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"I reportage di : E. WALTER PORZIO" "HOLLA MOHALLA" La festa dei SIKH N°03 CLIC PER IL TESTO
Anandpur Anandpur (letteralmente: Città della Beatitudine) è situata sui contrafforti dei monti Shiwalik nel distretto di Ropar ( Punjab indiano). Essendo uno dei centri di pellegrinaggio più importanti della religione sikh è stata chiamata: “Anandpur Sahib”. Fu qui che il Baisakhi del 1699, Guru Gobind Singh diede alla luce al Khalsa e creato il Panj Piare inaugurando l'ordine dei Soldati Santi che, giurano il loro impegno militare per la difesa, non solo dei Sikh, ma di tutti gli uomini nel rispetto dei loro diritti religiosi. Come nella tradizione di uno dei più famosi martiri dell'India Guru Tegh Bahadur che ha dato la vita per difendere l'induismo in nome dei Pandit del Kashmir. Lappartenenza all'ordine Khalsa, consiste nell’esibire il “Panj Piare” ossia i cinque simboli: Kes (capelli mai tagliati), Kangha (pettine), Kachcha ( pantaloncini), Kara (bracciale in acciaio) e Kirpan (spada) in modo da essere facilmente riconoscibili durante un combattimento. I Sikh sono istruiti a vivere secondo i più alti standard etici, e ad essere sempre pronti a combattere la tirannia e le ingiustizie Dopo essere stata la sede degli ultimi due Guru umani dei sikh per più di 20 anni, Anandpur Sahib fu anche testimone di molti eventi epocali della loro storia Oggi, il festival, che ha ormai perso molto del suo significato militare originale, ha conservato però lo spirito antico e molti sikh provenienti da ogni parte dell’India ma anche dall’estero, si radunano ad Anandpur Sahib per partecipare a questa annuale kermesse. Questa volta ho voluto esserci anch’io a seguire l’imponente processione colorata durante la quale, i Nihangs, (cavalieri militari) nel loro costume tradizionale, formano l'avanguardia, sfoggiando la loro abilità nell'uso delle armi, dell’equitazione, e di altre discipline guerresche. Come sempre il mio motto è: “sapere è importante, ma vedere è meglio!”
Anandpur Anandpur (literally: City of Bliss) is located in the foothills of the Shiwalik mountains in the district of Ropar (Punjab India). As one of the most important pilgrimage centers of the Sikh religion was called: "Anandpur Sahib". It was here that the Baisakhi of 1699, Guru Gobind Singh gave birth to the Khalsa and created the Panj Piare inaugurating the order of Soldiers Saints who swear by their military commitment to the defense, not only of the Sikhs, but of all the men in the respect for their religious rights. As in the tradition of one of the most famous martyrs of India Guru Tegh Bahadur who gave their lives to defend Hinduism in the name of Kashmiri Pandit. Lappartenenza Khalsa order, consists in exhibiting the "Panj Piare" ie the five symbols: Kes (hair never cut), Kangha (comb), Kachcha (shorts), Kara (steel bracelet) and Kirpan (sword) so can be easily recognized during a fight. The Sikhs are instructed to live according to the highest ethical standards, and to be always ready to fight tyranny and injustice After being home for the last two human Guru of the Sikhs for more than 20 years, Anandpur Sahib, was also witness to many momentous events of their history Today, the festival, which has now lost much of its original meaning military, however, has preserved the ancient spirit and many Sikhs from all over India but also from abroad, gather at Anandpur Sahib to participate for this annual event. This time I wanted to be there too to follow the huge colorful procession during which the Nihangs, (knights military) in their traditional costume, form the vanguard, showing off their skills in the use of weapons, horsemanship, and other disciplines of war. As always, my motto is: "knowledge is important, but it is better to see!”
PELLEGRINI AD ANANDPUR SAHIB PER ……..
UN SOSIA DI “SEAN CONNERY” AD AMRITSAR THE END