1 / 15

Riserve Fusionali

OPTOMETRIA. Riserve Fusionali. Riserve fusionali. La misurazione delle riserve fusionali è un importante test nell’accertamento dello stato di binocularità Le eteroforie sono deviazioni latenti corrette dalla fusione sensoriale riflessa

tranquilla
Download Presentation

Riserve Fusionali

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. OPTOMETRIA Riserve Fusionali

  2. Riserve fusionali • La misurazione delle riserve fusionali è un importante test nell’accertamento dello stato di binocularità • Le eteroforie sono deviazioni latenti corrette dalla fusione sensoriale riflessa • È utile sapere che la porzione di riserva fusionale sono richieste per correggere l’eteroforia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  3. Riserve fusionali • Riserve fusionali positive e negative possono essere misurate per lontano e per vicino mettendo davanti all’occhio un prisma appropriato • Il prisma è messo davanti agli occhi del paziente finché non c’è un’ interruzione di fusione e risultati una condizione di diplopia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  4. Riserva fusionale positiva • Anteponendo il prisma base-esterna davanti all’occhio si incentiva la convergenza (rotazione degli occhi verso l’interno) e si è costretti a produrre diplopia (PFR) • L’occhio è costretto a convergere, è stimola l’accomodazione. Ma non può essere mantenuto al livello corretto e perciò l'obiettivo di solito sfuoca prima che subentri diplopia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  5. Riserva fusionale negativa • Anteponendo il prisma base-nasale davanti all’occhio si incentiva la divergenza (rotazione occhi verso l’esterno) e si è costretti a produrre diplopia (NFR) • E’ insolito ottenere un punto di sfuocamento quando si misurano le riserve fusionali negative a distanza lontana l’accomodazione è già al minimo e non può rilassarsi oltre questo punto RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  6. Quantificazione Note: -Misurazione a 6 metri -Ambiente luminoso -Uso della correzione -Posizionarsi di fronte al paziente in modo da vedere gli occhi del paziente facilmente senza ostruirgli la vista dell’ottotipo RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  7. QuantificazioneRiserve fusionali orizzontali • Misurare prima le riserve fusionali che oppongono l’eteroforia Esempio: -Se il paziente ha un exoforia, misurare prima le riserve fusionali positive RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  8. Riserve fusionali positive • Le riserve fusionali positive si misurano con un prisma base esterna aumentando lentamente il valore del prisma base- tempiale messo davanti all'occhio RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  9. Punto di sfuocamentoThe blur • Chiedere al paziente di riportare il primo sfuocamento percepibile • Appena lo sfuocamento è riportato, smettere di aumentare il prisma base esterna ed istruire il paziente a tentare le lettere nitide • Se le lettere sono nitide continuare ad aumenta lentamente la potenza del prisma base esterna fino a che il paziente riporta uno sfuocamento • Questo è il punto di sfuocamento e indica la potenza del prisma che ha causato al paziente la risposta accomodativa e quindi perdita di visione nitida • Prendere nota mentalmente del valore del prisma RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  10. Punto di rotturaThe break point • Chiedere al paziente di riportare quando le lettere diventano doppie • Incrementare il valore del prisma fino a che il paziente sostiene di vedere doppio • Questo è il punto di rottura, esso corrisponde alla situazione dove l’occhio non può per molto sostenere la risposta motoria per superare la potenza del prisma • Prendere mentalmente nota del valore del prisma prima che gli occhi arrivino a questo punto • Aumentare lentamente il valore del prisma per assicurare la completa separazione dell’immagine doppia • Se il valore del prisma che è stato aggiunto risulta insolitamente alto, chiedere al paziente se le lettere sono rimaste allineate o se sono spostate. Se si sono spostate questo indica che un occhio è stato soppresso. La direzione del movimento indicherà quale occhio è stato soppresso RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  11. Punto di recupero The recovery point • Lentamente ridurre il valore del prisma finché il paziente riporta che le due immagini formano una singola immagine • Questo è il punto di recupero • Prendere mentalmente nota del valore del prisma davanti all’occhio del paziente RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  12. Riserva fusionale negativa • Ripetere la misura per la riserva fusionale negativa • Il prisma a base interna è usato per misurare le riserve fusionali negative • Ricorda che con la misura delle riserve fusionali negative non c’è il punto di sfuocamento RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  13. Riepilogando • Exoforia: inizio con le RFP • Esoforia: inizio con le RFN • RFP: -prisma base tempiale -punto di sfuocamento -punto di rottura -punto di recupero • RFN: -prisma base nasale -punto di rottura -punto di recupero RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  14. Interpretazione • Un paziente con exoforia può usare parte della sua riserva fusuinale positiva per correggere la deviazione. Misurare le vergenze fusionali positive perciò rappresenta l’ammontare delle vergenze fusionali in riserva che mantengono una visione binoculare singola • Un paziente con esoforia può usare parte delle riserve fusionali negative per correggere la deviazione RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

  15. Criterio di Sheard • Perché una foria sia sopportata agevolmente, la riserva fusionale deve essere almeno il doppio della foria • Come criterio leggermente differente e più sicuro, la RFP necessaria è almeno il triplo dell’exoforia, mentre la RFN necessaria è sufficiente sia il doppio dell’esoforia RISERVE FUSIONALI OPTOMETRIA

More Related