1 / 46

Lezione 2: Uso delle finestre Le Raccolte Operazioni su File e cartelle Il Cestino

Lezione 2: Uso delle finestre Le Raccolte Operazioni su File e cartelle Il Cestino La funzione Cerca Utilizzo del Blocco Note. Patente Europea di Informatica ECDL – Modulo 2. Uso del Sistema Operativo (WINDOWS 7). Anno 2013/2014 – Syllabus 5.0. Le finestre.

alvis
Download Presentation

Lezione 2: Uso delle finestre Le Raccolte Operazioni su File e cartelle Il Cestino

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Lezione 2: Uso delle finestre Le Raccolte Operazioni su File e cartelle Il Cestino La funzione Cerca Utilizzo del Blocco Note Patente Europea di Informatica ECDL – Modulo 2 Uso del Sistema Operativo (WINDOWS 7) Anno 2013/2014 – Syllabus 5.0

  2. Le finestre Barra del titolo Barra dei menu Barra degli strumenti Barre di scorrimento Barra di stato Pulsanti di controllo IN MOLTE APPLICAZIONI (ES: OFFICE 2007) LA BARRA DEL TITOLO E LA BARRA DEI MENU SONO SOSTITUITA DALLA BARRA MULTIFUNZIONE

  3. Le finestre: Pulsanti di controllo Serve a ridurre a icona (MINIMIZZARE) la finestra (l’icona sarà visibile sulla barra delle applicazioni) La finestra si dice che è a tutto schermo quando occupa tutta l’area dello schermo La dicitura a “mezzo schermo” è indicativa e significa solo che la finestra non occupa tutto lo schermo • Il secondo pulsante di controllo può assumere due stati, a seconda della condizione • della finestra: • quando essa è a tutto schermo il pulsante rappresenta due piccoli rettangoli e corrisponde • al comando Ripristina in basso che serve per portare la finestra a mezzo schermo • quando la finestra è a mezzo schermo il pulsante rappresenta invece un rettangolo più • grande e corrisponde al comando Ingrandisci (MASSIMIZZA)che permette di • portarla a tutto schermo Serve per chiudere la finestra

  4. Il contenuto delle finestre varia a seconda di dove ci troviamo, ma vi si possono riconoscere elementi comuni: Barra del titolo: contiene il nome del file/applicazione/cartella. In alcune applicazioni contiene anche l’icona del programma e i pulsanti Riduci a Icona, Ingrandisci/Ripristina in basso e Chiudi; Barra dei menu: permette l'accesso ai vari menu; si può accedere ad ogni menu da tastiera premendo il tasto ALT + la lettera che caratterizza il menu(lettera sottolineata); (la barra dei menu è presente solo in alcune applicazioni) Barra degli strumenti: presenta pulsanti per l'accesso rapido ad alcune funzioni contenute nei menu; Barre di scorrimento (opzionali): se il contenuto non è del tutto visualizzabile nello schermo, permettono di far scorrere la finestra; Barra di stato: contiene informazioni sugli oggetti selezionati (ad esempio, numero e dimensione dei file selezionati o numero di riga in un documento di testo). Le finestre

  5. La barra del titolo permette di effettuare diverse operazioni sulla finestra. Cliccando sull'icona all'estrema sinistra si apre un menu contestuale con le opzioni: Ripristina: se la finestra è visualizzata a tutto schermo, questo comando la riduce di dimensioni; Sposta: attiva il cursore che permette di spostare la finestra (attraverso i tasti freccia); Ridimensiona: attiva il cursore che permette di variare le dimensioni della finestra (attraverso i tasti freccia); Riduci a icona: riduce la finestra ad un'icona nella barra delle applicazioni; Ingrandisci: visualizza la finestra a tutto schermo; Chiudi: chiude la finestra in esame (ALT + F4) Le finestre

  6. Utilizzando i tre pulsanti a destra della barra del titolo: Riduci a icona Ingrandisci/Ripristina in basso Chiudi. Le finestre Le operazioni appena viste possono essere effettuate in vari modi. Facendo click destro sulla barra del titolo: compare così lo stesso menu contestuale visto in precedenza. Nelle prossime slide sono riassunti i vari metodi per ogni singola operazione

