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&. GIUSEPPE. LARA. IL NOSTRO VIAGGIO DI NOZZE Dal 27 novembre al’11 dicembre 2014. ITINERARIO. AKUMAL.
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& GIUSEPPE LARA IL NOSTRO VIAGGIO DI NOZZE Dal 27 novembre al’11 dicembre2014
AKUMAL Akumal è un piccolo paese tra Playa del Carmen e Tulumsulla penisola dello Yucatan del Messico. Nel cuore della Riviera Maya a soli 37 km da Playa del Carmen e solo un'ora a sud di Cancun, Akumal è uno dei migliori luoghi da visitare nei Caraibi messicani per la sua grande varietà di belle spiagge e servizi turistici. Akumal in lingua maya significa "terra delle tartarughe" ed è ancora uno dei luoghi preferiti per questi animali marini per deporre le uova. Tuttavia, ciò che rende Akumal suggestivo e affascinante per i turisti provenienti da tutto il mondo, è la sua spettacolare baia con acque limpide e fiumi sotterranei. Akumal è uno dei luoghi più tranquilli della Riviera Maya: uno protetto superficiale baia con una spiaggia appartata e una barriera corallina nelle vicinanze.
LUOGHI DA VISITARE • Akumal beach • Grotte • Yal-kulagoon
AKUMAL BEACH Akumal Beach è una delle spiagge più belle della zona grazie alla sua sabbia di colore bianco e alla grande varietà di flora e fauna marina che si può trovare. A pochi metri dalla spiaggia si possono trovare le bellissime tartarughe e un gran numeri di pesci di colori vari colori.
LE GROTTE DosOjos Aktun Chen Cenote Santa Cruz
YAL-KU LAGOON Diverse specie di pesci tropicali trascorrono del tempo qui prima che di raggiungere la corretta dimensione e maturità. Dopo di che, si muovono fuori nell'immensità dell'oceano e iniziano la loro sopravvivenza del più adatto. Guarda le stelle marine, i ricci, le castagnole, i borghi, i pesci pappagallo, i pesci chirurgo azzurri e la regina balestra, tra le altre specie caraibiche. Ricordate che i ricci di mare sono bellissimi, ma potenzialmente pericolosi. Le spine che sporgono da loro esoscheletro possono facilmente perforare la pelle ei iniettarti veleno molto rapidamente. Aironi sono particolarmente prevalenti ma anche altri uccelli acquatici e terra sono regolarmente avvistati, come gru, pellicani, gabbiani e aironi.za quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi.
CHICHEN-ITZA Chichén Itzáè un importante complesso archeologico maya situato nel Messico, nel nord della penisola dello Yucatan. Le rovine appartenevano a una grande città che fu uno dei più importanti centri della regione intorno al periodo epiclassico della civiltà maya, fra il VI e l'XI secolo. Il sito di Chichén Itzá è stato dichiarato patrimonio dell'umanità UNESCOnel1988. È stato inserito nel 2007 fra le sette meraviglie del mondo moderno. Chichén Itzá ascese al predominio regionale verso la fine del periodo classico arcaico (approssimativamente nel 600 d.C.). Fu comunque verso la fine del periodo medio classico e agli inizi del periodo classico finale che il sito divenne una grande capitale regionale, centralizzando e dominando politicamente, culturalmente ed economicamente la vita nelle pianure settentrionali dei Maya.L'ascesa di Chichén Itzá viene messa in relazione con il declino dei principali centri Maya delle pianure meridionali.Alcune fonti indicano che intorno al 987 d.C. un re Tolteco di nome Quetzalcoatl arrivò in armi dal Messico centrale e, con l'aiuto di alleati locali, fece di Chichén Itzá la sua capitale, una seconda Tula. L'arte e l'architettura di questo periodo mostrano un interessante mescolanza di stili Maya e Toltechi. Tuttavia il declino di Chichén Itzá indica che essa è in gran parte un sito del periodo classico finale, mentre Tula rimane un sito del primo periodo postclassico, rovesciando la direzione di possibile influenza.
