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Logistica di cantiere Michele Tricarico Enrico D’Angelo Brescia 4 Aprile 2009. Piano Logistico di Cantiere. PROCEDURE BOVIS LEND LEASE – CONTRUCTION E CONSTRUCTION PHISICAL GLOBAL MINIMUM REQUIREMENTS
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Logistica di cantiereMichele TricaricoEnrico D’AngeloBrescia 4 Aprile 2009
Piano Logistico di Cantiere PROCEDURE BOVIS LEND LEASE – CONTRUCTION E CONSTRUCTION PHISICAL GLOBAL MINIMUM REQUIREMENTS Construction GMRs (applicabile a tutte le operazioni di costruzione) Construction Project Planning & Delivery GMRs Construction PP& D GMR 1 - Project Planning – pianificazione progetto Construction PP& D GMR 2 - Project Delivery - realizzazione progetto Construction PP& D GMR 3 - Contractor Management Construction PP& D GMR 4 - Incident & Injury Free Construction PP& D GMR 5 - Skills, Knowledge & Training - competenze, conoscenze , training Construction PP& D GMR 6 - Audit & Inspection Construction Physical GMRs Construction Physical GMR 1 – Prevenzione cadute Construction Physical GMR 2 – Logistica Construction Physical GMR 3 – Lavori movimento terra Construction Physical GMR 4 – Sollevamenti e imbragature Construction Physical GMR 5 – Sicurezza elettrica Construction Physical GMR 6 - OH, PPE & Welfare – DPI e servizi per il personale Construction Physical GMR 7 - Emergency Response – Risposta alle Emergenze
Piano Logistico di Cantiere • BLL nel CONTRUCTION PHYSICAL GMR 2 – LOGISTICA prevede per l’organizzazione e la pianificazione delle attività di gestione e di controllo della logistica del cantiere seguenti punti: • Analisi degli accessi al sito • Impatto sul traffico • Controllo degli accessi • Sicurezza del sito • Consegna e stoccaggio delle merci e dei materiali • Stoccaggio e rimozione delle macerie • Permessi comunali • Analisi delle vie di circolazione dei lavoratori, dei materiali e dei mezzi • Dislocazione uffici di cantiere, spogliatoi, servizi igienici-sanitari, refettorio, infermeria • Coordinamento dell’organizzazione logistica con il PSC • Analisi delle attività preliminari ai lavori: • Approvvigionamento idrico • Recinzioni perimetrali • Segnaletica • Preparazione, approvazione, distribuzione e attuazione del piano della logistica
Controllo di accesso al cantiere CANCELLO DI ENTRATA: Adiacente all’accesso al cantiere deve essere dislocato un presidio di guardiania preposto al controllo degli accessi al cantiere. All’interno del cantiere e nei punti di accesso devono essere presenti la planimetria del cantiere sulla quale vengono evidenziate le varie zone del cantiere nonché la segnaletica necessaria all’identificazione dei percorsi pedonali e carrabili. Accesso separato per i pedoni e per i veicoli Accesso separato per i pedoni e per i veicoli Accesso separato per i pedoni (primo piano) e per i veicoli (secondo piano) La strada di accesso per i mezzi deve essere separata da quella pedonale da segnaletica orizzontale o verticale per evitare eventuali interferenze. Gli addetti alle attività di induction devono esporre in modo chiaro e preciso ai lavoratori le modalità di accesso e di utilizzo della viabilità interna al cantiere.
