1 / 9

Tettonica delle placche

Tettonica delle placche.

calais
Download Presentation

Tettonica delle placche

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Tettonica delle placche • La litosfera terrestre è costituita da una “rete” di placche, lunghe migliaia di km. In superficie corrispondono alle dorsali oceaniche e alle grandi catene montuose come l’Himalaya, di recente formazione. Di queste placche, 7 sono molto più grandi delle altre. Le placche possono essere formate: da litosfera oceanica, continentale, o da entrambi i tipi. Le placche possono compiere tre tipi di movimenti: convergente (avvicinamento, dove una placca scivola sotto l’altra), trasforme (scorrimento fianco a fianco) e divergente (allontanamento)

  2. Attività tettonica delle placche

  3. Deriva dei continenti • Osservando le coste africane e quelle del Sudamerica, si nota che esse combaciano quasi perfettamente. Si può così ipotizzare che circa 200 milioni di anni fa esse erano unite a formare un grandissimo continente unito, chiamato Pangea. Successivamente la Pangea si divise nei diversi continenti, secondo un meccanismo detto deriva dei continenti. Una prova della verità di questa teoria è che in diversi continenti sono stati trovati resti fossili di medesimi piante e animali, dimostrando che queste aree erano a contatto.

  4. MARGINI DELLE PLACCHE • I bordi delle placche, detti margini, possono essere di 3 tipi: • Costruttivi (dorsali oceaniche), quando vi è un movimento divergente • Distruttivi (fosse oceaniche), quando vi è un movimento convergente • Conservativi (faglie trasformi), quando vi è un movimento trasforme Molte placche sono delimitate da margini costruttivi, altre sono delimitate da dorsali o da fosse, in alcuni casi lungo le placche non c’è alcun movimento, perché c’è stata una collisone che le ha unite stabilmente

  5. LE FORZE CHE DEFORMANO LE ROCCE • Le rocce possono deformarsi con effetti diversi: • Compressione, dove le forze premono contro un blocco di rocce • Distensione, dove due forze tirano un blocco in direzioni opposte • Trascorrenza, dove su un blocco agiscono due forze parallele, ma di direzione opposta. Se le deformazioni non provocano la rottura delle rocce, si parla di pieghe, al contrario, se le rocce si rompono si parla di faglie. Le maggiori deformazioni si verificano lungo i margini distruttivi e nelle catene montuose derivate da collisioni. Nell’immagine, la faglia di San. Andreas

  6. EFFETTI DELLE PIEGHE E DELLE FRATTURAZIONI • Le pieghe nelle rocce si presentano in gruppi, chiamati catene di pieghe. Nelle pieghe rimangono visibili gli strati rocciosi. A seconda dell’inclinazione dei fianchi delle montagne, si possono avere pieghe: • Diritte • Inclinate • Rovesciate • Nelle fratturazioni, le due parti possono spostarsi (faglie) o restare nella posizione originale (diaclasi). Esistono tre tipi di faglie: • Faglie dirette (in caso di distensione) • Faglie inverse (in caso di compressione) • Faglie trascorrenti (in caso di scorrimento) Le faglie generalmente vengono formate da forze particolarmente intense ai margini delle placche.

  7. FOSSE TETTONICHE • Raramente le faglie sono isolate: spesso sono associate in gruppi di decine o centinaia. Una tipica associazione di faglie è la fossa tettonica, una depressione in cui un blocco di crosta appare sprofondato fra due blocchi adiacenti. Spesso le fosse tettoniche delimitano i margini delle fosse oceaniche (Rift Valley), ma sono anche sulle terre emerse, come la Great Rift Valley in Africa orientale.

  8. RICONOSCIMENTI • Montaggio e progettazione: Kola Aldo, Andreucci Samuele, Bajaddi Salek • Fonti e immagini: www. Wikipedia. Org www. Google. It • Animazioni: Bajaddi Salek, Kola Aldo, Andreucci Samuele • Revisione e coordinazione: Prof. Patrizia Bizzarri

More Related