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RUMORE FERROVIARIO D.P.R. 18/11/1998 n. 459 D.P.C.M. 14/11/1997

RUMORE FERROVIARIO D.P.R. 18/11/1998 n. 459 D.P.C.M. 14/11/1997. 1 /22. D.P.R. 18/11/1998 n. 459 Regolamento recante norme di esecuzione dell'articolo 11, L 447/1995, in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario

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RUMORE FERROVIARIO D.P.R. 18/11/1998 n. 459 D.P.C.M. 14/11/1997

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Presentation Transcript


  1. RUMORE FERROVIARIOD.P.R. 18/11/1998 n. 459D.P.C.M. 14/11/1997 1/22

  2. D.P.R. 18/11/1998 n. 459Regolamento recante norme di esecuzione dell'articolo 11, L 447/1995, in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario Il decreto stabilisce le norme per la prevenzione ed il contenimento dell'inquinamento da rumore avente origine dall'esercizio delle infrastrutture delle ferrovie e delle linee metropolitane di superficie, con esclusione delle tramvie e delle funicolari. 2/22

  3. Fascia di pertinenza acusticastriscia di terreno misurata in proiezione orizzontale, per ciascun lato dell'infrastruttura, a partire dalla mezzeria dei binari esterni • Infrastrutture esistenti e di nuova realizzazione anche in affiancamento con v < 200 Km/hFascia A di ampiezza 100 m (più vicina all’ infrastruttura)Fascia B di ampiezza 150 m (più lontana dall’ infrastruttura) • Infrastrutture di nuova realizzazione con v > 200 Km/hFascia unica di ampiezza 250 m 3/22

  4. Infrastrutture esistenti e di nuova realizzazione anche in affiancamento conv < 200 Km/h Infrastrutture di nuova realizzazione conv > 200 Km/h 4/22

  5. Fasce di pertinenza e valori limite di immissione: • Infrastrutture esistenti e nuove con v < 200 Km/h • Infrastrutture di nuova realizzazione v> 200 Km/h N.B. Per le scuole vale il solo limite diurno 5/22

  6. La verifica dei valori limite assoluti di immissione generati dalle infrastrutture ferroviarie devono essere valutati: • In ambiente esterno alla distanza di 1 m dalla facciata degli edifici più esposti e ad un’altezza di 4 m • In condizioni di normale circolazione del traffico ferroviario • In assenza di precipitazioni e velocità vento < 5 m/s • Sull’ intero periodo di riferimento TR periodo diurno = 06 - 22 (16 h) periodo notturno = 22 – 06 (8 h) 6/22

  7. Esempio postazione di misura in facciata ad edificio esistente Comune di Dervio Linea ferroviaria FS a singolo binariov < 200 Km/h“Milano – Colico” 7/22

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  9. Metodologia di misura del rumore ferroviario(Decreto 16 marzo 1998) dove: SEL livello sonoro di un singolo eventot2 - t1 intervallo di tempo sufficientemente lungo da comprendere l’evento t0 tempo di riferimento (1 sec) 9/22

  10. dove: TR periodo di riferimento diurno o notturno n numero di transiti avvenuti in TR K 47.6 dBA periodo diurno | 44.6 dBA periodo notturno K = -10 log (TR) con TR espresso in secondi Periodo diurno TR = 60*60*16 = 57600’’ Periodo notturno TR = 60*60*8 = 28800’’ Calcolo del livello ferroviario 10/22

  11. Transiti ferroviari invalidati(LAFmax < LR+ 10 dBA o eventi anomali) • Se i transiti invalidati sono < 10% rispetto al totale dei transiti nel tempo di riferimento, attribuire ai transiti invalidati LAE pari alla media aritmetica dei restanti valori • Se i transiti invalidati sono > 10% rispetto al totale dei transiti nel tempo di riferimento bisogna ripetere il monitoraggio 11/22

  12. I rilievi fonometrici devono consentire di rilevare: • l’ orario di inizio e fine dell’evento sonoro indagato(individuazione del tempo di riferimento) • il profilo temporale LAF dei singoli transiti(individuazione di eventi sonori non attribuibili al transito dei treni – eventi accidentali / anomali) • i valori LAFmax dei singoli transiti(il valore LAFmax deve essere almeno 10 dBA superiore al livello sonoro residuo) • il livello di esposizione sonora LAE dei singoli transiti(per il calcolo di LAeq,TR) 12/22

  13. Esempio singolo passaggio ferroviario LAFmax > LR + 10 dBA • 1 – MOTRICE • 2 - CARROZZE I(freni a ceppi) • 3 - CARROZZE II(freni a disco) 1 2 3 13/22

  14. Es monitoraggio rumore ferroviario – Comune Gera Lario tratta FS “Colico Chiavenna” singolo binario (solo passeggeri) 14/22

  15. 15/22

  16. Es monitoraggio rumore ferroviario – Comune Gera Lario LAeq,D = 56.6 dBA LAeq,N = 50.2 dBA 16/22

  17. Individuazione di un passaggio ferroviario • Trigger audio • Analisi Time history • Analisi Spettro – Sonogramma • Utilizzo di Tool-software (trigger LAF e T) 17/22

  18. Analisi Time history (Individuazione di 141 passaggi ferroviari) 18/22

  19. Es. profilo temporale ETR 500fonte ente Ferrovie dello Statodivisione tecnologie e sviluppo di sistema - Istituto sperimentale 19/22

  20. Analisi Spettro Il rumore generato da un passaggio ferroviario è caratterizzato da uno spettro a banda larga (generalmente con sella a circa 200 Hz). Componenti del rumore ferroviario: • Rotolamento (Interazione ruota – rotaia) • Trazione (motori e apparecchiature ausiliarie) • Aerodinamico • v < 30 Km/h prevale il rumore da trazione • 30 < v < 250 Km/h prevale rotolamento (+) e trazione (-) • v > 250 Km/h aerodinamico (+) e rotolamento (-) 20/22

  21. Spettro rumore ferroviario Rumore rotolamento ferroviario = Spettro a banda larga con sella a ~ 200 Hz ATTENZIONE Avvisatore acustico (Fischio) fondamentale f = 1250 Hz 21/22

  22. Sonogramma rumore ferroviario 22/22

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