1 / 21

Logistica di cantiere Michele Tricarico Enrico D’Angelo Brescia 4 Aprile 2009

Logistica di cantiere Michele Tricarico Enrico D’Angelo Brescia 4 Aprile 2009. Piano Logistico di Cantiere. PROCEDURE BOVIS LEND LEASE – CONTRUCTION E CONSTRUCTION PHISICAL GLOBAL MINIMUM REQUIREMENTS

warren
Download Presentation

Logistica di cantiere Michele Tricarico Enrico D’Angelo Brescia 4 Aprile 2009

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Logistica di cantiereMichele TricaricoEnrico D’AngeloBrescia 4 Aprile 2009

  2. Piano Logistico di Cantiere PROCEDURE BOVIS LEND LEASE – CONTRUCTION E CONSTRUCTION PHISICAL GLOBAL MINIMUM REQUIREMENTS Construction GMRs (applicabile a tutte le operazioni di costruzione) Construction Project Planning & Delivery GMRs Construction PP& D GMR 1 - Project Planning – pianificazione progetto Construction PP& D GMR 2 - Project Delivery - realizzazione progetto Construction PP& D GMR 3 - Contractor Management Construction PP& D GMR 4 - Incident & Injury Free Construction PP& D GMR 5 - Skills, Knowledge & Training - competenze, conoscenze , training Construction PP& D GMR 6 - Audit & Inspection Construction Physical GMRs Construction Physical GMR 1 – Prevenzione cadute Construction Physical GMR 2 – Logistica Construction Physical GMR 3 – Lavori movimento terra Construction Physical GMR 4 – Sollevamenti e imbragature Construction Physical GMR 5 – Sicurezza elettrica Construction Physical GMR 6 - OH, PPE & Welfare – DPI e servizi per il personale Construction Physical GMR 7 - Emergency Response – Risposta alle Emergenze

  3. Piano Logistico di Cantiere • BLL nel CONTRUCTION PHYSICAL GMR 2 – LOGISTICA prevede per l’organizzazione e la pianificazione delle attività di gestione e di controllo della logistica del cantiere seguenti punti: • Analisi degli accessi al sito • Impatto sul traffico • Controllo degli accessi • Sicurezza del sito • Consegna e stoccaggio delle merci e dei materiali • Stoccaggio e rimozione delle macerie • Permessi comunali • Analisi delle vie di circolazione dei lavoratori, dei materiali e dei mezzi • Dislocazione uffici di cantiere, spogliatoi, servizi igienici-sanitari, refettorio, infermeria • Coordinamento dell’organizzazione logistica con il PSC • Analisi delle attività preliminari ai lavori: • Approvvigionamento idrico • Recinzioni perimetrali • Segnaletica • Preparazione, approvazione, distribuzione e attuazione del piano della logistica

  4. Controllo di accesso al cantiere CANCELLO DI ENTRATA: Adiacente all’accesso al cantiere deve essere dislocato un presidio di guardiania preposto al controllo degli accessi al cantiere. All’interno del cantiere e nei punti di accesso devono essere presenti la planimetria del cantiere sulla quale vengono evidenziate le varie zone del cantiere nonché la segnaletica necessaria all’identificazione dei percorsi pedonali e carrabili. Accesso separato per i pedoni e per i veicoli Accesso separato per i pedoni e per i veicoli Accesso separato per i pedoni (primo piano) e per i veicoli (secondo piano) La strada di accesso per i mezzi deve essere separata da quella pedonale da segnaletica orizzontale o verticale per evitare eventuali interferenze. Gli addetti alle attività di induction devono esporre in modo chiaro e preciso ai lavoratori le modalità di accesso e di utilizzo della viabilità interna al cantiere.

