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I.C. San Casciano V.P. La scelta della Scuola Superiore Una scelta consapevole e serena tra i diversi percorsi formativi previsti dalla Riforma. I.C. San Casciano V.P. Qualche riflessione insieme ai nostri ragazzi e ai loro genitori. I.C. San Casciano V.P.

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Presentation Transcript


  1. I.C. San Casciano V.P. La scelta della Scuola Superiore Una scelta consapevole e serena tra i diversi percorsi formativi previsti dalla Riforma

  2. I.C. San Casciano V.P. Qualche riflessione insieme ai nostri ragazzi e ai loro genitori

  3. I.C. San Casciano V.P. La scelta della scuola superiore è un momento importante perché ti permette di iniziare a pianificare cosa farai da grande, ma non ti preoccupare perché nessuno si aspetta che tu abbia un’idea chiara sul tuo futuro

  4. I.C. San Casciano V.P. Il primo passo da fare è “pensare a te”, ai tuoi gusti, le tue qualità, le tue debolezze, le cose che ti piacciono, cosa vorresti imparare, i tuoi interessi, ciò che ti piace e può motivare il tuo studio Il percorso scolastico potrà darti autentiche soddisfazioni solo se risponderà veramente ai tuoi interessi, alle tue aspirazioni, al tuo modo di sentire e di essere.

  5. I.C. San Casciano V.P. Per questo, prima di tutto, pensa alla tua esperienza scolastica, ai tuoi insegnanti, alle materie che più ti piacciono e ti incuriosiscono nel lavoro quotidiano in classe e nella preparazione personale, ma non confondere la materia con l’insegnante: spesso ci piace studiare una disciplina perché siamo “innamorati” del docente, ed è bene, è la leva per l’apprendimento………..

  6. I.C. San Casciano V.P. Tieni presente che affrontare la scuola e gli insegnamenti con curiosità è la chiave per il successo formativo e garanzia di crescita personale e professionale: il fascino di scoprire cose nuove rende molto più leggera la quotidiana fatica nello studio.

  7. I.C. San Casciano V.P. Comunque, per i tuoi dubbi tieni presente che ci sono molte persone che ti possono aiutare a cominciare dai tuoi insegnanti, i tuoi amici o fratelli più grandi e soprattutto i tuoi genitori. I genitori giocano un ruolo importante nella scelta della Scuola Superiore: Come essere d’aiuto senza rischiare di condizionare troppo le scelte di mio figlio? Condizionare la scelta può essere causa di abbandoni e insuccessi scolastici per perdita delle motivazioni allo studio? .

  8. Non esiste una ricetta ma, comunque è importante: • condividere con i vostri figli la scelta della scuola superiore (partecipate con loro agli Open Day delle scuole superiori e agli incontri di orientamento) • Creare un clima tranquillizzante rispetto alla scelta della scuola ed evitare di trasferire sui vostri figli desideri personali irrealizzati o aspirazioni che non corrispondono alle loro reali potenzialità ed ai loro interessi. • Evitare di sostituirvi ai vostri figli nella scelta in nome di una loro “ presunta immaturità”. I.C. San Casciano V.P.

  9. I.C. San Casciano V.P. E ancora qualche riflessione ovvia: Non usate come unico parametro “la scuola più vicina” o “ci va il mio migliore amico”. Tenete presente che non esiste una scuola migliore in assoluto, ma scuole diverse, tra cui decidere quella che meglio risponde alle esigenze e aspettative del ragazzo (non seguite le mode del momento: il mondo cambia molto velocemente e quello che vale oggi varrà ancora fra qualche anno?) PER QUESTO E’ NECESSARIO: CONOSCERE ALCUNI PASSAGGI FONDAMENTALI DELLA RIFORMA DELLA SCUOLA SUPERIORE E GLI ISTITUTI SUPERIORI PRESENTI NEL TERRITORIO E LA LORO OFFERTA FORMATIVA

  10. I.C. San Casciano V.P. COSA PREVEDE la Riforma della Scuola Superiore Obbligo scolastico fino a 16 anni Diritto/dovere di istruzione e formazione fino a 18 anni

  11. I.C. San Casciano V.P. Da sottolineare che - dal 1° settembre 2007 è entrato in vigore il nuovo obbligo d’Istruzione che, dopo la fine del primo ciclo (3^ media), arriva fine al biennio della scuola superiore. - Nella Regione Toscana, bisogna andare a scuola per 10 anni per poi proseguire conseguendo un diploma di scuola superiore o una qualifica professionale.