  7. Utilizzando il pulsante di sinistra nella barra del titolo Facendo click sull'icona nella barra delle applicazioni (il clic sull’icona della finestra situata nella barra delle applicazioni ha l’effetto di ridurre la finestra ad icona, se la finestra non è lo è, di riportarla allo stato precedente la riduzione ad icona nel caso invece la finestra sia già ridotta ad icona) Utilizzando il menu contestuale che si visualizza cliccando sull'icona a sinistra della barra del titolo cliccando col destro sulla barra del titolo (appare così il menu contestuale) Ridurre a icona una finestra

  8. Utilizzando il pulsante centrale nella barra del titolo Facendo doppio click sulla barra del titolo ( se la finestra è a mezzo schermo il doppio clic provoca l’ingrandimento a tutto schermo; se invece la finestra è già a schermo intero il doppio clic la porta a mezzo schermo) Utilizzando il menu contestuale che si visualizza cliccando sull'icona a sinistra della barra del titolo cliccando col destro sulla barra del titolo (appare così il menu contestuale) Ingrandire una finestra

  9. Utilizzando il pulsante centrale nella barra del titolo Facendo doppio click sulla barra del titolo ( ) Utilizzando il menu contestuale che si visualizza cliccando sull'icona a sinistra della barra del titolo cliccando col destro sulla barra del titolo (appare così il menu contestuale) Se la finestra è ridotta a icona, fare click sull'icona nella barra delle applicazioni la ripristina alle dimensioni originarie. Ripristinare una finestra

  10. Utilizzando il pulsante di destra nella barra del titolo Premendo la combinazione di tasti ALT + F4 mentre la finestra è attiva Utilizzando il menu contestuale che si visualizza cliccando sull'icona a sinistra della barra del titolo cliccando col destro sulla barra del titolo (appare così il menu contestuale) cliccando col destro sull'icona che rappresenta la finestra nella barra delle applicazioni Chiudere una finestra

  11. E' possibile avere contemporaneamente più finestre aperte. La finestra su cui stiamo lavorando è detta finestra attiva: è visualizzata in primo piano. Le altre finestre eventualmente aperte hanno invece la barra del titolo di un colore meno intenso. E' possibile cambiare finestra attiva: se le finestre sono a mezzo schermo facendo clic in punto qualsiasi della finestra che si desidera portare in primo piano; Cliccando sul relativo pulsante sulla barra delle applicazioni; Premendo la combinazione di tasti ALT + TAB (tenendo premuto ALT, è possibile scorrere tra tutte le finestre aperte tramite successive pressioni del tasto TAB). Finestre attive

  12. Si può ridimensionare una finestra: Da tastiera: dopo aver cliccato sull'opzione “Ridimensiona” nei menu contestuali, premendo i tasti direzionali si fissano le nuove dimensioni desiderate; Con il mouse: tenendo premuto sul bordo della finestra, compare il cursore del dimensionamento; si trascinano i bordi fino alle dimensioni desiderate e poi si rilascia il mouse (posizionandosi su uno dei vertici e trascinando si modificano contemporaneamente altezza e larghezza) Si può spostare una finestra: Da tastiera: dopo aver cliccato sull'opzione “Sposta” nei menu contestuali, premendo i tasti direzionali si sposta la finestra nella posizione desiderata; Con il mouse: tenendo premuto il tasto sinistro sulla barra del titolo, la finestra si sposta seguendo il cursore finché non viene rilasciato il pulsante. Ridimensionare e spostare una finestra

  13. Le finestre • Cliccando con il tasto destro del mouse su un’area vuota della barra delle applicazioni • appare il seguente menu che permette di scegliere • fra le seguenti opzioni: • Sovrapponi le finestre • Mostra le finestre in pila • Mostra le finestre affiancate