  5. Recinzione SEGNALETICA DI ACCESSO: All’ingresso del cantiere deve essere posizionata la segnaletica riportante: • Descrizione del progetto (in conformità con le disposizioni legislative) • Segnaletica necessaria al raggiungimento delle zone interne del cantiere • Segnaletica necessaria al raggiungimento di zone adiacenti al cantiere • Segnaletica informativa relativa alla sicurezza (in conformità con i piani di sicurezza) • Segnaletica antincendio (idranti e dispositivi antincendio) • Cartelli di divieto al fumo, localizzazione di aree particolarmente a rischio, etc… • Piano Logistico • Cartellonistica intercambiabile (i cinque maggiori rischi della settimana)

  6. Protezione pubblica INTERFACCIA CON IL PUBBLICO: Se le operazioni di cantiere impediscono il normale flusso pedonale prevedere: • una deviazione del traffico pedonale, ben segnalata e adeguatamente protetta dal traffico veicolare • un attraversamento pedonale ben segnalato • la copertura del passaggio pedonale se adiacente al cantiere per evitare rischi di caduta di materiale

  7. Protezione pubblica INGRESSO CANTIERE: I veicoli che entrano ed escono dall’area di cantiere costituiscono un rischio nei confronti della comunità, del personale e degli altri veicoli. Le precauzioni da adottare sono: • segnaletica adeguata • gli addetti alla sicurezza e al traffico devono controllare l’ingresso e l’uscita dei mezzi dal cantiere se quest’ultimo si trova in una zona particolarmente critica • prevedere, se possibile, un ingresso ed una uscita distinti in modo da non creare congestione al cancello • gli ingressi pedonali e carrabili devono essere ben distinti • predisporre una recinzione esterna per impedire l’ingresso di persone non autorizzate • verificare che tutti i cancelli non utilizzati siano ben chiusi con catene e lucchetti • assicurarsi che la visibilità all’uscita dal cantiere sia priva di ostacoli • i marciapiedi e le strade adiacenti al cantiere devono essere puliti e sgombri da materiale appartenente al cantiere

  8. Protezione pubblica INGRESSO CANTIERE: I veicoli che entrano ed escono dall’area di cantiere costituiscono un rischio nei confronti della comunità, del personale e degli altri veicoli. Le precauzioni da adottare sono: • le persone che utilizzano i mezzi devono essere competenti. Il team di progetto deve controllare la qualifica delle persone designate all’utilizzo di macchine. • comunicare per tempo a tutti i lavoratori i cambiamenti delle aree di lavoro • nessun tipo di materiale deve impedire il normale flusso di mezzi e persone all’interno dell’area di cantiere • i veicoli devono essere lavati prima di accedere alla rete stradale pubblica, per eliminare eventuali residui di fango e polvere • tutti i carichi devono essere coperti e saldamente fissati ai mezzi di trasporto per impedire eventuali cadute

  9. Protezione pubblica IMPATTO SUL TRAFFICO VEICOLARE E PEDONALE: Tutti i progetti devono minimizzare gli impatti ambientali, in particolar modo quelli legati alla salute dei lavoratori e della comunità: dispersione di polveri, rumore e vibrazioni.All’interno del Documento di valutazione del rischio deve essere predisposto un capitolo che riguarda gli aspetti ambientali e gli impatti sul pubblico, tale documento deve tener conto, per tutta la durata del cantiere, di: • eventuali cambiamenti • eventuali lamentele e reclami • nuova normativa • aggiornamento normativa ambientale • varianti richieste dal cliente • errata individuazione degli aspetti ambientali • Deve essere correttamente pianificato il programma lavori di tutte quelle attività che possono arrecare disturbo alla quiete pubblica, per minimizzare l’impatto negativo sulla comunità. • Se necessario devono essere utilizzate delle misure di prevenzione del rumore, dispersione di polveri e vibrazioni: • barriere acustiche • utilizzo di veicoli con rilascio di acqua

  10. Controllo di accesso al cantiere REGISTRO DI TUTTE LE PERSONE E MEZZI: Il servizio di guardiania, presente in ciascuna area di ingresso ed uscita e presieduto da personale addetto, deve provvedere alla registrazione di tutte le persone e i mezzi non autorizzati all’accesso al cantiere, la quale aspetteranno l’autorizzazione prima di accedere al cantiere Le persone autorizzate possono entrare direttamente in cantiere previa identificazione mediante badge o biometria della mano. I mezzi autorizzati devono esibire il pass di accesso e conoscere la zona in cui devono recarsi. Tutti gli occupanti del veicolo devono identificarsi e registrarsi prima di entrare in cantiere.