LUOGHI DA VISITARE • Tempio di Kukulkan • Tempio dei Guerrieri • Complesso des Las Monjas • ElCaracol
TEMPIO DI KUKULKAN Fu costruito dalla Civiltà Maya in un periodo compreso tra l'XI ed il XIII secolo; si tratta di una delle più famose piramidi a gradoni precolombiane del Messico, con scalinate che corrono lungo i quattro lati fino alla sommità.Agli equinozi di primavera e d'autunno, al calare e al sorgere del sole, gli angoli della piramide proiettano un'ombra a forma di serpente piumato, Kukulkan appunto, lungo la scalinata nord. Caso non unico nelle culture mesoamericane, il castillo venne costruito al di sopra di un tempio preesistente. Nel 1930 il governo messicano promosse una campagna di scavi nella quale fu scoperta una scala sotto il lato nord della piramide. Proseguendo lo scavo a partire dall'alto si scoprì un altro tempio sepolto all'interno di quello attuale. All'interno della camera del tempio c'era una statua ChacMool e un trono a forma di giaguaro, dipinto di rosso con le macchie costituite da inserti di giada.
TEMPIO DEI GUERRIERI Il complesso del Tempio dei Guerrieri consiste in una larga piramide a gradoni, con file di colonne intagliate raffiguranti guerrieri nella parte antistante e sui lati.Il complesso è simile al tempio B della capitale tolteca di Tula, evidenza di contatti culturali tra le due regioni. Quello di Chichén Itzá è peraltro di dimensioni maggiori.Alla sommità della scala in cima alla piramide, indicante l'entrata al tempio, è posta una statua ChacMool utilizzata in passato come altare per i sacrifici.Adiacente il tempio c'è una larga piazza circondata da pilastri, chiamata Il grande mercato.
COMPLESSO DES LAS MONJAS Considerato una delle più raffinate strutture di Chichén Itzá, è un complesso di edifici risalenti al periodo Classico terminale della civiltà maya, costruiti in stile architettonico Puuc. Gli spagnoli soprannominarono il complesso Las Monjas, avendolo scambiato per la sede di un ordine monastico, ma si trattava in realtà di un palazzo governatoriale. Subito ad est del complesso principale si erge un piccolo tempio (soprannominato La Iglesia) decorato con elaborate maschere del dio della pioggia Chaac.
EL CARACOL A nord del complesso de Las Monjas si trova un edificio rotondo posto sopra una larga piattaforma quadrata, soprannominato ElCaracol (la chiocciola) dalla scala di pietra a spirale presente al suo interno. Questa struttura era un osservatorio astronomico, con le porte allineate con la posizione del sole all'equinozio di primavera, con i punti delle massime declinazioninord e sud della luna e altri eventi astronomici sacri a Kukulkan, il serpente piumato dio del vento e della conoscenza. I Maya determinavano il momento dei solstizi per mezzo delle ombre proiettate dal sole all'interno della struttura. Ai margini di ElCaracol sono poste delle ampie coppe di pietra che venivano riempite d'acqua. L'osservazione delle stelle che vi si riflettevano aiutava gli astronomi Maya a determinare il loro complesso, ma estremamente preciso calendario.
UXMAL Uxmal, che nell'antica lingua maya significa "Tre volte ricostruita", fu fondata intorno al VI secolo d.C. e raggiunse il suo massimo sviluppo nel Periodo Classico della civiltà maya, divenendo il principale centro cerimoniale della civiltà Puuc. Uxmal esercitava la sua egemonia sulle vicine città di Kabah, Sayil, X-lapac e Labná, alle quali era collegata da un sistema di strade, spezzoni delle quali sono tuttora esistenti. Intorno al 900 d.C. iniziò il declino della città, che fu infine abbandonata, probabilmente a seguito di una crisi di approvvigionamento idrico, legata ad un prolungato periodo di estrema siccità. Il sito è rimasto sepolto sotto una fitta vegetazione sino alla sua riscoperta da parte degli archeologi nel XIX secolo. La prima descrizione dettagliata delle rovine è opera di Jean Frederic Waldeck nel 1838. John Lloyd Stephens e Frederick Catherwood compirono due approfondite spedizioni ad Uxmal nei primi anni quaranta, documentando le loro scoperte con dettagliate ricostruzioni iconografiche. Il primo intervento del governo messicano per consolidare il sito e prevenire il rischio di crolli è del 1927.