  14. Una maggiore quantità di informazioni è disponibile dalla finestra Proprietà (click destro sulla cartella – Proprietà): La finestra di dialogo Proprietà contiene diverse schede che contengono tutte le informazioni relative alla cartella. Nella scheda generale è possibile visualizzare, tra le altre cose, il percorso, le dimensioni della cartella, il numero di file e sottocartelle in essa contenuti, la data di creazione e gli attributi della cartella: Sola lettura: i file contenuti possono essere soltanto aperti, ma non modificati; Nascosto: la cartella non è visibile di default, ma può essere visualizzata selezionando Visualizza cartelle e file nascosti nella scheda Visualizzazione del menu Strumenti – Opzioni cartella del menu Organizza – Opzioni cartella e ricerca Le cartelle: Proprietà Selezionando una cartella nel riquadro di navigazione di Esplora Risorse (o Computer) nel riquadro dettagli in basso vengono visualizzati il numero di ELEMENTI ( file o cartelle) presenti nella cartella.

  15. Dal momento che le cartelle in sé non occupano molto spazio in memoria, può essere consigliabile creare una struttura gerarchica che ci permetta di tenere ordinati i nostri file. Per creare una nuova cartella è necessario innanzitutto visualizzare il contenuto dell’unità o cartella all’interno della quale si desidera crearne una nuova e posizionarsi al suo interno. A questo punto si può procedere in 3 modi: fare click destro su un punto vuoto del riquadro di destra di Esplora Risorse ( o del desktop) e nel sottomenu Nuovo selezionareCartella. Utilizzare il comando Nuova cartella nella barra degli strumenti Utilizzare il comando da menu File – Nuovo - Cartella Verrà creata una nuova cartella con un nome predefinito; sarà inoltre selezionato il nome della cartella, che può essere immediatamente modificato. Una volta digitato il nome della cartella, si preme Invio per confermare. Creare una cartella

  16. Un'icona di collegamento non è un file vero e proprio, ma cliccando su di essa si accede al file destinazione del collegamento. Per creare un collegamento si può procedere in tre modi: Sul desktop o nel contenuto di una qualsiasi cartella, fare click con il tasto destro in un punto vuoto, cliccare su Nuovo – Collegamento e seguire la procedura guidata. Cliccare sul file destinazione col tasto destro e selezionare Invia – Desktop (crea collegamento). La prima procedura può essere eseguita per creare collegamenti in una qualsiasi cartella che non sia il desktop (in questo caso però dopo averselezionato un file e aver scelto dal menu contestuale Nuovo – Collegamento non si avvia una procedura guidata ma viene subito creato un collegamento al file, con lo stesso nome del file, nella cartella scelta) Dovunque si trovi il collegamento, è rappresentato dall’icona del file destinazione più un piccolo simbolo a forma di freccia in basso a sinistra. Creare un collegamento sul desktop Un collegamento può essere rinominato, eliminato, spostato e ciò non produrrà alcun effetto sul file destinazione. Se invece il file di destinazione viene rinominato o spostato allora il collegamento non sarà più valido e andrà ripristinato

  17. Una maggiore quantità di informazioni è disponibile dalla finestra Proprietà (click destro sull'icona – Proprietà). Qui è possibile visualizzare, nella scheda Generale, le seguenti proprietà: nome, tipo, applicazione con cui verrà aperto (e pulsante Cambia che consente di modificare l’impostazione predefinita)il percorso, le dimensioni, data di creazione, di ultima modifica, di ultimo accesso e gli attributi Sola lettura: il file può essere soltanto aperto, ma non modificato; Nascosto: il file non è visibile di default, ma può essere visualizzato tramite Strumenti – Opzioni cartella - Visualizzazione. I file: Proprietà Selezionando un file nella parte destra di Esplora Risorse (o Computer) vengono visualizzate nel riquadro dettagli alcune delle proprietà del file (Nome, tipo, ultima modifica, dimensione, data di creazione).