  11. Recinzione RECINZIONE DEL SITO: Tutte le aree di cantiere nelle vicinanze di zone pubbliche devono essere delimitate da strutture di protezione temporanea, per prevenire l’accesso di persone e mezzi non autorizzati. La recinzione deve prevedere punti di accesso pedonali e carrabili. L’intero perimetro dell’area deve essere equipaggiato con l’opportuna segnaletica. Per lavorazioni temporanee esterne al perimetro del cantiere, che possono arrecare intralcio alla circolazione di mezzi o persone, è necessario prevedere barriere temporanee.

  12. Sicurezza dei pedoni ed ei veicoli CONSEGNE, STOCCAGGIO E RIMOZIONE: • Le procedure di consegna, stoccaggio e rimozione del materiale devono essere dettagliate e comunicate a tutte le imprese coinvolte nelle lavorazioni. • Consegne: • le attività di consegne devono essere pianificate • tutti i veicoli per la consegna devono essere accompagnati da un documento di consegna che indichi: • luogo di consegna e planimetria dell’area • destinatario (nome dell’impresa a cui deve consegnare il materiale) • nome e numero di telefono del referente • patente di guida e numero di immatricolazione del veicolo • tutti i materiali e gli equipaggiamenti devono essere consegnati direttamente nell’area di stoccaggio designata • prevedere ad uno spazio di sosta per i veicoli non ancora autorizzati all’ingresso

  13. Sicurezza dei pedoni ed ei veicoli CONSEGNE, STOCCAGGIO E RIMOZIONE: Stoccaggio: • le varie imprese coinvolte nelle lavorazioni hanno a disposizione una zona di stoccaggio precedentemente definita • i materiali devono essere stoccati in modo sicuro, lontano da recinzioni e localizzati per minimizzare le distanze di trasporto • le aree di stoccaggio devono essere mantenute pulite, sgombre da eventuali materiali di scarto • le aree destinate alla produzione di cls devono essere specificate nel piano logistico di cantiere • Rimozione: • l’impresa addetta alla rimozione del materiale di scavo, prima di rimuovere il materiale, deve avvisare il Project Manager per le procedure di controllo • i veicoli per la rimozione dei rifiuti posso entrare direttamente nell’area di cantiere

  14. Controllo di accesso al cantiere SEGREGAZIONE PERCORSI CARRABILE E PEDONALE: • I percorsi carrabili e pedonali devono essere separati con barriere di protezione: • transenne • cunei per il traffico • reti metalliche • staccionate È necessario assicurare una adeguata visibilità ed illuminazione nei punti di accesso e attraversamento: • attraversamenti pedonali ben segnalati: • i cartelli devono indicare i pericoli e dare prescrizioni sulla precedenza di attraversamento • tutti gli attraversamenti pedonali devono avere accesso da entrambi i lati della strada • gli autisti devono essere informati sulle regole di circolazione all’interno del cantiere • le strade, pedonali e carrabili, devono essere sgombre da materiale, con un buon sottofondo e prive di buche

  15. Controllo di accesso al cantiere SEGREGAZIONE PERCORSI CARRABILE E PEDONALE: • se possibile prevedere strade di ingresso ed uscita per i mezzi senza curve a gomito e limitare le occasioni di inversione di marcia • evitare la vicinanza delle strade a buche, scavi, pozzi e acqua • prevedere un’adeguata protezione a tutte le strutture permanenti e temporanee, come ponteggi e casserature • evitare gli attraversamenti di cavi elettrici a terra, se non è possibile, proteggerli in modo adeguato • nel caso di mezzo in manovra ci deve essere sempre una persona addetta al controllo del veicolo durante le operazioni di manovra. L’operatore deve essere sempre in contatto e ben visibile al conducente e indossare indumenti ad alta visibilità

  16. Benessere All’interno del cantiere deve essere prevista un’area destinata ai servizi ai lavoratori. TOILET: Deve essere previsto un numero sufficiente di toilet necessario a soddisfare il benessere dei lavoratori presenti in cantiere. Le toilet devono essere adeguatamente areate, illuminate e mantenute pulite durante tutta la durata del cantiere. Dove è possibile, lo scarico deve essere ad acqua, dove non è possibile è concesso l’utilizzo di tolilet chimiche.

