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Una lettura dell’evoluzione degli indicatori demografici ai fini della programmazione regionale

Il Censimento della popolazione 2011. 14 febbraio 2013 Prefettura di Palermo Sala Dalla Chiesa - Via Cavour Palermo. Una lettura dell’evoluzione degli indicatori demografici ai fini della programmazione regionale. GIUSEPPE NOBILE gnobile@regione.sicilia.it

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  1. Il Censimento della popolazione 2011 14 febbraio 2013 Prefettura di Palermo Sala Dalla Chiesa - Via Cavour Palermo Una lettura dell’evoluzione degli indicatori demografici ai fini della programmazione regionale GIUSEPPE NOBILE gnobile@regione.sicilia.it Regione Siciliana – Servizio Statistica ed Analisi Economica

  2. La Sicilia degli ultimi decenni*: un’economia sempre più di domanda; un sistema produttivo sempre più di servizi la discesa della popolazione verso la costa; un processo di inurbamento nei grandi centri Sistema insediativo e strutture economiche * Regione Siciliana – Direzione della programmazione, Sistemi urbani e contesti territoriali, Ipotesi di regionalizzazione dello sviluppo siciliano, Palermo, 1992, pag. 37

  3. Economia di domanda e di servizi

  4. Inurbamento e abbandono delle aree interne Sicilia – Popolazione per ampiezza demografica dei comuni e per litoraneità degli insediamenti

  5. Inurbamento e abbandono delle aree interne

  6. Censimento 2011 le tendenze si confermano? Ampiezza demografica dei comuni (No abitanti) – Censimento 2011

  7. Il confronto 2001-2011 - La popolazione per ampiezza dei comuni La variazione più significativa è quella dei comuni fra 20.001 e 50.000 abitanti

  8. Il ruolo degli indicatori demografici

  9. Il confronto 2001-2011 – Indice di vecchiaia Il valore minimo è quello dei comuni fra 20.001 e 50.000 abitanti

  10. Il confronto 2001-2011 – Indice di dipendenza Enea, Anchise e Ascanio G.L. Bernini (Museo di Villa Borghese – Roma)

  11. Il confronto 2001-2011 – Indice di dipendenza • La tendenza è all’aumento della dipendenza degli anziani ed alla riduzione della dipendenza dei giovani

  12. Il confronto 2001-2011 – Indice di dipendenza dei giovani • Dato il peso relativamente maggiore delle relative classi d’età, l’indice ha un maggior valore nei comuni 20-50 mila abitanti

  13. Il confronto 2001-2011 – Indice di dipendenza degli anziani • Dato il peso relativamente minore delle relative classi d’età, l’indice ha il minor valore nei comuni 20-50 mila abitanti

  14. Il confronto 2001-2011 – Indice di dipendenza totale • L’indice totale rimane sostanzialmente stabile per l’andamento contrastante delle sue componenti

  15. Il confronto 2001-2011 – Indice di sostituzione dei ritirati dal lavoro Nei piccoli comuni si registra il valore più basso di giovani per 100 ritirati dal lavoro

  16. Il confronto 2001-2011 – Indice di ricambio generazionale

  17. Il quadro d’insieme degli indicatori 2011

  18. La realtà del sistema produttivo • Fonte: ASIA 2010

  19. Il dinamismo dei medi centri urbani • Una spiegazione è nel congestionamento delle grandi città di PA e CT che ha indotto il trasferimento della popolazione più giovane nei comuni circonvicini

  20. Conclusioni • La dimensione demografica dei grandi centri vede nel 2011un arretramento a favore dei centri urbani medi • In questa fascia sembra anche concentrarsi una popolazione relativamente più giovane e dinamica • La più agevole posizione dei giovani nei piccoli centri, in quanto a opportunità di sostituire i ritirati dal lavoro, si scontra con il più fragile tessuto economico di queste aree • Grazie per l’attenzione

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