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Parametrizzazione. Perchè la parametrizzazione/1. Codifica archivi, causali contabili…. Ogni Azienda utilizzatrice di adhoc ha la possibilità di codificare i propri archivi contabili (conti, clienti, fornitori, codici iva, causale…) con grande libertà.
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Perchè la parametrizzazione/1 Codifica archivi, causali contabili… Ogni Azienda utilizzatrice di adhoc ha la possibilità di codificare i propri archivi contabili (conti, clienti, fornitori, codici iva, causale…) con grande libertà. Questa libertà implica la necessità, per ottemperare ad alcuni adempimenti che sorgono durante o dopo l’anno di imposta cui si riferiscono – come nel caso degli Elenchi 2006 -, di indicare alla procedura gestionale come sono state registrate alcune operazioni rilevanti ai fini dell’adempimento stesso. Mediante la parametrizzazione quindi siamo in grado di estrarre e poi comunicare i dati richiesti dall’Agenzia delle Entrate leggendoli direttamente dalla primanota IVA codificata secondo le regole e le esigenze di ogni Azienda utilizzatrice.
Perchè la parametrizzazione/2 …e loro relazione con i dati da comunicare o escludere/1 Ai fini della compilazione Elenchi 2006 abbiamo visto che devono essere comunicati gli importi delle operazioni: • imponibili • imponibili comprensive dell'imposta afferente (solo fornitori) • non imponibili • esenti • imponibili con Iva non esposta in fattura Da queste operazioni devono però essere escluse: • Ricevute fiscali emesse • Fatture emesse registrate nel registro corrispettivi • Fatture registrate cumulativamente di imp. < 154,94€ • Operazioni Intracomunitare • Importazioni • Esportazioni ex all'art.8, co.1, lett.a) e b)
Perchè la parametrizzazione/3 …e loro relazione con i dati da comunicare o escludere/2 Esistono pertanto delle operazioni specificheche devono essere individuate in quanto non devono partecipare alle totalizzazioni, quindi non devono essere estratte dalle registrazioni di primanota. Oltre le operazione dettagliate nella slide precedente come “Escluse” devono ovviamente essere escluse tutte le registrazioni relative a fatture escluse dall’applicazione dell’IVA (c.d. “Fuori Campo IVA”) Vediamo quindi le REGOLE che adhoc seguirà per escludere queste operazioni…ricordando che, qualora fosse necessario, sarà in alcuni casi possibile derogare a queste regole!
Verranno escluse tutte le registrazioni contabili con causali che: Regole di Esclusione/1 A) Basate sulla Causale Contabile/1 Non movimentano registri IVA Acquisti o Vendite Prevedono un tipo documento diverso da: -Fattura -Nota di credito
Regole di Esclusione/2 A) Basate sulla Causale Contabile/2 Attenzione: è sufficiente che una delle condizioni viste sia verificata perché la registrazione venga esclusa dall’estrazione. Causali come la seguente vengono quindi escluse: KO OK
KO KO Regole di Esclusione/3 A) Basate sulla Causale Contabile/2 Attenzione: è sufficiente che una delle condizioni viste sia verificata perché la registrazione venga esclusa dall’estrazione. Causali come le seguenti vengono quindi escluse: KO
Verranno escluse tutte le righe della PrimaNota IVA con codici IVA che: Regole di Esclusione/4 B) Basate sui Codici IVA Sono definiti ESCLUSI dall’applicazione IVA, quindi quelli che hanno come valore: Escluso e/o Escluso VA
Verranno escluse tutte le registrazioni intestate a soggetti NON ITALIANI: Regole di Esclusione/5 C) Basate sul’intestatario: Nazione/1 In realtà sono da escludersi soggetti non identificati FISCALMENTE in Italia, vale a dire quelli che non hanno Partita IVA ITALIANA (prefisso IT). Tuttavia la non estrazione dei soggetti non aventi Partita IVA valorizzata o che la avessero non corretta secondo il metodo di calcolo Italiano condurrebbe a non estrarre anche soggetti Italiani che devono essere comunicati e la cui cartella anagrafica deve essere normalizzata o completata.