  18. Qualunque sia la visualizzazione utilizzata, in Esplora Risorse è possibile ordinare i file in base alle diverse informazioni che li caratterizzano. L’ordinamento predefinito prevede che file e cartelle siano visualizzati con un ordinamento per nome, crescente (dallo 0 al 9, dalla A alla Z). Nell’ordinamento predefinito le cartelle vengono prima dei file e i numeri prima delle lettere. È possibile ordinare in modo diverso i file in due modi: 1) Facendo un clic con il tasto destro del mouse nello spazio vuoto del riquadro di destra e scegliendo tra le opzioni contenute nel sottomenu Ordina per. I file: Ordinamento

  19. 2) Facendo clic sulle intestazioni delle diverse colonne di intestazione nel riquadro di destra. • In questo modo i file vengono ordinati secondo il criterio selezionato, se clicchiamo di nuovo sull'intestazione, l’ordine viene invertito. • Alcuni campi, come Nome e Tipo, al primo clic vengono ordinati in maniera crescente; altri campi invece (Dimensione e Ultima modifica) al primo clic vengono ordinati in maniera decrescente. • Il criterio di ordinamento è facilmente individuabile osservando il simbolo a forma di freccia: esso si trova accanto al parametro secondo il quale stiamo ordinando, ed è rivolto verso l'alto in caso di ordinamento crescente, verso il basso in caso di ordinamento decrescente. • Windows 7 offre anche la possibilità, facendo clic sul pulsante a forma di triangolo presente a fianco di ciascun campo, di visualizzare soltanto i file che appartengono ad un certo range (esrange di tipo alfatbetico o di dimensione)

  20. E' possibile creare un file all'interno di una cartella attraverso le seguenti procedure: Sul desktop o all'interno di una cartella, fare click destro su un punto vuoto dello schermo, selezionare Nuovo e scegliere il tipo di file appropriato (come Nuovo - Documento di testo); Nelle applicazioni in cui è presente la barra dei menu, aperta una finestra, dalla barra dei menu cliccare su File – Nuovo e scegliere il tipo di file appropriato. Nelle applicazioni di Office 2007 (in cui barra dei menu e barra degli strumenti sono state sostituite dalla barra multifunzione) si può: fare clic sull’icona del programma all’estrema sinistra della barra del titolo e scegliere il comando Nuovo, oppure selezionare Nuovo dalla barra di accesso rapido Verrà creato un file del tipo scelto, a cui viene assegnato un nome predefinito e la corretta estensione; viene inoltre selezionato il nome del file in modo da poterlo modificare immediatamente. Premendo Invio, la creazione è completata. Creare un file

  21. Finestre programmi office 2007 Barra Multifunzione Pulsante Office Barra di accesso rapido

  22. Dal momento che i moderni sistemi operativi offrono un'ampia libertà di personalizzare i nomi dei file, è opportuno scegliere per i nostri file dei nomi che permettano di distinguerli facilmente. Una buona regola è utilizzare nomi che siano significativi ovvero che rappresentino in modo adeguato e sintetico il contenuto del file (ad esempio, “Foto casa a Follonica” è una soluzione più efficace di “Foto1”). Sebbene in Windows 7 praticamente non ci siano limitazioni per la lunghezza, è bene scegliere nomi di file con un numero di caratteri ragionevole, di solito non più di una ventina. È preferibile non usare spazi nel nome di un file a causa di alcuni problemi che possono sorgere in fase di ricerca, invio con posta elettronica e pubblicazione online. Lo stesso ragionamento è valido anche per le cartelle. File e cartelle: Scelta del nome La lunghezza massima dipende dalla lunghezza del percorso completo (ad esempio, C:\Programmi\nomefile.txt). In Windows, un singolo percorso non può superare i 260 caratteri. Per questo motivo può talvolta verificarsi un errore durante la copia di un file con un nome molto lungo in un percorso più lungo del percorso corrente. I caratteri non sono consentiti all’interno del nome di un file sono: \ / ? : * " > < |

  23. Dopo aver selezionato un'icona, si fa click dopo un certo tempo sul nome della stessa e questo viene selezionato; Click destro sul file o sulla cartella e selezionare il comando Rinomina dal menu di scelta rapida; All'interno di una cartella, selezionare l'icona e poi cliccare sulla barra degli strumenti Organizza e poi Rinominaoppure nella barra dei menu (se visualizzata) fare clic su File e poi Rinomina Dopo aver eseguito una delle procedure sopra elencate il nome del file risulterà selezionato e il cursore attivo al suo interno. Una volta inserito il nuovo nome, premere Invio per confermare oppure fare clic con il mouse in punto qualunque dello schermo, esterno all’oggetto che si sta rinominando. Per modificare il nome di un file senza sostituire completamente quello esistente è necessario deselezionare il nome esistente prima di digitare. File e cartelle: Rinomina

