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Proposte per un rapporto congiunturale

Proposte per un rapporto congiunturale. Davide Vannoni Corso di Economia Applicata. Indici. anticipatori. di riferimento. Indice anticipatore OCDE per l’Italia. clima di fiducia dei consumatori; tasso in interesse interbancario a tre mesi (Euribor);

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Proposte per un rapporto congiunturale

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Presentation Transcript


  1. Proposte per un rapporto congiunturale Davide Vannoni Corso di Economia Applicata

  2. Indici anticipatori di riferimento

  3. Indice anticipatore OCDE per l’Italia clima di fiducia dei consumatori; tasso in interesse interbancario a tre mesi (Euribor); giudizi dei produttori sul livello attuale degli ordini e della domanda e sugli ordini attesi; ragione di scambio internazionale

  4. Indice anticipatore Banca d’Italia Isae le ore in cassa integrazione nell’industria, le attese a bt delle imprese industriali sulla produzione, il livello delle scorte di prodotti finiti presso le imprese industriali, il livello degli ordini interni di beni di consumo, il clima di fiducia di consumatori, i depositi bancari reali (deflazionati), lo spread tra il tasso di interesse sugli impieghi bancari e il rendimento medio dei BTP, le importazioni di manufatti, la produzione industriale tedesca.

  5. Destagionalizzare i dati • Ottenere medie mobili dividendo per 12 la somma dei valori dei 6 mesi precedenti (l’ultimo con coefficiente 0.5), del mese scelto e dei 6 mesi successivi (l’ultimo con coefficiente 0.5) • Dividere dati grezzi con dati perequati (coefficienti di stagionalità lorda) • Dividere i coefficienti di stagionalità lorda per la media annuale (cofficienti di stagionalità normalizzati) • Fare medie dei coefficienti di stagionalità normalizzati per alcuni anni (coefficienti di stagionalità netta) • Dividere il dato grezzo per il coefficiente di stagionalità netta

  6. Coefficienti di stagionalità lorda

  7. Schema di un rapporto congiunturale • Commento su attività produttiva (dati mensili su produzione industriale e trimestrali sul PIL) e individuazione del punto del ciclo • Commento sulle componenti della domanda e sull’occupazione • Andamento dei prezzi • Andamento del commercio con l’estero • Commenti sulla politica economica (monetaria e fiscale)

  8. Variazione congiunturale di un mese Variazione tendenziale (è già un dato annuo)

  9. Il tasso annuale equivalente a una variazione mensile r = vcm/100 ra = ((1+r)12 -1) * 100

  10. tasso di variazione dei primi “n” mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

  11. Il tasso di variazione medio annuo, calcolato in ciascuno dei mesi dell’anno

  12. Il principio della grande inflazione...

  13. la fine della grande inflazione..

  14. Effetti di trascinamento eredità totale contributo dell’anno

  15. Contributi alla crescita del Pil

  16. Contributi alla crescita del Pil

  17. La elaborazione delle indagini con risposte a scelta multipla (es. clima fiducia) Is= fr(++) w1+fr(+)w2+fr(=)w3-fr(-)w4-fr(--)w5 w1= 2 w2= 1 w3=0 w4= 1 w5= 2 fr= frequenze delle risposte

  18. Costo del lavoro per unità di prodotto, produttività e prezzi

  19. Un aumento del clup tra due periodi Indicando con c il tasso di variazione del clup, con v il tasso di variazione del salario e con g il tasso di variazione della produttività del lavoro è agevole notare come variazioni nei costi per dipendente (v) non in linea con variazioni nella produttività (g) generino aumenti di costo nelle imprese (c) e quindi spinte inflazionistiche

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