Verranno escluse tutte le registrazioni intestate a soggetti NON ITALIANI: Regole di Esclusione/6 C) Basate sull’intestatario: Nazione/2 Per questo motivo verranno esclusi i soggetti che hanno nazione con codice ISO diverso da: IT, ITA, ITL, Vuoto Il dato visualizzato sull’anagrafica Cliente/Fornitore viene letto dalla tabella Nazioni
Verranno escluse tutte le registrazioni intestate a: Regole di Esclusione/7 C) Basate sull’intestatario: flag “Allegato” in anagrafica • Clienti che non hanno attivato il flag “Allegato Clienti” • Fornitori che non hanno valorizzato “Elenchi IVA” a Stampa o Bolla Doganale Solo se si attiva il flag “Utilizza flag allegati in anagrafica” nella tabella Parametri
Verranno escluse tutte le registrazioni intestate a: Regole di Esclusione/8 C) Basate sull’intestatario: Test Cliente Privato o mancanza di Partita IVA Attenzione!! Solo sulle rel.6.0 e 7.0 Flag Cliente Privato Attivo OPPURE Codice Fiscale Valorizzato e Partita IVA non Valorizzata
Regole di Esclusione/9 D) Basate sulla Registrazione Contabile/1 Verranno escluse tutte le registrazioni aventi data documentononcompresa tra il 01/01/06 ed il 31/12/06 estremi compresi. Devono essere comunicati importi relativi ad operazioni il cui documento di perfezionamento fiscale, fattura o note di credito, ha data di emissione compresa nell’anno solare 2006. Ciò significa che l’estrazione dei dati non deve considerare in alcun modo la Data Registrazione ma considerare esclusivamente la data di emissione del documento (emesso o ricevuto che sia). Ovviamente registrazioni con data documento non valorizzata verranno escluse dall’estrazione.
Regole di Esclusione/10 Schema di Sintesi
Gestione Parametri/11 Parametrizzazione dell’estrazione/1 Nella gestione Elenchi Clienti/Fornitori è presente una voce di menu: Parametri • Mediante questa gestione, valorizzabile con riferimento all’anno di imposta ed al tipo di soggetto (cliente o fornitore), è possibile: • Derogare alle regole viste prima • Integrare le regole viste prima Attenzione: è possibile caricare rispettivamente una sola gestione Parametri per Clienti/2006 e per Fornitori/2006.
Gestione Parametri/12 Parametrizzazione dell’estrazione/2 Indica se la comunicazione si riferisce a clienti o fornitori Anno di riferimento della Comunicazione Se attivato in fase di estrazione dati verranno considerati solo i clienti che hanno attivo il flag “Allegati Clienti” e tutti i fornitori che hanno valorizzato il campo Elenchi IVA a “Stampa” o “Bolla Doganale” Tramite questo bottone è possibile impostare i parametri per escludere e/o integrare eventuali causali contabili e/o codici Iva dall’estrazione dati Tramite questo bottone è possibile escludere eventuali sottoconti di tipo “Cliente” o “Fornitore”
Gestione Parametri/13 Parametrizzazione dell’estrazione Causale contabile su cui opera il parametro Codice Iva su cui opera il parametro Attenzione: almeno uno tra causale e codice Iva deve essere valorizzato
Gestione Parametri/14 Parametrizzazione dell’estrazione Condizione Importo: Identifica se l’attribuzione o l’esclusione è condizionata alla soddisfazione di una specifica condizione sul valore del totale imponibile Operazione: Solo se la condizione è “Attribuisci “identifica il tipo operazione cui far partecipare i valori individuati Importo Condizione: Importo da confrontare nella condizione Registro: Indica se il parametro è valido per il registro Iva vendite o acquisti Condizione: Indica se il parametro esclude dall’estrazione le operazioni individuate o se le attribuisce a specifica operazione Tipo Importo: Se la condizione di attribuzione è soddisfatta indica il valore da riportare negli elenchi
Esempio di operazione da escludere/1 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Estrazione del dato ai fini della compilazione Elenchi 2006 Le operazioni non imponibili ai sensi dell’art. 8 co.1, lett. a) e b) del DPR IVA non devono essere computate nel totale delle operazioni non imponibili da dettagliare negli Elenchi 2006 (quindi, devono essere escluse dall’estrazione dati). Queste operazioni sono normalmente relative ad Intestatari (Clienti) di nazionalità estera. Supponiamo tuttavia che su questi clienti non sia stata valorizzata la Nazione (cosa che conduce all’estrazione di queste operazioni). E’ possibile valorizzare le nazioni su questi clienti oppure definire nei parametri estrazione dati delle regole per escludere queste operazioni senza basarsi sull’intestatario della registrazione. Vediamo come…
Esempio di operazione da escludere/2 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Estrazione del dato ai fini della compilazione Elenchi 2006 Negli archivi Codici IVA di adhoc non esiste nulla che discrimini un codice IVA come non imponibile in osservanza di questa norma rispetto alle altre tipologie di non imponibilità. Occorre pertanto fare riferimento alle codifiche operate dall’azienda utilizzatrice per individuare queste operazioni ed escluderle dall’estrazione dei dati rilevanti ai fini della trasmissione dati. Ricordiamo infatti che altre operazioni non imponibili devono comunque essere comunicate.