  12. I.C. San Casciano V.P. L’obiettivo è quello di portare quanti più ragazzi possibile a conseguire un diploma di scuola superiore, in linea con gli altri paesi europei (vedi obiettivi EUROPA 2020) Per questo la Regione Toscana ha scelto di rilasciare le qualifiche professionali triennali negli Istituti Professionali di competenza statale.

  13. I.C. San Casciano V.P. Tutti i percorsi formativi della scuola superiore garantiscono saperi e competenze di “cittadinanza europea” (Raccomandazione Europea 2006) • Imparare a imparare • Progettare • Comunicare • Collaborare e partecipare • Agire in modo autonomo e responsabile • Risolvere problemi • Individuare collegamenti e relazioni • Acquisire ed interpretare l’informazione

  14. I.C. San Casciano V.P. Ma, stai tranquillo! Una volta fatta la prima scelta avrai la possibilità di passare ad altro indirizzo di studio: attraverso l’individuazione di crediti e debiti avrai modo di passare da un indirizzo ad un altro (progetti passerelle).

  15. I.C. San Casciano V.P. E ricorda inoltre che: Fra le diverse possibilità non dimenticare che dopo che avrai frequentato due anni della scuola superiore potrai seguire anche corsi di formazione professionali biennali proposti da Agenzie formative accreditate dalla Regione Toscana nei quali potrai imparare “un mestiere” con una didattica laboratoriale, l’apprendere attraverso il fare, stage,…

  16. I.C. San Casciano V.P. Cosa prevedono i DPR 87, 88, 89 del 15 marzo 2010, decreti attuativi della Riforma della Scuola Superiore? Sistema dei LICEI (9 Licei, compreso il recente Liceo sportivo) Istruzione Tecnica (2 settori, 11 indirizzi) Istruzione Professionale (2 settori, 6 indirizzi)

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  18. I.C. San Casciano V.P. Per capire meglio i diversi settori formativi vediamo insieme cosa dicono i DPR 87, 88 e 89, DPR attuativi della riforma della Scuola Superiore del 15 marzo 2010

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  20. I.C. San Casciano V.P. I LICEI (caratteristiche) Classico, Scientifico, Linguistico e Scienze umane 30 ore settimanali, 27 nel biennio iniziale. Nel Liceo Classico sono previste 31 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno Il Liceo Coreutico e Musicale prevede 32 ore Il Liceo Artistico prevede 34 ore nel biennio iniziale e 35 al triennio Tra le novità: Studio della Lingua straniera per cinque anni in tutti i licei Studio di 3 lingue straniere nel liceo linguistico Disciplina in lingua straniera CLIL Alternanza scuola lavoro, stage CURRICOLO DELL’AUTONOMIA: Ogni Istituto Superiore sulla base dei quadri orari della Riforma può proporre una propria “curvatura” nei limiti previsto dalla legge per rispondere alle esigenze delle famiglie, del territorio, sulla base delle proprie scelte didattiche, educative e formative

  21. I.C. San Casciano V.P. Istituti Tecnici (caratteristiche) Settore Economico – Settore Tecnologico Il profilo educativo generale e i profili dei diversi indirizzi sono configurati in modo da rispondere efficacemente alle richieste del mondo del lavoro, anche delle libere professioni. Il titolo consente un rapido inserimento nel mondo del lavoro e la continuazione in qualunque facoltà universitaria, oltre ai percorsi di istruzione tecnica superiore (ITS, Corsi IFTS) Tra le novità: centralità del laboratorio nel processo insegnamento-apprendimento, alternanza scuola lavoro, tirocini, apprendere in contesti applicativi, disciplina in lingua straniera CLIL. CURRICOLO DELL’AUTONOMIA: Ogni Istituto Superiore sulla base dei quadri orari della Riforma può proporre una propria “curvatura” nei limiti previsto dalla legge per rispondere alle esigenze delle famiglie, del territorio, sulla base delle proprie scelte didattiche, educative e formative

