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Fotonica1D Struttura a bande. Sistema con N periodi. Riprendiamo. Stop band 99.99% riflessione. Leaky modes. d 1. d 2. Trasmissione dell’elemento singolo. d 1. d 2. Trasmissione dell’elemento singolo. N. d 1. d 2. Trasmissione dell’elemento singolo. Bragg mirrors: finite 1D PhC.
E N D
Fotonica1D Struttura a bande
Sistema con N periodi Riprendiamo
Stop band 99.99% riflessione Leaky modes
d1 d2 Trasmissione dell’elemento singolo
d1 d2 Trasmissione dell’elemento singolo
N d1 d2 Trasmissione dell’elemento singolo
d1 d2 Trasmissione dell’elemento singolo
Dependence on ni Dependence on di
Infinite system: 1d PhC Evanescent field due to interference Evanescent wavefunction
Origine del band gap Mezzo uniforme e1 Legge di dispersione w k 0
Origine del band gap bands are “folded” by 2π/a equivalence [ Lord Rayleigh, “On the maintenance of vibrations by forces of double frequency, and on the propagation of waves through a medium endowed with a periodic structure,” Philosophical Magazine 24, 145–159 (1887). ] Trattiamolo come periodico e1 e(x) = e(x+a) a Legge di dispersione è ripiegata nella FBZ w k 0 –π/a π/a
Origine del band gap Gli stati degeneri a bordo zona sono riscrivibili come Trattiamolo come periodico a e(x) = e(x+a) e1 w 0 π/a x = 0
Tutti i sistemi 1d hanno gap Stato con ventre in 1 Stato con ventre in 2 Aggiungiamo una piccola anisotropia e2 = e1 + De a e(x) = e(x+a) e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 w 0 π/a x = 0
Principio variazionale Principio variazionale: gli autostati minimizzano il funzionale energia, quindi i modi fotonici di più bassa frequenza In (MQ) le funzioni d’onda di più bassa energia hanno ampiezza concentrata nelle regioni a potenziale minore. Vale anche in MQ la “legge dei nodi”. hanno ampiezza concentrata nella regione ad alto dielettrico. Inoltre un dato modo in generale conterrà più nodi rispetto a un modo di minore frequenza.
Origine del band gap Splitting della degenerazione: state concentrated in higher index (e2) has lower frequency Aggiungiamo una piccola anisotropia e2 = e1 + De a e(x) = e(x+a) e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 w Air band band gap Dielectric band 0 π/a x = 0
Valore del mid gap w Air band band gap Dielectric band 0 π/a
Stati nel band gap w Air band band gap Dielectric band 0 π/a Nel band gap onde evanescenti
y x Ht Et Incidenza obliqua TM Near Brewster angle Perdita gap
Struttura a bande per propagazione nel piano Non c’è gap né per TM e TE
Struttura a bande per propagazione nel piano Assenza band gap completo sia in TM e TE
Tipologia dei modi a e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 Modi EE Extended-Extended All’interno di una banda e dentro il cono di luce
Origine del band gap a e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 Modi ED Extended-Decay All’interno di un gap e dentro il cono di luce
Tipologia dei modi a e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 Modi DE Decay-Extended All’interno di una banda e oltre il cono di luce
Tipologia dei modi Cono di luce Evanescent waves Modi Ex (TM) LEGENDA ED=Extended in air, Decay in PhC DE=Decay in air, Extended in PhC EE=Extended in air, Extended in PhC DD=Decay in air, Decay in PhC
Tipologia dei modi a e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 e1 e2 Modi DD Decay-Decay Stati di interfaccia
Modi Ex (TE) Cono di luce Evanescent waves kz Gap entro il cono di luce
Angolo di Brewster n1 n2 n1 n2 Onda TM non è riflessa
Angolo di Brewster Tutta la linea che descrive Brewster deve stare fuori dal band gap
n1 n2 n1 n2 Angolo di Brewster n1 n2 n1 Cono di luce Onda esterna TM può propagarsi a Brewster Onda esterna TM non può propagarsi a Brewster
n1 n2 n1 n2 Air Confronto angolo Brewster vs angolo limite (n1=1.5) Angolo n2 n2 n1 n2 n1 Angolo Air n2
Specchio Omnidirezionale Gap/midgap
Wavelength (microns) Omnidirectional Mirrors in Practice [ Y. Fink et al, Science282, 1679 (1998) ] Te / polystyrene contours of omnidirectional gap size Reflectance (%) Dl/lmid