1 / 5

Dipartimento Scientifico

ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE “ G.B. VACCARINI “ Via Orchidea 9 - 95123 CATANIA. LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE CON PROGETTO SPORTIVO. Dipartimento Scientifico. Cardiofisiologia Sportiva. Alimentazione nello Sport. Fitness & Wellness. Biomeccanica.

mirra
Download Presentation

Dipartimento Scientifico

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE “ G.B. VACCARINI“ Via Orchidea 9 - 95123 CATANIA LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE CON PROGETTO SPORTIVO Dipartimento Scientifico Cardiofisiologia Sportiva Alimentazione nello Sport Fitness & Wellness Biomeccanica Analisi Funzionale Psicologia dello Sport Sport Science Division Adattamenti al training Medicina Sportiva Etica dello Sport Carta dei servizi didattici e di laboratorio di Scienze dello Sport Referente: Prof. Antonio Montalto consulenza scientifica:

  2. ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE “ G.B. VACCARINI“ Via Orchidea 9 - 95123 CATANIA La Carta dei servizi didattici e di laboratorio di Scienze dello Sport dello SPORT SCIENZE DIVISION dell’Istituto di Istruzione Superiore “G.B. Vaccarini” di Catania nasce sia come “carta operativa” che come “carta di intenti”. Dall’anno scolastico 2008-2009 lo SPORT SCIENCE DIVISION offre infatti servizi di didattica di Scienze dello Sport (con lezioni di cardiofisiologia sportiva, alimentazione dello sport e biomeccanica) e attività di laboratorio di analisi funzionale rivolte, in via sperimentale, a classi campione del Liceo Scientifico Tecnologico Sportivo. Con la collaborazione di esperti di Centri di Servizi dello Sport di avanguardia nazionale e con gli auspici di enti sportivi federali ed universitari che operano nel territorio, lo SPORT SCIENCE DIVISION è in grado di ampliare progressivamente la gamma della propria offerta a tutta l’utenza scolastica, rivolgendosi anche alla comunità esterna alla scuola mediante l’esecuzione di opportuni progetti mirati alla diffusione della cultura delle scienze dello sport e alla promozione del benessere psico-fisico del cittadino. Il Referente: Prof. Antonio Montalto

  3. Cardiofisiologia Sportiva Alimentazione nello Sport Fitness & Wellness Fisiologia di apparati e sistemi dell’organismo umano Meccanismi energetici (AEA=aerobico alattacido; ANL=anaerobico lattacido; ANA=anaerobico alattacido) Utilizzo del Cardiofrequenzimetro Frequenza cardiaca a riposo (Fc rest), massimale (Fc max), massima d’esercizio (Fc +), media d’esercizio (Fc med), di soglia aerobica (Fc AE) e anaerobica (Fc AN) Indice di recupero (I.R.) Consumo calorico e deriva cardiaca Capacità o tolleranza lattacida Soglia aerobica ed anaerobica secondo Mader La zona mista di Mader e Massimo lattato in “steady state” Praticare attività fisica e allenarsi: CON CHE OBIETTIVI ? Con un corretto stile di vita e una corretta alimentazione, grazie al cardiofrequenzimetro è possibile finalizzare la seduta di allenamento o l’attività fisica in palestra al raggiungimento degli obiettivi specifici che ci siamo prefissati: OBIETTIVO SALUTISTICO = mantenimento di un buono stato di salute cardio-vascolare OBIETTIVO DIMAGRIMENTO = perdita progressiva della massa grassa in eccesso per il raggiungimento del peso-forma OBIETTIVO ALLENANTE E DI POTENZIAMENTO = raggiungimento di livelli prestativi per la performance sportiva anche agonistica Zone allenanti (Interval Training): HZ = health zone FZ = fitness zone PZ = power zone Utilizzo di macronutrienti e micronutrienti nell’attività sportiva Modulazione del metabolismo di carboidrati e lipidi nell’attività fisica di endurance Fabbisogno energetico giornaliero in relazione al tipo di attività sportiva Reintragrazione alimentare e idrico-salina Indice di massa corporeo e peso-forma Regimi alimentari pre-gara e post-gara Supplementazione energetica in sport di resistenza Rischi delle diete alimentari sbilanciata, ipocalorica e ipercalorica

