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PRESENTAZIONE DEL PRIMO RAPPORTO DELL’OSSERVATORIO SUL DOCUMENTO DIGITALE. Università di Macerata Facoltà di Economia Laboratorio di Informatica Documentale. Prof. Stefano Pigliapoco. DIEF. I costi della gestione del documento cartaceo.
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PRESENTAZIONE DEL PRIMO RAPPORTO DELL’OSSERVATORIO SUL DOCUMENTO DIGITALE Università di Macerata Facoltà di Economia Laboratorio di Informatica Documentale Prof. Stefano Pigliapoco DIEF
I costi della gestione del documento cartaceo • Paradossalmente, il nuovo ciclo economico incentrato sulla digitalizzazione ha visto crescere l’industria che produce carta. Il Canada è diventato il principale esportatore di carta nel mondo, le cui vendite sono più che raddoppiate negli ultimi 15 anni • Nel 2001 la HP ha stimato che le sue stampanti avrebbero prodotto 1,2 trilioni di fogli stampati con un aumento di oltre il 50% in 5 anni
I costi della gestione del documento cartaceo • Sono perfettamente condivisibili i dati proposti da Netconsulting: • oltre 100 miliardi di pagine stampate per un costo annuo di 287 milioni di euro • ogni documento viene duplicato mediamente 8 - 10 volte • il costo per documento non è inferiore a 10 € • la gestione documentale impegna oltre il 40% del tempo di ogni impiegato
I costi della gestione del documento cartaceo • Altri studi effettuati da Gartner Group, Price Waterhouse Coopers, BVA, mostrano che: • l’80% dei documenti di business sono moduli • il costo per la elaborazione dei dati registrati sui moduli cartacei è pari a 6 volte il costo di moduli stessi • Il costo per il trattamento di una fattura cartacea (ciclo completo) è compreso tra 15 e 30 €
Riduzione dei costi con il documento digitale • L’entità della riduzione dei costi per effetto della transizione dal documento cartaceo al documento informatico dipende: • dalla tipologia documentaria interessata • dal modo in cui il processo viene attuato
Riduzione dei costi con il documento digitale • Se la digitalizzazione è limitata ad una determinata tipologia di documenti, come le fatture che sono documenti originali non unici, non sottoscritti con firma autografa e caratterizzati da un tempo di conservazione di “soli” 10 anni, non è difficile accertare una riduzione dei costi dell’ordine del 50% • Tra l’altro il ciclo attivo e passivo delle fatture è ampiamente regolamentato • Analoghe considerazioni si possono fare se la digitalizzazione riguarda i cedolini stipendi
Riduzione dei costi con il documento digitale • Se la digitalizzazione riguarda, invece, la generalità dei documenti ricevuti e prodotti da un’impresa o una pubblica amministrazione, con strumenti quali la posta elettronica certificata, la firma digitale e il sistema di protocollo informatico, il calcolo della riduzione dei costi non è riconducibile ad un’equazione matematica valida in ogni circostanza perché il fenomeno è molto complesso ed entrano gioco una molteplicità di fattori
Riduzione dei costi con il documento digitale • In particolare, occorre considerare che: • tutta l’organizzazione è interessata al processo di digitalizzazione e che, pertanto, è indispensabile la volontà dichiarata dell’alta direzione (la norma ISO15489 parla di “politica per la gestione documentale”) • è necessario adottare un nuovo modello organizzativo ed archivistico che garantisca la corretta formazione dei fascicoli informatici a partire schemi di classificazione idonei
Riduzione dei costi con il documento digitale • tutto il personale deve partecipare alla gestione documentale • occorre un impianto tecnologico avanzato e posto in sicurezza logica e fisica • si deve realizzare l’interoperabilità tra le applicazioni che compongono il sistema informativo dell’ente e il sistema di gestione documentale
Riduzione dei costi con il documento digitale • Se la digitalizzazione riguarda documenti originali unici o, comunque sia, rilevanti sotto il profilo giuridico o storico, è necessario valutare anche i costi della conservazione digitale per periodi di tempo molto lunghi o addirittura illimitati • Il fenomeno dell’obsolescenza tecnologica e la necessità di garantire nel tempo, con certezza giuridica, l’autenticità, la riservatezza e la leggibilità dei documenti informatici comportano un costo che non è facile quantificare • In questo campo occorrono nuove figure professionali (Responsabile della conservazione)
Riduzione dei costi con il documento digitale • Se un’impresa o una pubblica amministrazione pensa di ridurre i costi della gestione documentale e migliorare il livello di efficacia ed efficienza della sua azione, semplicemente introducendo gli strumenti tecnologici non solo non ottiene i benefici ipotizzati, ma rischia anche di: • aumentare la produzione di carta • complicare la gestione dei documenti • ridurre le certezze giuridiche
Riduzione dei costi con il documento digitale • Occorre quindi un approccio di tipo progettuale che: • sappia coniugare gli aspetti tecnologici con quelli organizzativi e archivistici • valuti per ogni processo i documenti da produrre, specificandone il tempo minimo di conservazione • effettui il re-engineering dei processi nell’ottica della digitalizzazione dei documenti e delle comunicazioni • produca un’attenta analisi dei costi/benefici per ogni processo