  22. I.C. San Casciano V.P. Istituti Professionali (caratteristiche) Settore Servizi – Settore Industria e Artigianato Tutti i percorsi durano 5 anni e al termine gli studenti sostengono l’Esame di Stato per il conseguimento del Diploma di istruzione professionale. I nuovi istituti professionali hanno un ordinamento molto flessibile per interagire con i sistemi produttivi territoriali e rispondere alle richieste del mondo del lavoro e delle professioni con un’apertura all’innovazione permanente. CURRICOLO DELL’AUTONOMIA: Ogni Istituto Superiore sulla base dei quadri orari della Riforma può proporre una propria “curvatura” nei limiti previsto dalla legge per rispondere alle esigenze delle famiglie, del territorio, sulla base delle proprie scelte didattiche, educative e formative

  23. I.C. San Casciano V.P. I NUOVI LICEI • Liceo Artistico - Arti figurative • Architettura e ambiente • Audiovisivo e multimediale • Design • Grafica • Scenografia • Liceo Classico • Liceo Linguistico • Liceo musicale e coreutico • Liceo scientifico • Liceo scientifico opzione scienze applicate • Liceo delle scienze umane • Liceo delle scienze umane opzione economico sociale • Liceo sportivo

  24. I.C. San Casciano V.P. I cambiamenti rispetto ai Licei del previgente ordinamento: Nel Liceo classico la Storia del’Arte passa da 1 a 2 ore settimanali in terza e quarta, guadagnano peso la lingua straniera (fino alla classe 5^) e le scienze e la matematica; Nel Liceo scientifico più matematica e materie scientifiche, confermato lo studio del Latino; Nel Liceo delle scienze umane si studiano due lingue straniere; Nel Liceo coreutico e musicale l’iscrizione è subordinata al superamento di una prova di verifica delle specifiche competenze possedute; L’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” è svolto nell’asse storico-geografico; Il Liceo scientifico e il Liceo delle scienze umane presentano rispettivamente l’opzione scienze applicate e economico-sociale; entrambe le opzioni non prevedono lo studio del latino e viene rafforzato il nucleo delle discipline caratterizzanti: scienze e informatica per l’opzione scienze applicate, economia e diritto per l’opzione economico – aziendale.

  25. I.C. San Casciano V.P. I PERCORSI DELL’ISTRUZIONE TECNICA

  26. I.C. San Casciano V.P. Novità e caratteristiche: Negli ultimi anni, a partire dal 2007 (ministro Fioroni, legge 40 decreto Bersani), è stato compiuto uno sforzo di riprogettazione e rilancio dell’istruzione tecnica seguendo le seguenti direttrici: • Restituire all’istruzione tecnica un’autonoma identità e una specifica missione formativa, diversa dai Licei e dagli Istituti Professionali; • Superare la frammentazione dei percorsi (troppi indirizzi e sperimentazioni) • Invertire la tendenza al calo delle iscrizioni, anche per venire incontro alle esigenze delle imprese, la cui domanda di diplomati tecnici e largamente insoddisfatta;

  27. I.C. San Casciano V.P. I PERCORSI DELL’ISTRUZIONE PROFESSIONALE

  28. I.C. San Casciano V.P. Novità e caratteristiche: I laboratori e le tecnologie assumono un ruolo centrale nella didattica I nuovi Istituti Professionali costituiscono la cerniera tra i sistema di istruzione (di competenza dello Stato) e il sistema di istruzione e formazione professionale ( di competenza delle Regioni) e sono il più importante elemento dell’area formativa finalizzata all’acquisizione di competenze certificate e riconosciute a livello nazionale ed europeo, idonee a favorire un rapido inserimento nel mondo del lavoro.

  29. I.C. San Casciano V.P. Buona scelta e un grande “in bocca al lupo!” Il Dirigente scolastico Prof. Marco POLI

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