  24. VISUALIZZAZIONE E MODIFICA DELL’ESTENSIONE DI UN FILE • In Windows 7 la selezione, di default, non comprende l’estensione, poiché normalmente l’operazione di rinomina non riguarda la sua modifica. • Se invece l’estensione è mostrata, non si deve modificare o eliminare: • L’estensione è necessaria al sistema operativo per riconoscere il tipo di file e sapere con quale programma aprirlo. • Eliminando o modificando l’estensione di un file si rischia di rendere il file inutilizzabile: • il sistema operativo avvisa che l’operazione potrebbe portare all’inutilizzo del file • Per visualizzare l’estensione dei file è necessario fare clic Organizza - Opzioni cartella e nella • Scheda Visualizzazione mettere il segno di spunta su “mostra le estensioni per i file conosciuti”

  25. Un altro modo per rinominare un file è: • Aprire la finestra delle proprietà del file o della cartella, • digitare il nuovo nome nella scheda Generale e premere OK o Applica.

  26. Per selezionare un file o una cartella (che si trovino sul desktop o in Esplora risorse), è sufficiente fare click sinistro su di esso (se lo si fa in Esplora risorse ciò vale qualsiasi sia il tipo di visualizzazione). Si possono anche selezionare più oggetti insieme, a patto che si trovino nella stessa unità o cartella e dunque sia possibile visualizzarli contemporaneamente. Si può procedere in vari modi: Se gli oggetti sono vicini tra loro, si può tenere premuto il tasto sinistro del mouse partendo da uno spazio vuoto e tracciare un rettangolo che appare con una linea tratteggiata; quando si rilascia il mouse, saranno selezionati tutti i file che rientrano nel rettangolo; Se i file sono consecutivi (adiacenti), si può fare click per selezionare il primo, tenere premuto Maiusc e cliccare sull'ultimo e poi rilasciare il tasto Maius; verranno selezionati in questo modo tutti i file compresi tra di essi; Se i file non sono consecutivi (adiacenti), si può tenere premuto Ctrl e cliccare su ognuno dei file che vogliamo selezionare. È possibile anche selezionare tutti i file di una unità o cartella di cui sia visualizzato il contenuto in Esplora risorse attraverso Organnizza – Seleziona tutto File e cartelle: Selezione

  27. Copiare file o cartelle da una unità o cartella ad un’altra significa lasciare la copia originale dove si trova e crearne un’altra in una unità o cartella (interna o esterna al Pc). Una volta selezionati i file da copiare: Fare click col tasto destro del mouse sui file e scegliere Copia, poi portarsi nella destinazione, cliccare col tasto destro del mouse e scegliere Incolla; Scegliere l'opzione della barra degli strumenti Organizza – Copia, poi portarsi nella destinazione e scegliere Organizza - Incolla (se ci si trova in una finestra); Premere la combinazione di tasti CTRL + C, poi portarsi nella destinazione e premere la combinazione di tasti CTRL + V; Trascinarli nella destinazione tenendo premuto CTRL (se la posizione di origine e quella di destinazione si trovano nella stessa unità di memoria); Trascinarli nella destinazione (se la posizione di origine e quella di destinazione si trovano in unità diverse) Trascinarei file nella destinazione con il tasto destro e, quando si rilascia, scegliere Copia qui. Con il comando Copia gli oggetti copiati vengono memorizzati nell’area di memoria chiamata Appunti e con il comando Incolla gli oggetti contenuti nella memoria Appunti vengono incollati File e cartelle: Duplicazione (COPIA)