  17. Benessere BAGNI E DOCCE: Devono essere previsti un numero adeguato di bagni e docce in base al numero dei lavoratori. Devono essere provvisti di acqua calda e fredda, sapone e asciugamani o altri metodi di asciugatura. Devono essere dislocati nelle adiacenze delle toilet. Devono essere adeguatamente areati, illuminati e mantenuti puliti durante tutta la durata del cantiere. Le toilet, i bagni e le docce devono essere separati per sesso. Dove non è possibile separali prevedere dei locali che si chiudono a chiave dall’interno.

  18. Benessere SPOGLIATOI: Devono essere previsti, in numero sufficiente, degli spogliatoi necessari ai lavoratori per cambiarsi, depositare gli effetti personali, etc.. Gli spogliatoi devono essere provvisti di armadietti chiudibili e dotati spazi per far asciugare scarpe e indumenti bagnati. Gli spogliatoi devono essere separati per sesso. MENSA E AREA BREAK: Deve essere previsto uno spazio protetto da vento e pioggia per il consumo di cibo e bevande. Il locale deve essere dotato di sistema di riscaldamento e raffrescamento, tavoli, sedie e attrezzatura per scaldare acqua e cibo.

  19. Pulizia SEGNALETICA DI INTERVENTO: In tutto il cantiere deve essere posizionata la segnaletica necessaria ad avvertire sia i lavoratori che i visitatori di eventuali rischi: • i cartelli devono essere composti da immagini e scritte in diverse lingue, per superare le barriere linguistiche • i punti di ritrovo, le vie di fuga, le scale e le uscite di sicurezza devono essere ben segnalate • le vie di fughe devono essere illuminate da luci di emergenza e sgombre da materiali di stoccaggio, rifiuti, materiali infiammabili, etc… • i dispositivi antincendio devono essere facilmente accessibili • i materiali infiammabili devono essere stoccati in maniera corretta e devono essere ben segnalati da cartelli di divieto fumare e di fiamme vive • la segnaletica deve essere ispezionata settimanalmente, registrando nel registro del progetto le eventuaLi attività da intraprendere per modificare o correggere la segnaletica esistente

  20. Pulizia TEAM PER LA PULIZIA: Tutte le imprese devono contribuire alla pulizia del cantiere istruendo i propri lavoratori o costituendo un team dedicato alla pulizia. • Le operazioni di pulizia non si possono evitare, la mancata pulizia dello spazio lavorativo può provocare danni a cose e persone. • Gli addetti alla pulizia devono: • svuotare i bidoni della spazzatura • mantenere pulite le aree comuni, le strade, le vie di fuga, etc.. • riporre il materiale usato nelle aree di stoccaggio • Requisiti generali di cantiere: • numero adeguato di bidoni • non ci devono essere ammassi di rifiuti • svuotare regolarmente i bidoni • riposizionare, dove servono, i bidoni • fornitura di container per rifiuti

  21. Pulizia GESTIONE DEI RIFIUTI: • Ogni cantiere deve avere un piano di gestione dei rifiuti con lo scopo di monitorare la produzione di rifiuti all’interno del cantiere. • Il Waste Management Plan deve essere specifico per ogni progetto e deve includere come minimo: • una action plan • monitoraggio e reporting del: • volume totale rifiuti prodotti (m3) • volume totale rifiuti riutilizzati e riciclati (m3) • pianificare revisioni e audit periodici • un target di riduzione dei rifiuti (reciclo/riutilizzo) • Il team di progetto, attraverso gli incontri di Value Engineering iniziali, deve sensibilizzare le imprese ad istituire le linee guida per controllare il valore dei rifiuti prodotti e del materiale di risulta depositati in discarica. • Tutte le imprese coinvolte in cantiere sono responsabili dell’istruzione/informazione dei propri dipendenti e subappaltatori sulle linee guida da mantenere per minimizzare la produzione dei rifiuti. • Tutti i fornitori devono essere incoraggiati a minimizzare il packaging dei materiali. • I materiali devono essere selezionati in base alla loro possibilità di essere riciclati.

More Related