Esempio di codifiche alternative/3 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Parametrizzazione basata su Codici IVA di adhoc/1 Una corretta parametrizzazione di adhoc per gestire questa casistica è sicuramente quella basata sulla codifica dedicata dei codici IVA. Come detto infatti su questi codici è possibile definire se si tratta di codici imponibili o non imponibili ma non il riferimento alla norma di non imponibilità ( questo esempio è estendibili a tutte le fattispecie di non imponibilità, esenzione, agevolazioni ecc). Caricando quindi un codice IVA dedicato siamo sempre in grado di ottenere una informazione precisa rispetto all’operazione effettuata e, ai fini dichiarativi o in caso di nuovi adempimenti, gli importi globali movimentati nell’anno rispetto alla specifica casistica.
Esempio di codifiche alternative/4 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Parametrizzazione basata su Codici IVA di adhoc/2 L’utilizzo di codici specifici per ogni fattispecie permette di estrarre quindi i dati in maniera puntuale rispetto all’operazione. Inoltre è sicuramente la codifica consigliata per ottenere registri IVA coerenti con le vigenti prescrizioni. Tuttavia non abbiamo certezza che queste parametrizzazioni siano state codificate nei db dei Clienti.
Esempio di codifiche alternative/5 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Parametrizzazione basata su Causale Contabile di adhoc Una codifica alternativa a quella vista potrebbe essere basata su causale contabile e utilizzo di un codice Iva non imponibile generico. Non si tratta di una parametrizzazione consigliata ma non escludiamo di poterla incontrare in qualche installazione.
Esempio di Parametrizzazione/1 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Parametrizzazione dell’estrazione : Codice IVA di adhoc Nella gestione Elenchi Clienti/Fornitori è presente una voce di menu: Parametri In questo modo non verrà estratta nessuna riga presente nella PrimaNota IVA che movimenti il codice IVA Non Imp. Art. 8 Supponiamo quindi la parametrizzazione per i Clienti
Esempio di Parametrizzazione/2 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Parametrizzazione dell’estrazione : Causale Contabile di adhoc Basandoci invece sulla CAUSALE CONTABILE la parametrizzazione diventa la seguente: In questo modo non verrà estratta nessuna registrazione presente nella PrimaNota che movimenti la causale 100. Di fatto è come se le fatture emesse con questa causale non esistessero…per gli Elenchi Clienti 2006.
Esempio di Parametrizzazione/3 Non Imponibilità art. 8, co.1, lett. a) e b) DPR 26/10/72 n°633 Parametrizzazione dell’estrazione: Causale Contabile e Codice IVA Basandoci sia sulla CAUSALE CONTABILE che sul CODICE IVA la parametrizzazione diventa la seguente: In questo modo non verrà estratta nessuna riga presente nella PrimaNota IVA che movimenti il codice IVA “8” all‘interno di una registrazione con causale contabile “100”
Altre Parametrizzazioni/1 Inclusione di operazioni o loro attribuzione a voce specifica In linea di principio è ipotizzabile che la parametrizzazione venga utilizzata principalmente per procedere all’esclusione dagli elenchi di valori movimentati con specifici codici iva e/o causali contabili. Tuttavia tale gestione permette anche di estrarre registrazioni altrimenti non estratte (ad esempio con causali contabili che movimentano documenti diversi da Fattura e Nota di credito o codici IVA di tipo Escluso/Escluso VA) o di attribuire ad operazione diversa una tipologia di registrazione estratta. Questo funzionamento è stato previsto anche per gestire casistiche particolari che si potrebbero presentare a seguito di interpretazioni da parte dell’Agenzie delle Entrate relativamente a specifiche fattispecie, quali fatturazioni soggette a Reverse Charge ecc.
Altre Parametrizzazioni/2 Inclusione di operazioni o loro attribuzione a voce specifica Appare importante quindi chiarire che: 1) Se la condizione prevede la sola causale contabile l’esclusione o l’attribuzione riguarderà tutti i valori IVA movimentati nella registrazione prescindendo dal codice IVA 2) Se la condizione prevede il solo Codice IVA l’esclusione o l’attribuzione riguarderà tutti i valori IVA movimentati in tutte le registrazioni contabili aventi quel codice IVA 3) Se la condizione prevede il Codice IVA e la Causale contabile l’esclusione o l’attribuzione riguarderà i i valori IVA movimentati nelle registrazioni contabili aventi quella Causale per le sole righe aventi quel codice IVA. Potendo poi aggiungere le condizioni relative al tipo registro iva e all’importo….