Recinzione SEGNALETICA DI ACCESSO: All’ingresso del cantiere deve essere posizionata la segnaletica riportante: • Descrizione del progetto (in conformità con le disposizioni legislative) • Segnaletica necessaria al raggiungimento delle zone interne del cantiere • Segnaletica necessaria al raggiungimento di zone adiacenti al cantiere • Segnaletica informativa relativa alla sicurezza (in conformità con i piani di sicurezza) • Segnaletica antincendio (idranti e dispositivi antincendio) • Cartelli di divieto al fumo, localizzazione di aree particolarmente a rischio, etc… • Piano Logistico • Cartellonistica intercambiabile (i cinque maggiori rischi della settimana)
Protezione pubblica INTERFACCIA CON IL PUBBLICO: Se le operazioni di cantiere impediscono il normale flusso pedonale prevedere: • una deviazione del traffico pedonale, ben segnalata e adeguatamente protetta dal traffico veicolare • un attraversamento pedonale ben segnalato • la copertura del passaggio pedonale se adiacente al cantiere per evitare rischi di caduta di materiale
Protezione pubblica INGRESSO CANTIERE: I veicoli che entrano ed escono dall’area di cantiere costituiscono un rischio nei confronti della comunità, del personale e degli altri veicoli. Le precauzioni da adottare sono: • segnaletica adeguata • gli addetti alla sicurezza e al traffico devono controllare l’ingresso e l’uscita dei mezzi dal cantiere se quest’ultimo si trova in una zona particolarmente critica • prevedere, se possibile, un ingresso ed una uscita distinti in modo da non creare congestione al cancello • gli ingressi pedonali e carrabili devono essere ben distinti • predisporre una recinzione esterna per impedire l’ingresso di persone non autorizzate • verificare che tutti i cancelli non utilizzati siano ben chiusi con catene e lucchetti • assicurarsi che la visibilità all’uscita dal cantiere sia priva di ostacoli • i marciapiedi e le strade adiacenti al cantiere devono essere puliti e sgombri da materiale appartenente al cantiere
Protezione pubblica INGRESSO CANTIERE: I veicoli che entrano ed escono dall’area di cantiere costituiscono un rischio nei confronti della comunità, del personale e degli altri veicoli. Le precauzioni da adottare sono: • le persone che utilizzano i mezzi devono essere competenti. Il team di progetto deve controllare la qualifica delle persone designate all’utilizzo di macchine. • comunicare per tempo a tutti i lavoratori i cambiamenti delle aree di lavoro • nessun tipo di materiale deve impedire il normale flusso di mezzi e persone all’interno dell’area di cantiere • i veicoli devono essere lavati prima di accedere alla rete stradale pubblica, per eliminare eventuali residui di fango e polvere • tutti i carichi devono essere coperti e saldamente fissati ai mezzi di trasporto per impedire eventuali cadute
Protezione pubblica IMPATTO SUL TRAFFICO VEICOLARE E PEDONALE: Tutti i progetti devono minimizzare gli impatti ambientali, in particolar modo quelli legati alla salute dei lavoratori e della comunità: dispersione di polveri, rumore e vibrazioni.All’interno del Documento di valutazione del rischio deve essere predisposto un capitolo che riguarda gli aspetti ambientali e gli impatti sul pubblico, tale documento deve tener conto, per tutta la durata del cantiere, di: • eventuali cambiamenti • eventuali lamentele e reclami • nuova normativa • aggiornamento normativa ambientale • varianti richieste dal cliente • errata individuazione degli aspetti ambientali • Deve essere correttamente pianificato il programma lavori di tutte quelle attività che possono arrecare disturbo alla quiete pubblica, per minimizzare l’impatto negativo sulla comunità. • Se necessario devono essere utilizzate delle misure di prevenzione del rumore, dispersione di polveri e vibrazioni: • barriere acustiche • utilizzo di veicoli con rilascio di acqua
Controllo di accesso al cantiere REGISTRO DI TUTTE LE PERSONE E MEZZI: Il servizio di guardiania, presente in ciascuna area di ingresso ed uscita e presieduto da personale addetto, deve provvedere alla registrazione di tutte le persone e i mezzi non autorizzati all’accesso al cantiere, la quale aspetteranno l’autorizzazione prima di accedere al cantiere Le persone autorizzate possono entrare direttamente in cantiere previa identificazione mediante badge o biometria della mano. I mezzi autorizzati devono esibire il pass di accesso e conoscere la zona in cui devono recarsi. Tutti gli occupanti del veicolo devono identificarsi e registrarsi prima di entrare in cantiere.