  4. Biomeccanica Analisi Funzionale Psicologia dello Sport Il gesto atletico in relazione alle caratteristiche morfologiche, antropometriche ed ergonomiche dell’atleta Produzione e conversione energetica nel gesto motorio: Il power-stroke nei muscoli scheletrici Applicazioni al gesto atletico delle leggi e dei principi fondamentali della Fisica e, in particolare, della Meccanica (statica, cinematica e dinamica). Il ruolo della massa, della velocità/accelerazione, della contrazione muscolare, delle forze e delle deformazioni elastiche ed anelastiche e della forza di spin nel gesto motorio “puro” (corsa, nuoto, salto in alto e in lungo), nell’ interazione con l’attrezzo (salto con l’asta,lancio del martello, del giavellotto, del peso, tennis, golf, baseball, tiro con l’arco) o con la palla (calcio, rugby, volley, basket, handball, tennis, baseball, golf, ping-pong) Valutazione funzionale e personalizzazione dell’allenamento Analisi dei fattori migliorativi e limitanti dell’attività sportiva Consumo di ossigeno basale (VO2) e massimo consumo di ossigeno (VO2 max) Test di laboratorio (massimali, submassimali, incrementali) Il test Conconi Il test di Mader Il test di Cooper Yo-yo test Programmazione scientifica dell’allenamento: Continuous e Interval Training Attività di uno “sport center service” • Perché praticare Sport ? • per il benessere fisico • per l’equilibrio psichico • per la propria autostima • per la socializzazione • per costruirsi un interesse solido, sano e duraturo • per imparare ad affrontare i cambiamenti della vita • per costruirsi una valida prospettiva di lavoro professionale • per trovare motivazioni per le altre attività (studio, lavoro, ecc) • per gestire le proprie emozioni positivamente • per imparare ad accettare la sconfitta • per trovare e mantenere la concentrazione • per valutare razionalmente e imparare a prendere decisioni assumendo le proprie responsabilità • … per molti altri motivi ancora !

  5. Adattamenti al training Medicina Sportiva Etica dello Sport Adattamenti morfologici a carico dell’apparato muscolare scheletrico: ipertrofia muscolare selettiva (fibre rosse lente, aerobiche o di resistenza e fibre bianche veloci, anaerobiche o di potenza) Adattamenti fisiologici (centrali e periferici) a carico del sistema cardio-circolatorio: centrali - aumento della gittata sistolica e diminuzione di Fc max e di Fc rest; periferici – volemia e variazioni di emoglobina; diminuzione della pressione arteriosa e a carico dell’apparato respiratorio (aumento della capacità e dell’efficienza ventilatoria) e del sistema metabolico-enzimatico (ossidazione di carboidrati e lipidi, diminuzione di lattato) Adattamenti endocrini e produzione ormonale in relazione all’attività sportiva I controlli medici di base per la pratica sportiva amatoriale ed agonistica (il “tagliando”) Conseguenze delle errate posture e delle errate tecniche di esecuzione del gesto sportivo Rischi a carico dell’apparato cardio-circolatorio negli sforzi ipermassimali Sovrallenamento e overtraining Traumatologia sportiva e nozioni di primo intervento Medicina sportiva preventiva I rischi del doping Il recupero post-infortunio e le tecniche di riabilitazione motoria Integratori energetici e salini: come comportarsi ? Sport pulito: la scelta vincente a tutte le età e a tutti i livelli. FAIR-PLAY: SE NON C’E’ NON E’ PIU’ SPORT Il rispetto e il significato simbolico-metaforico dell’avversario: grazie a lui scopriamo i nostri limiti e proviamo a superarli. Lo sport ci insegna la disciplina nella vita e il rispetto delle regole: il vero sportivo è un cittadino esemplare: non sporca, non disturba, non offende, non fa “il furbo”, ha rispetto di sé e degli altri, ha dignità, è un solido punto di riferimento e una guida sicura verso la retta via. Il vero sportivo non tradisce mai i suoi ideali di lealtà e correttezza Il vero sportivoè sano nella mente e nel corpo.

More Related