710 likes | 821 Views
On résiste à l'invasion des armées; on ne résiste pas à l'invasion des idées Victor Hugo, da Histoire d’un cr î me , massima molto citata. “Meme” Un meme è un replicatore culturale [cfr. gene ] che usa le nostre menti come ambiente per replicarsi e diffondersi. T. Giv ón
E N D
On résiste à l'invasion des armées; on ne résiste pas à l'invasion des idées Victor Hugo, da Histoire d’un crîme, massima molto citata
“Meme” Un meme è un replicatore culturale [cfr. gene] che usa le nostre menti come ambiente per replicarsi e diffondersi
T. Givón By the latter half of the 20th century, pragmatics has acquired the somewhat unenviable status of a zeitgeist. As in the case of other ghosts it is not easy to tell the inspired vision from the deluded mirage. Context as other minds. The Pragmatics of Sociality, Cognition and Communication, 2005
"Theories thus become instruments, not answer to enigmas, in which we can rest. We don’t lie back upon them, we move forward, and, on occasion, make nature over again by their aid." William James, What Pragmatism means, 1907
Where have all the flowers gone? Pete Seeger 1956, ballata
Dove sono andati i tipi, i sistemi, i testi ? Dove sono le regole? Dove le architetture? E gli ambiti strutturali dei diá?
I “ruscelli” di Givón • Cultural relativism (Humboldt, Sapir-Whorf …) • Early functionalism (Paul, Jespersen …) • Speech-acts (Austin , Searle, Grice …) • Logical presupposition (Keenan …) • Modal logic & possible worlds (Kripke , Montague …) • Ethnography of Speech (Labov , Gumperz & Hymes … ) • Developmental pragmatics (Ervin-Tripp, Bates … ) • Pragmatics and the machine (Winograd …) • Cognitive Psychology ( … ) • Evolutionary biology ( … )
The twentieth-century concern with synchrony and the present was an intellectually important time, but it did not help us to understand ourselves very well, or to value things of the past, including our environment. I am glad to be part of what I see as a gradual shift back toward respecting and valuing research on change, whether of language or the climate Elisabeth Closs Traugott 2007 (intervista con Scott A. Schwenter, Journal of English Linguistics 35/4, pp. 353-364)
Geschrieben steht: «Im Anfang war das WORT! »Hier stock ich schon! Wer hilft mir weiter fort? 1225Ich kann das Wort so hoch unmöglich schätzen,Ich muß es anders übersetzen,Wenn ich vom Geiste recht erleuchtet bin.Geschrieben steht: Im Anfang war der SINN. Bedenke wohl die erste Zeile, 1230Daß deine Feder sich nicht übereile!Ist es der Sinn, der alles wirkt und schafft?Es sollte stehn: Im Anfang war die KRAFT!Doch, auch indem ich dieses niederschreibe,Schon warnt mich was, daß ich dabei nicht bleibe. 1235Mir hilft der Geist! Auf einmal seh ich RatUnd schreibe getrost: Im Anfang war die TAT! Goethe, Faust
Il pensiero, la mente, i cervelli, il dialogo Humboldt Saussure
Ma nell’essenza originaria della lingua c’è un dualismo imprescindibile, e la possibilità del parlare stesso viene condizionata dal rivolgere la parola e dal replicare. Anrede und Erwiederung
Hurford 1989 Secondo Hurford le due frecce simmetriche descrivono la comunicazione in quanto non indicano solo la relazione biunivoca fra cosa e nome, ma anche che il segno è “neutrale fra parlante e ascoltatore”. Trasmissione: concentrazione su un oggetto → emettere un segnale Ricezione: percepire un segnale → Biological evolution of the Saussurean sign ad a component of the Language Acquisition Device, “Lingua” 77
La formulazione originaria di Saussure Immagine reperibile negli appunti degli studenti
Tout ce qui est amené sur les lèvres par les besoins du discours et par une opération particuliere, c'est la parole. Tout ce qui est contenu dans le cerveau de l'individu, le depôt des formes <entendues et> pratiquées et de leur sens, <c’est> la langue
FORMAZIONI ANALOGICHE Comment s'est effectuée cette substitution de war à was ? Quelques personnes, influencées par waren, ont créé war par analogie; c'était un fait de parole; cette forme, souvent répétée, et acceptée par la communauté, est devenue un fait de langue.
C'est dans la parole que se trouve le germe de tous les changements: chacun d'eux est lancé d'abord par un certain nombre d'individus avant d'entrer dans l'usage.