LUOGHI DA VISITARE • Piramide dell’Indovino • Quadrilatero delle Monache • Palazzo del Governatore • Casa delle Tartarughe • Gran Piramide
PIRAMIDE DELL’INDOVINO La Piramide dell'Indovino è senz'altro l'elemento architettonico più originale del sito. Si tratta di un tempio piramidale a base ellittica alto circa 30 m, risultato di cinque diverse fasi successive di edificazione; si ritiene che il primo livello del tempio sia stato edificato intorno al569 d.C. e che l'ultimo piano, la cosiddetta Casa dell'Indovino, sia stato completato nel X secolo. Una ripida scalinata a tre rampe, appartenente all'ultima fase di edificazione, conduce all'ingresso del tempio, situato sul IV livello di edificazione, rappresentato da una riproduzione della maschera di Chaac, il dio della pioggia.
QUADRILATERO DELLE MONACHE Il Quadrilatero delle Monache(Cuadràngulo de lasMonjas) è l'elemento architettonico più maestoso ed elegante del sito. Ubicato di fronte alla Piramide del Adivino, è formato da quattro edifici, con complessive 74 stanze, disposti a quadrilatero attorno ad un ampio spiazzo centrale. Erroneamente identificato dai conquistadores come un convento, da cui il nome spagnolo, si tratta in realtà di un complesso di edifici con funzioni di rappresentanza. La facciata orientale presenta ricche decorazioni suddivise, secondo lo stile Puuc, in fasce orizzontali. Vi si alternano riproduzioni della maschera di Chaac, dio della pioggia, disegni geometrici ornati a traforo ed un motivo a grata, che percorre tutta la facciata, che raffigura, in forma stilizzata, le squame di due serpenti intrecciati, rappresentazione del dio Quetzalcoatl.
PALAZZO DEL GOVERNATORE Il Palazzo del Governatore (Palacio del Gobernador) è una delle strutture più importanti della architettura Puuc, mantenutasi in ottimo stato di conservazione. Poggia su una ampia piattaforma piramidale alta 18 metri ed è composto da tre edifici: uno centrale lungo circa 55 m e due laterali di circa 15 m, collegati fra loro da due grandi archi, probabilmente eretti in epoca successiva. La facciata principale, lunga complessivamente quasi 100 m, è riccamente decorata con disegni geometrici e con raffigurazioni della nascita del pianeta Venere.L'ingresso centrale è sormontato dalla effigie di un regnante seduto sul trono. La fascia superiore della facciata è composta una lunga fila di maschere del dio Chaac. Nell'ampio terrazzamento ai piedi della scalinata principale del palazzo si trova la Piattaforma dei Giaguari, sulla quale è collocato un altare cerimoniale che rappresenta due giaguari uniti per il torace, con le due teste orientate rispettivamente a nord e a sud.
CASA DELLE TARTARUGHE La Casa delle tartarugheè un piccolo edificio situato all'estremità nord-occidentale dell'ampio terrazzamento su cui si erige il Palazzo del Governatore. Lungo circa trenta metri e largo dieci, deve il suo nome alle tartarughe che ne decorano il cornicione superiore. La tartaruga ha un importante significato simbolico nella cosmogonia maya, in quanto nutrice del dio del mais, origine della vita. I maya associavano inoltre la tartaruga al dio della pioggia Chaac.
GRAN PIRAMIDE La Gran Piramide è un edificio alto 32 metri, che si erige sul fianco sud-orientale della piattaforma del Palazzo del Governatore. I lavori di scavo e restauro, iniziati nel1972, hanno riportato alla luce solo la facciata nord dell'edificio. Consta di una grande scalinata articolata su nove livelli, alla sommità della quale si trova un tempio decorato la immancabile maschera del dio Chaac, elementi geometrici e numerose raffigurazioni di pappagalli, animali associati al dio Sole. La edificazione dell'ultimo livello risale al IX secolo d.C.
TULUM Tulum è un importante complesso archeologico Maya situato nella penisola dello Yucatan, in Messico. La sua particolare posizione, sulla costa a picco sul mare, ha fatto sì che fosse la prima città Maya ad essere avvistata dagli spagnoli il 3 marzo 1517. La sua favorevole posizione geografica ne aveva in precedenza decretato la fortuna facendola diventare un importante scalo commerciale di prodotti quali pesce, miele, sale, ossidiana e piume di quetzal. L'edificio più importante di Tulum è senza dubbio El Castillo situato nei pressi dell'approdo, una piccola insenatura che fungeva da porto. Meta di turisti provenienti da tutto il mondo, il fascino di Tulum è dato anche dalle sue spiagge di sabbia finissima, tipiche della costa caraibica.