1 / 11

Funzioni di tutela

Funzioni di tutela. Individuazione, protezione, conservazione, vigilanza e ispezione. Individuazione dei beni culturali. Perché una cosa sia qualificabile bene culturale in senso giuridico può non bastare che essa, per i suoi caratteri, rientri in una delle categorie indicate dal codice.

vidal
Download Presentation

Funzioni di tutela

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Funzioni di tutela Individuazione, protezione, conservazione, vigilanza e ispezione

  2. Individuazione dei beni culturali • Perché una cosa sia qualificabile bene culturale in senso giuridico può non bastare che essa, per i suoi caratteri, rientri in una delle categorie indicate dal codice. • Infatti, mentre per le raccolte pubbliche ex art. 10 comma 2 è sufficiente la qualificazione legislativa di esse come beni culturali (beni culturali ex lege), in altri casi (art. 10 comma 1 e 3) si richiede l’intervento dell’autorità amministrativa che valuti la sussistenza di tali caratteri (individuazione). • I meccanismi di individuazione sono vari in ragione del proprietari del bene.

  3. Individuazione dei beni culturali: verifica • Beni di proprietà pubblicao privata senza fini di lucro (art. 10 comma 1): Verifica (art. 12) • La verifica è svolta dal MIBAC al fine di accertare la sussistenza o meno dell’interesse culturale. In attesa dell’esito della verifica i beni sono assoggettati alla disciplina del Codice. • Se la verifica è positiva il bene è definitivamente sottoposto alla disciplina di tutela. Se è negativa il bene non è più soggetto alla disciplina del codice (sdemanializzazione, alienabilità). • Anche se durante il procedimento i proprietari cambiano natura giuridica si applica l’art. 12 (es. privatizzazione). • Meccanismo del silenzio inadempimento

  4. Individuazione dei beni culturali: dichiarazione • Beni di proprietà privata (art. 10 comma 3): dichiarazione (art. 13). • La dichiarazione consiste in un provvedimento adottato dall’autorità competente che dichiara l’interesse culturale (“particolarmente importante”) della cosa. • Procedimento di dichiarazione: competente ad avviare la procedura è il soprintendente di settore d’ufficio o su richiesta di un ente territoriale minore (art. 14). • Avviso di comunicazione di avvio.

  5. Individuazione dei beni culturali: dichiarazione • L’art. 15 prevede 2 forme di pubblicità per la dichiarazione: • Notificazione • Trascrizione nei registri immobiliari • Avverso il provvedimento di verifica e avverso quello di dichiarazione è possibile ricorso amministrativo al Ministero entro 30 gg. e il MiBAC risponde entro 90 gg. • Altre forme di individuazione per finalità diverse da quella di assoggettamento al regime di tutela: es. art. 52 cod.(limitazioni ad esercizi commerciali).

  6. Oltre alle forme di individuazione appartengono alle funzioni di tutela: • Vigilanza e ispezione: (Capo II, artt. 18 e 19 (poteri strumentali a tutte le funzioni di tutela) • Protezione e conservazione(Capo IIIartt.20-51) con finalità di salvaguardia del bene comprende 3 sezioni : • A) Misure di protezione • B) Misure di conservazione • C) altre forme di protezione

  7. A) Misure di protezione • Le misure di protezione (da interventi pregiudizievoli dell’uomo) annoverano: • interventi vietati (art. 20) • interventi soggetti ad autorizzazione (art. 21) • Apposita disciplina procedurale ricevono gli interventi in materia di edilizia pubblica e privata che investono beni culturali (artt. 22-26) • Una deroga alla disciplina dell’art. 21 è prevista dall’art. 27 che prevede la possibilità per il proprietario di eseguire interventi senza previa approvazione. • Secondo l’art. 28 al soprintendente spettano anche potere di sospensione o inibizione dei lavori o in via di autotutela o in via cautelare.

  8. B) Misure di conservazione • Le misure di conservazione hanno una finalità di salvaguardia del bene da fattori naturali e in generale pongono un obbligo di fare a carico del detentore. • Art. 29: La conservazione del patrimonio culturale è assicurata mediante una coerente, coordinata e programmata attività di studio, prevenzione, manutenzione e restauro.

  9. B) Misure di conservazione • Restauro: deve trattarsi di un intervento diretto sulla cosa finalizzato al mantenimento dell’integrità materiale della cosa. • Prevenzione: comporta azioni non sul bene ma su elementi ad esso esterni che possono metterne in pericolo l’integrità. • Manutenzione: si connota per la periodicità e per la finalità preventiva.

  10. B) Misure di conservazione • L’art. 30 pone in capo a tutti detentori di beni culturali l’obbligo di garantire la conservazione dei beni culturali. • Gli obblighi conservativi possono essere realizzati mediante: • interventi volontari (art. 31) • imposti (art. 32). • Gli oneri contributivi (artt. 34 -37) • I beni culturali sottoposti ad interventi conservativi a carico totale o parziale dello stato per il quale siano stati concessi contributi sono resi accessibili al pubblico (art. 38).

  11. C) Altre forme di protezione • Prescrizioni di tutela indiretta esplicano effetti giuridici in relazione a beni diversi da quelli oggetto di tutela (es. prescrizione di distanze)(artt. 45 ss.). • Prestito per mostre ed esposizioni (art. 48) • Divieto di collocare cartelli e altri mezzi di pubblicità (art. 49).

More Related