  28. Una volta selezionati i file da spostare: Fare click col tasto destro del mouse sui file e scegliere Taglia, poi portarsi nella destinazione, cliccare col tasto destro del mouse e scegliere Incolla; Scegliere l’opzione della barra degli strumenti Organizza – Taglia, poi portarsi nella destinazione e scegliere Organizza – Incolla (se ci si trova in Esplora Risorse); Premere la combinazione di tasti CTRL + X, poi portarsi nella destinazione e premere la combinazione di tasti CTRL + V; Trascinarli nella destinazione (drag’n’drop), se la posizione di origine e quella di destinazione si trovano nella stessa unità di memoria Trascinarei file nella destinazione con il tasto destro e, quando si rilascia, scegliere Sposta qui. File e cartelle: Spostamento I comandi Copia e Incolla si trovano anche nel menu Modifica nella barra dei menu o nel menu contestuale che si ottiene col clic destro su una selezione di file o cartelle Trascinamento di un oggetto in una raccolta: se la cartella principale della raccolta (o il percorso di salvataggio predefinito) si trova sulla stessa unità il file viene spostato. Se si trova su un disco diverso viene copiato.

  29. Una volta selezionati i file da spostare: Fare click col tasto destro del mouse e scegliere Elimina; Scegliere l'opzione della barra degli strumenti Organizza - Elimina; Utilizzare il comando Elimina nel menu File Premendo il tasto CANC. Dopo di che possono accadere due cose diverse: Se gli oggetti che si desidera eliminare si trovano in un disco esterno o su un disco di rete, allora il sistema operativo chiederà conferma di eliminazione definitiva Se gli oggetti si trovano su un disco interno comparirà una finestra di conferma dello spostamento degli oggetti nel Cestino. File e cartelle: Eliminazione

  30. Il Cestino di Windows funge da deposito temporaneo per gli elementi in fase di eliminazione (contiene i file che abbiamo eliminato ma che ancora si trovano nel nostro sistema). E' situato sul Desktop e si può accedere al suo contenuto con un doppio click. Dal Cestinoè possibile: ripristinare uno o più oggetti eliminati selezionandoli e scegliendo Ripristina (dalla barra degli strumenti o dal menu contestuale che si apre col tasto destro del mouse); in questo modo, l'oggetto verrà riportato nella posizione che occupava prima di essere cestinato. eliminare definitivamente un file contenuto nel Cestino selezionandolo e scegliendo Elimina(dal menu contestuale o da Organizza - Elimina). eliminare tutti i file che contiene tramite Svuota Cestino(da barra degli strumenti selezionando il comando Svuota cestino oppure tasto destro del mouse sul Cestino – Svuota Cestino). Il sistema operativo chiederà conferma dell’operazione: selezionando si l’eliminazione sarà definitiva Cestino vuoto Il Cestino Cestino non vuoto • Per eliminare un file o una cartella è inoltre possibile trascinarli sul Cestino, se il Desktop è visibile.

  31. E’ possibile modificare la visualizzazione dei file all'interno delle cartelle: dal pulsante ModificaVisualizza della barra degli strumenti dal menu Visualizza File e cartelle: Visualizzazione

  32. Ricerca di file e cartelle Il vero strumento “mai-più-senza”che contraddistingue Windows 7 è sicuramente la ricerca: è talmente parte integrante ed imprescindibile nell’utilizzo di Windows 7, che quando noi clicchiamo sul pulsante Start, il primo campo che ci compare è, per l’appunto, il campo di ricerca. Lo strumento per la ricerca di file e cartelle di Windows 7 è attivo in modo predefinito sin dalla prima installazione del sistema operativo: tutti i file contenuti nelle cartelle personali dell'utente vengono automaticamente indicizzati e monitorati in modo da tracciarne tutte le eventuali successive modifiche. Windows 7 costruisce e mantiene aggiornato un indice che contiene informazioni non soltanto sul nome e sulla posizione di ciascun file ma anche, eventualmente, sul suo contenuto.Attraverso la finestra "Opzioni di indicizzazione" è possibile definire quali tipologie di file debbano essere esaminate (ne viene fornita la rispettiva estensione) ed in quali casi debba essere annotato anche il contenuto del file.