Recinzione RECINZIONE DEL SITO: Tutte le aree di cantiere nelle vicinanze di zone pubbliche devono essere delimitate da strutture di protezione temporanea, per prevenire l’accesso di persone e mezzi non autorizzati. La recinzione deve prevedere punti di accesso pedonali e carrabili. L’intero perimetro dell’area deve essere equipaggiato con l’opportuna segnaletica. Per lavorazioni temporanee esterne al perimetro del cantiere, che possono arrecare intralcio alla circolazione di mezzi o persone, è necessario prevedere barriere temporanee.
Sicurezza dei pedoni ed ei veicoli CONSEGNE, STOCCAGGIO E RIMOZIONE: • Le procedure di consegna, stoccaggio e rimozione del materiale devono essere dettagliate e comunicate a tutte le imprese coinvolte nelle lavorazioni. • Consegne: • le attività di consegne devono essere pianificate • tutti i veicoli per la consegna devono essere accompagnati da un documento di consegna che indichi: • luogo di consegna e planimetria dell’area • destinatario (nome dell’impresa a cui deve consegnare il materiale) • nome e numero di telefono del referente • patente di guida e numero di immatricolazione del veicolo • tutti i materiali e gli equipaggiamenti devono essere consegnati direttamente nell’area di stoccaggio designata • prevedere ad uno spazio di sosta per i veicoli non ancora autorizzati all’ingresso
Sicurezza dei pedoni ed ei veicoli CONSEGNE, STOCCAGGIO E RIMOZIONE: Stoccaggio: • le varie imprese coinvolte nelle lavorazioni hanno a disposizione una zona di stoccaggio precedentemente definita • i materiali devono essere stoccati in modo sicuro, lontano da recinzioni e localizzati per minimizzare le distanze di trasporto • le aree di stoccaggio devono essere mantenute pulite, sgombre da eventuali materiali di scarto • le aree destinate alla produzione di cls devono essere specificate nel piano logistico di cantiere • Rimozione: • l’impresa addetta alla rimozione del materiale di scavo, prima di rimuovere il materiale, deve avvisare il Project Manager per le procedure di controllo • i veicoli per la rimozione dei rifiuti posso entrare direttamente nell’area di cantiere
Controllo di accesso al cantiere SEGREGAZIONE PERCORSI CARRABILE E PEDONALE: • I percorsi carrabili e pedonali devono essere separati con barriere di protezione: • transenne • cunei per il traffico • reti metalliche • staccionate È necessario assicurare una adeguata visibilità ed illuminazione nei punti di accesso e attraversamento: • attraversamenti pedonali ben segnalati: • i cartelli devono indicare i pericoli e dare prescrizioni sulla precedenza di attraversamento • tutti gli attraversamenti pedonali devono avere accesso da entrambi i lati della strada • gli autisti devono essere informati sulle regole di circolazione all’interno del cantiere • le strade, pedonali e carrabili, devono essere sgombre da materiale, con un buon sottofondo e prive di buche
Controllo di accesso al cantiere SEGREGAZIONE PERCORSI CARRABILE E PEDONALE: • se possibile prevedere strade di ingresso ed uscita per i mezzi senza curve a gomito e limitare le occasioni di inversione di marcia • evitare la vicinanza delle strade a buche, scavi, pozzi e acqua • prevedere un’adeguata protezione a tutte le strutture permanenti e temporanee, come ponteggi e casserature • evitare gli attraversamenti di cavi elettrici a terra, se non è possibile, proteggerli in modo adeguato • nel caso di mezzo in manovra ci deve essere sempre una persona addetta al controllo del veicolo durante le operazioni di manovra. L’operatore deve essere sempre in contatto e ben visibile al conducente e indossare indumenti ad alta visibilità
Benessere All’interno del cantiere deve essere prevista un’area destinata ai servizi ai lavoratori. TOILET: Deve essere previsto un numero sufficiente di toilet necessario a soddisfare il benessere dei lavoratori presenti in cantiere. Le toilet devono essere adeguatamente areate, illuminate e mantenute pulite durante tutta la durata del cantiere. Dove è possibile, lo scarico deve essere ad acqua, dove non è possibile è concesso l’utilizzo di tolilet chimiche.