Si tout ce qui se produit de nouveau s'est créé à l'occasion du discours c'est dire en même temps que c'est du côté social du langage que tout se passe. D'autre <part> il suffira de prendre la somme des trésors de langue individuels pour avoir la langue. Tout ce que l'on considère en effet dans la sphère intérieure de l'individu est toujours social parce que rien n'y a pénétré qui <ne soit> d'abord <consacré par l'usage> de tous dans la sphère extérieure de la parole. Il nous faut donc étudier: Le classement intérieur
Altre intuizioni Semantica, teoria della comunicazione, retorica
Claude E. Shannon 1948 A Mathematical Theory of Communication (poi: The Mathematical…)
I.A. Richards, Speculative instruments Esperienze condivise nella comunicazione
Givón (2005) Neither social cooperation, nor interpersonal communication can proceed meaningfully and efficiently unless one takes for granted that one’s generic mental categories are shared, to quite an extent, with those of one’s interlocutor.
Givón (2005) Pragmatics holds the key to an integrated understanding of life, behaviour, cognition and communication
Pre-concetti, proto-comunicazione, radici verbali e pronominali Bopp
Jim Hurford • 2007a: The origin of noun phrases: reference, truth, and communication “Lingua” 117, 3, 527-542 • 2007b: The Origins of Meaning. Language in the l • Light of Evolution
intenzionalità (intentionality, o aboutness, dal ted. Intentionalität, termine anche husserliano = relazione necessaria esistente fra gli stati mentali e gli ‘oggetti’ o le proposizioni).
The evolutionary foundations of semantics lie in the internal mental representations that animals have of the things, events, and situations in their environment
percezione - rappresentazione leone (x) [vedo] [c’è] [quel] [ecco] leone
leone(x) = c’è [vedo] un leone • percezione (rappresentazione) • strada(x) & impantanata(x) = c’è [vedo] la strada & c’è [vedo] (qualcosa di nuovo = impantanato) • relazione cognitiva(pensiero) • [guarda là!] “Gianni caduto” • frase (messaggio)
Neuro-logicamente PREDICATE(x) Rappresentazione schematica dell’integrazione, nel cervello, di due diverse elaborazioni dello stesso oggetto, di cui una lo localizza, l’altra ne analizza le proprietà. Le due elaborazioni appartengono a differenti sistemi.
percorso dorsale/percorso ventrale Hurford attribuisce da un punto di vista neurologico ‘X’ (atto di dirigere l’attenzione ad un oggetto) al percorso neurale denominato dorsal stream, che non implica attribuzioni di proprietà all’oggetto percepito visivamente. ‘PREDICATE’ (individuazione di qualità di un oggetto) è eseguito da un diverso percorso, il ventral stream, che formula giudizi sull’oggetto focalizzato (dal dorsal stream).
conferme cliniche • Studi neuropsicologici su pazienti con lesioni al lobulo parietale confermano che • le caratteristiche della forma di un oggetto, “per afferrarlo”, sono analizzate nel lobo parietale, • e dimostrano che • questa analisi pragmatica degli oggetti è separata dall’analisi semanticaeseguita nel lobo temporale. • Jeannerod et al. (1995:314) • Recentemente (2004): M. Jeannerod - P. Jacob, • Visual cognition:a new look at the two-visual systems models
attenzione e referenza X Referenza: relazione fra il meccanismo dell’attenzione e gli oggetti esterni dell’attenzione. Questa ‘referenza’ è primitiva in quanto emerge milioni di anni prima della referenza linguistica. Alcuni ricercatori hanno designato questo tipo di referenza con il termine deittico
attenzione, esperienza, giudizio PREDICATE ogni giudizio categorico che un animale può fare a proposito delle qualità di un oggetto di attenzione
memoria e formazione del repertorio dei simboli I ricordi devono essere immagazzinati in modo ordinato. Per ordinare sono necessari termini stabilmente associati con particolari oggetti e distintivi di questi . Questo repertorio deve essere condiviso
L’unione di deissi+simbolo rappresenta una combinazione embrionale limitata a due elementi che tuttavia costituisce uno scarto di complicazione significativo per l’evoluzione del linguaggio. L’integrazione sempre più stretta tra questi due elementi, sotto la spinta dall’aumento di unità lessicali apprendibili, ha potuto però avere luogo solo sulla base di una crescente disponibilità a scambiarsi informazioni.
COMUNICAZIONE Passaggio di informazione, nota ad un organismo, ad un altro per cui è nuova. La novità è necessaria nella comunicazione prototipica. In alcune specie si sarebbe sviluppato un rapporto convenzionale fra predicati mentali interni e segnali “pubblici”.
due classi di radici Ci sono, in sanscrito e nelle lingue della stessa famiglia, due classi di radici Bopp §105