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Messina, 20 Giugno 2010

Messina, 20 Giugno 2010. L’APPLICAZIONE DEI MATERIALI BIOEDILI. Alessandra Focà Dottorato di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura Dipartimento DASTEC - Università di Reggio Calabria. L’Efficienza energetica. Luogo Comune?. 20% delle emissioni di gas serra

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Messina, 20 Giugno 2010

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Presentation Transcript


  1. Messina, 20 Giugno 2010 L’APPLICAZIONE DEI MATERIALI BIOEDILI Alessandra Focà Dottorato di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura Dipartimento DASTEC - Università di Reggio Calabria

  2. L’Efficienza energetica. Luogo Comune? 20% delle emissioni di gas serra 20% di fonti di energia alternative entro il 2020 Accordo UE “20 2020”

  3. Lo Statodell’ArteorientailProgettoSostenibilesecondoquestiparadigmidicaratteregenerale I nuovi requisiti richiesti al progetto edilizio derivanti dalle consolidate esigenze di sostenibilità complessiva e in particolare di “nuove” qualità dell’ ambiente costruito sono: M • IL RISPARMIO ENERGETICO • L’USO EFFICIENTE DELLE RISORSE • LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI • LA SALUBRITA’ DEGLI AMBIENTI • …………………………….

  4. … trasversalità del materiale nei processi edilizi Ciclo Materie Ciclo Energie i Settori di Incidenza Ambientale individuati all’Earth Summit del 1992 e sanciti dall’IPCC a Kyoto nel 1997 INDUSTRIA TRASPORTI SETTORE COSTRUZIONI CIVILE

  5. Alcuni dati sul settore delle costruzioni

  6. Su quali basi definire un materiale ambientalmente sostenibile?  ”Riduzione ai minimi terminidel suo impatto ambientale riferito al suo intero ciclo di vita”  • Un materiale si potrebbe definire tanto più sostenibile quanto minori sono: • il dispendio di energia e la produzione di rifiuti dall’altro, necessari : • per l’estrazione delle materie prime per la sua realizzazione, • per i cicli intermedi di lavorazione, • per l’imballaggio, • il trasporto e la distribuzione, • per l’applicazione, • l’uso e il consumo • per l’eventuale riutilizzo e riciclo • per la sua dismissione o smaltimento finale. 

  7. E M Processo Produttivo . Dal sistema lineare a quello ciclico M C/R U/G D/3R AM input input input input output output output output output output Necessità di tradurre il “processo edilizio” in “ciclo edilizio”, con l’obiettivo di minimizzare gli impatti ambientali attraverso la riduzione del consumo di risorse energetiche e materiali e dei rifiuti prodotti dalle attività di costruzione e demolizione.

  8. Resource Extraction Manufacturing On-Site Construction Recycling/Reuse/Disposal Demolition Occupancy/Maintenance Il Ciclo Edilizio da valutare

  9. Contenuti energetici di Materiali ed Elementi Embodied Energy Isolante Cellulosa 3.3 MJ/Kg Embodied Energy Isolante Polistirene 117 MJ/Kg

  10. criteri per la valutazione bioecologica dei materiali: una piattaforma condivisa, IL SISTEMA EnvironmentalProductDeclaration • energy in use, • embodied energy, • inherent energy.

  11. Il contesto climatico per il contesto materiale del progetto

  12. un caso studio di valutazione prestazionale di un materiale a base organica ai fini della sua innovazione e applicazione in campo europeo IL CASO STUDIO

  13. IL CASO STUDIO

  14. Nella necessità di trovare soluzioni naturali ad alte prestazioni e basso costo, è possibile attingere dall’architettura vernacolare?? La ricerca si propone di sviluppare attraverso lo studio di esperienze costruttive tradizionali in terra cruda, una soluzione di finitura che risponda alle esigenze espresse dal mercato odierno. Attualizzare la tecnica sviluppando in know-how dei paesi in via di sviluppo Implementare la tecnica Studiando un materiale con caratteristiche prestazionali rispondenti alle esigenze dei climi temperati secondo le prescrizioni normative vigenti L’IDEA

  15. rispettare la matrice culturale del rito sviluppare la conoscenza mantenendo l’autonomia tecnica IMPLEMENTARE LA SOLUZIONE TECNICA PER NON DISPERDERE L’ARTE VERNACOLARE. ATTUALIZZARE IL MATERIALE PER L’APPLICAZIONE IN CLIMI TEMPERATI. formulare il materiale in funzione dei range di conformità espressi dalla normativa di settore La METODOLOGIA

  16. UNA POSSIBILE ANALISI PRECOMPETITIVA KNAUF - Idrosana ROFIX – Gheolehm

  17. RICADUTE ed OPPORTUNITA’ Si è identificato i problemi di natura operativa verificando le ragioni delle scelte: fattibilità applicabilità richieste del mercato contesto territoriale (imprese, realtà applicative,..) La risposta a queste domande ha orientato il prodotto finale della tesi Prefinito Miscelato in cantiere Premiscelato

  18. Grazie per l’attenzione Alessandra Focà alessandra.foca@unirc.it

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