Benessere BAGNI E DOCCE: Devono essere previsti un numero adeguato di bagni e docce in base al numero dei lavoratori. Devono essere provvisti di acqua calda e fredda, sapone e asciugamani o altri metodi di asciugatura. Devono essere dislocati nelle adiacenze delle toilet. Devono essere adeguatamente areati, illuminati e mantenuti puliti durante tutta la durata del cantiere. Le toilet, i bagni e le docce devono essere separati per sesso. Dove non è possibile separali prevedere dei locali che si chiudono a chiave dall’interno.
Benessere SPOGLIATOI: Devono essere previsti, in numero sufficiente, degli spogliatoi necessari ai lavoratori per cambiarsi, depositare gli effetti personali, etc.. Gli spogliatoi devono essere provvisti di armadietti chiudibili e dotati spazi per far asciugare scarpe e indumenti bagnati. Gli spogliatoi devono essere separati per sesso. MENSA E AREA BREAK: Deve essere previsto uno spazio protetto da vento e pioggia per il consumo di cibo e bevande. Il locale deve essere dotato di sistema di riscaldamento e raffrescamento, tavoli, sedie e attrezzatura per scaldare acqua e cibo.
Pulizia SEGNALETICA DI INTERVENTO: In tutto il cantiere deve essere posizionata la segnaletica necessaria ad avvertire sia i lavoratori che i visitatori di eventuali rischi: • i cartelli devono essere composti da immagini e scritte in diverse lingue, per superare le barriere linguistiche • i punti di ritrovo, le vie di fuga, le scale e le uscite di sicurezza devono essere ben segnalate • le vie di fughe devono essere illuminate da luci di emergenza e sgombre da materiali di stoccaggio, rifiuti, materiali infiammabili, etc… • i dispositivi antincendio devono essere facilmente accessibili • i materiali infiammabili devono essere stoccati in maniera corretta e devono essere ben segnalati da cartelli di divieto fumare e di fiamme vive • la segnaletica deve essere ispezionata settimanalmente, registrando nel registro del progetto le eventuaLi attività da intraprendere per modificare o correggere la segnaletica esistente
Pulizia TEAM PER LA PULIZIA: Tutte le imprese devono contribuire alla pulizia del cantiere istruendo i propri lavoratori o costituendo un team dedicato alla pulizia. • Le operazioni di pulizia non si possono evitare, la mancata pulizia dello spazio lavorativo può provocare danni a cose e persone. • Gli addetti alla pulizia devono: • svuotare i bidoni della spazzatura • mantenere pulite le aree comuni, le strade, le vie di fuga, etc.. • riporre il materiale usato nelle aree di stoccaggio • Requisiti generali di cantiere: • numero adeguato di bidoni • non ci devono essere ammassi di rifiuti • svuotare regolarmente i bidoni • riposizionare, dove servono, i bidoni • fornitura di container per rifiuti
Pulizia GESTIONE DEI RIFIUTI: • Ogni cantiere deve avere un piano di gestione dei rifiuti con lo scopo di monitorare la produzione di rifiuti all’interno del cantiere. • Il Waste Management Plan deve essere specifico per ogni progetto e deve includere come minimo: • una action plan • monitoraggio e reporting del: • volume totale rifiuti prodotti (m3) • volume totale rifiuti riutilizzati e riciclati (m3) • pianificare revisioni e audit periodici • un target di riduzione dei rifiuti (reciclo/riutilizzo) • Il team di progetto, attraverso gli incontri di Value Engineering iniziali, deve sensibilizzare le imprese ad istituire le linee guida per controllare il valore dei rifiuti prodotti e del materiale di risulta depositati in discarica. • Tutte le imprese coinvolte in cantiere sono responsabili dell’istruzione/informazione dei propri dipendenti e subappaltatori sulle linee guida da mantenere per minimizzare la produzione dei rifiuti. • Tutti i fornitori devono essere incoraggiati a minimizzare il packaging dei materiali. • I materiali devono essere selezionati in base alla loro possibilità di essere riciclati.