  33. Per accedere alla finestra opzioni di indicizzazione econtrollare le impostazioni della • funzionalità di ricerca integrata in Windows 7, è sufficiente digitare opzioni di • indicizzazione nella casella Cerca programmi e file  del pulsante Start. • Il sistema operativo, nel riquadro Percorsi • da indicizzare, indicherà le cartelle il cui • contenuto è attualmente monitorato in modo • automatico.Ovviamente, è possibile aggiungere nuovi • percorsi (attraverso il pulsante Modifica): • così facendo, Windows 7 consentirà di effettuare • delle ricerche istantanee anche sul contenuto delle • directory specificate manualmente dall'utente. • Di default i percorsi indicizzati dal motore di ricerca, • sono la cartella Utenti, il menu di avvio, e la cronologia • di Internet Explorer. Ma, appena installiamo un client di posta elettronica, le email vengono automaticamente aggiunte all’indice. 

  34. Ricerca Da casella ricerca del menu start La casella di ricerca permette di trovare elementi all’interno del computer o in rete senza conoscerne il percorso. La ricerca viene estesa anche a file e cartelle del proprio account personale (Documenti, Immagini,…), il proprio desktop, a percorsi comuni come le cartelle Windows, Programmi, ai messaggi di posta elettronica, appuntamenti e contatti e ad altri computer se si è connessi ad una rete (percorsi indicizzati) La ricerca di Windows 7 è di tipo “findasyoutype” : ovvero basta digitare le prime lettere di quello che vogliamo cercare per vedere comparire i primi risultati. Durante la digitazione i risultati ricerca verranno visualizzati sopra la casella (suddivisi i sezioni). Per eseguire la ricerca su tutto il computer fare clic su Ulteriori risultati.

  35. E’ sufficiente inserire anche una parte del termine da ricercare, Windows verificherà le seguenti condizioni: • Una parola (o parte) del titolocorrisponde o inizia con il termine di ricerca • Una parte del testo contenuto nel file, ad esempio il testo di un documento di un programma di elaborazione testi, corrisponde o inizia con il termine di ricerca • Una parola nelle proprietà del file, ad esempio l’autore, corrisponde o inizia con il termine di ricerca

  36. Ricerca di file e cartelle da esplora risorse La ricerca di file e cartelle può essere eseguita anche utilizzando la casella di ricerca presente nella finestra di Esplora risorse (o Computer) a fianco della barra di indirizzo La ricerca viene eseguita in base al testo presente nel nome del file e nel file stesso, ai tag e alle altre proprietà comuni associate al file. La ricerca viene inoltre eseguita nella cartella corrente e in tutte le sottocartelle. Anche da Esplora risorse per la ricerca di file e cartelle è sufficiente inserire anche una parte del termine da ricercare, Windows verificherà le condizioni descritte nella slide precedente.

  37. Utilizzo del carattere Jolly: L’asterisco (*) sostituisce un insieme (anche vuoto) di caratteri qualsiasi in cui numero non è definito: - Il termine di ricerca «mag*» individuerà i file maggio.txt, mago.exe, magi.exe Per approfondimenti : http://windows.microsoft.com/it-it/windows-vista/tips-for-finding-files I caratteri jolly

  38. Filtri di Ricerca Se i risultati sono molti è possibile affinare la ricerca inserendo ulteriori criteri. Cliccando sulla casella di ricerca appare una finestra nella quale è possibile selezionare un filtro. Dopo averlo selezionato, Premere INVIO. Ultima modifica permette di selezionare un giorno particolare o una serie di altri criteri: Dimensioni permette di indicare un intervallo di dimensione per gli elementi da ricercare:

  39. Le raccolte Nelle versioni precedenti di Windows, gestire i file significa organizzarli in cartelle e sottocartelle diverse. In Windows 7 è presente una funzione che si chiama Raccolte: serve per raggruppare in un unico posto, facilmente accessibile, tutti i documenti che interessano, senza spostarli fisicamente dalla posizione sul disco in cui si trovano. Le raccolte si utilizzano in genere per raggruppare documenti omogenei (ad esempio immagini o filmati) archiviati in cartelle diverse. In Esplora Risorse vengono visualizzati nel riquadro di sinistra (riquadro di navigazione) . Per impostazione predefinita sono presenti le seguenti raccolte: Documenti, Immagini, Musica e Video. Si può aggiungere nuove cartelle da raggruppare in ciascuna di queste raccolte: Basta fare click destro su queste ultime, selezionare la voce Proprietà dal menu contestuale e cliccare sul pulsante Includi cartella… presente nella finestra che si apre.

