1 / 13

Open Document Format for Office Applications

Open Document Format for Office Applications. O rganization for the A dvancement of S tructured I nformation S tandards Sergio Capone ITP. ODF (Open Document Format).

Download Presentation

Open Document Format for Office Applications

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Open Document Format for Office Applications Organization for the Advancement of Structured Information Standards Sergio Capone ITP

  2. ODF (Open Document Format) Il formato Open Document, è un “formatoaperto” per file di documento pensato per l'archiviazione, lo scambio di documenti e la produttività d’ufficio come: • Documenti di testo (memo, rapporti e libri) • Fogli di calcolo • Diagrammi • Presentazioni.

  3. OASIS ODF TC? • L’OpenDocument Format è un linguaggio basato sul metalinguaggio XML(eXtensible Markup Language) diretto alla descrizione dei documenti elettronici, l’XML è stato creato da Sun Microsystems. • Lo standard è stato sviluppato dal consorzio d’informatica OASISOrganization for the Advancement of Structured Information Standards,affiliato al W3Consortium con la responsabilità di occuparsi dell’Open Document Format for Office Applications - TC.

  4. Stato dell’arte • L’ODF è sostenuto da Open Document Format Alliancelobby composta da IBM, Sun Microsystems e Software & Information Industry Association (SIIA). • Office Open XML (OOXML) è la soluzione standard alternativa proposta da Microsoft (standard ISO da agosto 2008)

  5. Standard e specifiche • 25 gennaio 2007OpenDocument è diventato uno standard italiano, rilasciato da UNI/UNINFO con la sigla: • UNI CEI ISO/IEC 26300. • 1 maggio 2005 le estensioni dei file ed i relativi tipi MIME (Multipurpose Internet Mail Extensions) sono inclusi nello standard ufficiale rilasciato da OASIS.

  6. Le estensioni e il tipo MIME dei file

  7. Modelli / Template • Un template racchiude le informazioni di stile e formattazione del documento, ma non il contenuto del documento stesso. • OpenDocument supporta i template, per le estensioni dei template vale la stessa regola descritta per quelle dei documenti • le prime due lettere sono comuni a tutti i template (ot, OpenDocument template)

  8. Le estensioni e il tipo MIME dei file

  9. Specifiche del formato ODF • Il formato OpenDocument supporta i metadati tramite un set di elementi metadati predefiniti, mantenendo ovviamente la possibilità per l'utente di creare elementi personalizzati. • I metadati prededefiniti sono: Generator, Title, Description, Subject, Keywords, Initial Creator, Creator, Printed By, Creation Date and Time, Modification Date and Time, Print Date and Time, Document Template, Automatic Reload, Hyperlink Behavior, Language, Editing Cycles, Editing Duration e Document Statistics.

  10. Funzionalità generiche • Funzionalità semplici: • intestazioni di vario livello, liste di tipi diversi (numerate o meno), paragrafi numerati, mantenere una traccia dei cambiamenti effettuati. • Funzionalità avanzate: • controllare la disposizione del testo (sequenza di pagine, attributi di sezione…collegamenti ipertestuali. • Ruby text (che fornisce annotazioni ed è fondamentale per alcuni linguaggi), segnalibri e riferimenti sono anch'essi supportati, insieme a meccanismi per la generazione automatica di tabelle, come ad esempio tavole dei contenuti, indici, bibliografie eccetera.

  11. Storia minima dell’XML • Il "progetto XML", ebbe inizio alla fine degli anni '80 nell'ambito della SGML Activity del W3C suscitando grande interesse. • La W3C rispose creando: • un gruppo di lavoro, chiamato XML Working Group, composto da esperti mondiali delle tecnologie SGML • una commissione, XML Editorial Review Board, deputata alla redazione delle specifiche del progetto.

  12. Obiettivo dell’XML • Rispetto all'HTML (grammatica per gli ipertesti), l'XML ha uno diverso scopo, è un metalinguaggio utilizzato per creare nuovi linguaggi, atti a descrivere documenti strutturati. • Mentre l'HTML ha un insieme ben definito e ristretto di “tag”, con l'XML è invece possibile definirne di propri a seconda delle esigenze. • L'XML inoltre è molto utilizzato anche come mezzo per l'esportazione di dati tra diversi DBMS (DataBase Management System)

  13. XML – based languages • Numerose interfacce di programmazione generica (es. Application Programming Interface - API) sono state realizzate utilizzando l’approccio ai dati XML e altrettante utilizzano lo XMLschema systems (XML Schema) creato per facilitare le definizioni per XML- based languages. • Solo nel 2009, sono centinaia le applicazioni XML-based languages che sono state sviluppate, incorporando RSS, Atom, SOAP, and XHTML. • L’XML-based formats stà diverntando lo stile predefinito dei piu importanti tools di office-productivity , compreso Microsoft Office (Office Open XML), SUN OpenOffice (OpenDocument), e Apple con iWork

More Related