Selezionandone uno esso è automaticamente posizionato nell’editor. Cliccando sui “?? ?” si può a questo punto assegnarne un indirizzo o un nome.

17. Come salvare il programma Come in tutti i software è possibile salvare il lavoro selezionando la relativa voce “Salva” oppure “Salva con nome…” dal menu “File”.

18. Come aprire un programma Analogamente, come in tutti i software è possibile aprire un lavoro già archiviato, selezionando la relativa voce “Apri” dal menu “File”.

19. Scarica sul PLC il programma Clicca qui! Cliccando sull’apposita icona si può scaricare il programma appena creato, modificato o semplicemente la sua copia di backup, sul PLC.

20. Scaricamento … Se non ci sono errori di compilazione o problemi di comunicazione, dalla finestra “Carica nella CPU” si possono spuntare alla voce “Opzioni” i blocchi che si vogliono memorizzare nel PLC (codice del programma, impostazioni delle variabili, ecc.. ) .

21. Come caricare un programma da PLC Clicca qui! E’ possibile anche caricare direttamente il programma già memorizzato sul PLC. Occorre cliccare sull’apposita icona nella “Barra strumenti”. Rispondere se salvare o meno il lavoro precedente e confermare i blocchi che si vogliono acquisire, spuntandoli dalla finestra “Carica nel PG” dalla voce “Opzioni”.

22. Programma acquisito … A questo punto fatte le modifiche desiderate al programma, lo si può riscaricare sul PLC.

23. Avvia o arresta il PLC Il PLC può essere avviato da remoto. Mettere il selettore del PLC su “Term” Clicca qui! Cliccare sull’apposita icona ( fare ATTENZIONE agli avvii improvvisi ! Prima di confermare la messa in “Run” controllare attentamente che la macchina e gli operatori siano in sicurezza). Clicca qui! Per fermare il PLC selezionare l’apposita icona “Stop”.

24. Il PLC On-Line Per eseguire un collaudo (Debug) del programma con il PLC in funzione (Run), occorre far partire la funzione On-line del software. Per fare questo selezionare “Test” da menù, e poi la voce “Avvia stato del programma”. Se il PLC è collegato e comunica correttamente con il PC, il programma nell’editor cambia di colore. In particolare i contatti e/o le bobine d’uscita attive, sono evidenziate in blu.

25. Concludendo ! • Per programmare il PLC occorre il suo software. • Il programma può essere scritto in diversi linguaggi, sia di tipo grafico (KOP, FUP) che testuali (AWL). • Solo con il software si può caricare e scaricare il programma, da e verso, la CPU del PLC. • Si può mettere il PLC in RUN o in STOP da remoto (attraverso una connessione tra PLC e PC). • Si può eseguire il programma (PLC in modalità Run) con il computer in linea. Questo facilita l’individuazione di errori e malfunzionamenti.