  40. Creare una nuova raccolta • Per creare una nuova raccolta: • selezionare raccolte nel riquadro di navigazione e poi clic destro – Nuovo – Raccolta oppure clic sul pulsante Nuova raccolta che appare, dopo aver selezionato Raccolte, nella barra egli strumenti di Esplora Risorse • dare un nome alla raccolta

  41. Per includere poi una cartella nella Raccolta creata si può : • fare doppio clic sulla Raccolta e poi cliccando sul pulsante •  Includi cartella e seleziondo la prima cartella da • integrare nella raccolta. • selezionare la cartella che si vuole includere nella raccolta e fare clic destro su di essa: si apre così il menu contestuale nel quale si deve selezionare Includi nella raccolta scegliendo poi la raccolta interessata

  42. Per Rimuovere una cartella da una Raccolta: Scegliere la cartella della raccolta che si vuole rimuovere selezionandola nel riquadro di navigazione, quindi fare clic col tasto destro del mouse e dal menu contestuale scegliere Rimuovi percorso dalla raccolta . Questa operazione avrà soltanto l’effetto di rimuovere la cartella dalla raccolta: la cartella ed i file in essa archiviati rimarranno archiviati nel percorso originale. Attenzione: Se si eliminano file o cartelle da una Raccolta, verranno eliminati anche dal percorso Originale. Analogamente se si include una cartella in una raccolta e quindi si elimina dal percorso originale, la cartella non sarà più accessibile nella raccolta.

  43. Utilizzare blocco note • Il Blocco note è un semplice editor di testo che viene generalmente utilizzato per visualizzare • o modificare file di testo. • Un file di testo è un tipo di file solitamente identificato dall'estensione .txt • Per aprire Blocco note passare da menu Start e selezionare Tutti i programmi – Accessori – • Blocco note. • Nel menu File sono presenti i comandi: • - Salva con nome: si deve inserire nome file e percorso • (nel nome del file è indifferente scrivere .txt o meno, • Il programma aggiungerà comunque l’estensione al • nome che viene digitato) • Salva: se si utilizza questo comando al primo • salvataggio il file viene salvato nella cartella • Documenti (cartella predefinita)

  44. Cliccando sul Comando Stampa si apre la finestra di dialogo “Stampa” che fornisce una serie di opzioni: • La scelta della stampante a cui inviare la stampa (se non si effettua nessuna scelta verrà utilizzata la stampante predefinita) • Quali pagine stampare ( se è stata selezionata una parte di testo è possibile scegliere Selezione per stampare solo il testo selezionato) • Quante copie del documento stampare • La selezione di Stampa su file permette • di creare un file che contiene tutte le • informazioni relative alle impostazioni • di stampa in modo che possa essere • stampato da un qualunque altro computer • o stampante.

  45. WordPad WordPad è un semplice editor di testo per la creazione e la modifica di documenti. A differenza del Blocco note, nei documenti di WordPad è possibile includere grafica formattazioni avanzate, nonché collegare o incorporare oggetti, ad esempio immagini o altri documenti. • WordPad può essere utilizzato per salvare documenti di testo (estensione txt), documenti RTF, documenti di Word (estensione docx) e documenti ODT (file di testo di OpenOffice). • I documenti in altri formati vengono aperti come documenti di testo normale e pertanto potrebbero non avere l'aspetto previsto. Per formattazione si intende l'aspetto e la disposizione del testo nel documento. possibile utilizzare la barra multifunzione, situata sulla barra del titolo per modificare facilmente la formattazione del documento. È ad esempio possibile scegliere tra molti tipi e dimensioni di carattere diversi e assegnare al testo quasi tutti i colori desiderati, nonché modificare facilmente l'allineamento del documento.

  46. Per creare, aprire o salvare i documenti, utilizzare i comandi seguenti:                     

More Related