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I.P. F. Carlesso- I.P. C. Ravagnin Dr. M. Bevilacqua

LA GESTIONE DI UN AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA. I.P. F. Carlesso- I.P. C. Ravagnin Dr. M. Bevilacqua. U.O. di Terapia Antalgica O.C. Umberto I Mestre ASL 12 Veneziana Direttore: G.P. Pinato. Nel piano della Regione Veneto sarebbe prevista la presenza di

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I.P. F. Carlesso- I.P. C. Ravagnin Dr. M. Bevilacqua

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  1. LA GESTIONE DI UN AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA I.P. F. Carlesso- I.P. C. Ravagnin Dr. M. Bevilacqua U.O. di Terapia Antalgica O.C. Umberto I Mestre ASL 12 Veneziana Direttore: G.P. Pinato

  2. Nel piano della Regione Veneto sarebbe prevista la presenza di una U.O. di Terapia Antalgica per ogni Provincia ed in ogni Presidio Ospedaliero una U. Semplice. Attualmente le T.A sono diventate anche Cure Palliative. Tuttavia gli scopi sono diversi: l’algologo tratta il dolore ed il palliativista gestisce il problema dei pazienti terminali (con aspettativa di vita non superiore a 90 gg). Di solito gli algologi hanno una precisa estrazione professionale (anestesia o neurochirurgia) mentre non esiste per il palliativista, che è orientato allo studio ed alla diagnosi dei sintomi. L’algologo tratta sia dolore acuto che cronico ed il numero dei pazienti neoplastici non supera il 20% del totale.

  3. Le strutture presenti nel Veneto sono di 2 tipi: • U.O. Autonoma Provinciale di 1° Livello comprendente: • 1 dirigente di II Livello di Unità Complessa • 2 dirigenti di I Livello • 1 Caposala • 4 I.P. • 1 Segretaria • 1 Psicologo

  4. Le strutture presenti nel Veneto sono di 2 tipi: • U. Semplice Ospedaliera comprendente: • 1 dirigente responsabile di I Livello • 1 dirigente collaboratore di I Livello Spesso questa struttura è integrata o parte dell’U.O. di Anestesia – Rianimazione

  5. Le attività istituzionali dell’U.O. di 1° Livello sono : • Prime visite • Consulenze per altri Reparti Ospedalieri • Interventi di neuromodulazione e di neurolisi • Impianto di port e pompe esterne o interne con catetere epidurale o subaracnoideo • Ricarica delle pompe • Controllo neurostimolatori • Assistenza territoriale domiciliare per pz. impossibilitati a raggiungere l’Ospedale • Applicazione di terapia fisica ambulatoriale (laser, TENS, ionoforesi, agopuntura, ESWT ecc.) • Attività giornaliera • Interventi circa 500-600/anno • Attività di informazione ed aggiornamento scientifico a medici ed infermieri con incontri e congressi La struttura possiede dei posti letto dedicati per la degenza ordinaria ed 1 posto DH

  6. La logistica per il 1° livello comprende: • Sala di attesa adeguata • Servizio di Segreteria con accesso al CED per la registrazione delle prestazione e dei ricoveri • Un ambulatorio per ogni medico in servizio • Stanza per I.P. • Vari box o ambulatori per eseguire le Terapie Fisiche • 1 stanza per DH • 4-6 posti letto per il ricovero • Sala operatoria con l’uso della scopia con registrazione delle immagini • 1 generatore di RF per le lesioni nervose • 1 sistema di monitoraggio cardio-respiratorio • 1 ventilatore ed attrezzatura per l’urgenza • 1 stanza per eseguire la ricarica delle pompe e la medicazione • 1 stanza per lo psicologo

  7. La logistica per il 1° livello comprende: • 1 stanza per il briefing • 1 magazzino per lo stoccaggio del materiale sanitario • 1 stanza per il materiale di pulizia e smaltimento rifiuti • 2 stanze separate per spogliatoi e bagni per il personale • 1 servizio igienico aperto al pubblico • archiviazione cartelle cliniche Rete informatica per il collegamento dei PC interni • 1 cassaforte per conservazione oppiacei e registri • 1 stanza per archiviazione cartelle cliniche

  8. Le attività istituzionali dell’U.O. di 2° Livello sono : • Prime visite • Consulenze per altri Reparti Ospedalieri • Interventistica antalgica limitata • Impianto di port e pompe esterne con catetere epidurale • Ricarica delle pompe • Controllo neurostimolatori • Applicazione di terapia fisica ambulatoriale (laser, TENS, ionoforesi, agopuntura, ecc.) • Attività 2-3 volte a settimana La struttura NON possiede dei posti letto dedicati per la degenza ma sono appoggiati in altri reparti

  9. ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2003 IN T.A.

  10. U.O. 1° Livello (Provinciale) U.O. 2° Livello (Ospedaliera)

  11. STANZE DI DEGENZA Terapia Antalgica

  12. 6 posti letto • 3 stanze a 2 letti con servizio igienico

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