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Un quadro della finanza pubblica in Italia

Lezione terza. Un quadro della finanza pubblica in Italia. Sommario. I. Definire i soggetti della finanza pubblica II. Tracciare una quadro quantitativo della finanza pubblica in Italia e dei suoi problemi.

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Un quadro della finanza pubblica in Italia

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Presentation Transcript


  1. Lezione terza Un quadro della finanza pubblica in Italia

  2. Sommario I. Definire i soggetti della finanza pubblica II. Tracciare una quadro quantitativo della finanza pubblica in Italia e dei suoi problemi

  3. Il conto economico consolidatodelle amministrazioni pubblicheFonte statistica:Documenti di economia e finanza (DEF) (sezione II, Analisi e tendenze della finanza pubblica)Il DEF è presentato in aprile dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze e deliberato dal Consiglio dei Ministri.Il conto economico consolidato delle AP è elaborato dall’Istat.

  4. “Conto economico consolidatodelle amministrazioni pubbliche” Che cosa significa: 1. “Amministrazioni pubbliche” 2. “Conto economico” 3. “Consolidato”

  5. 1. Le amministrazioni pubbliche (AP) Sono unità istituzionali le cui funzioni principali consistono nella: • produzione di beni e servizi non destinabili alla vendita • redistribuzione del reddito e della ricchezza del paese

  6. Il conto delle AP segue i criteri della contabilità nazionale • punto di riferimento per gli accordi derivanti dal trattato, prima, di Maastricht (1992): • limite del disavanzo pubblico (3% del PIL) • limite del debito pubblico (60% del PIL) • e, in seguito, del Fiscal compact (2012): • regola del “pareggio di bilancio” ovvero del saldo strutturale delle AP (che deve essere pari all’obiettivo di medio termine - OMT) Consente di effettuare confronti nel tempo Consente di effettuare confronti tra paesi

  7. Istat, Nota metodologia (CONTI ED AGGREGATI ECONOMICI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. ANNI 1990-2011) “Il conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche viene costruito dall’Istat entro la fine del mese di febbraio di ciascun anno al fine di trasmettere alla Commissione UE le statistiche richieste in applicazione del protocollo sui deficit eccessivi annesso al Trattato di Maastricht”.

  8. Le amministrazioni pubbliche (AP)si articolano in: • amministrazioni centrali (AC) • amministrazioni locali (AL) • enti di previdenza (EP)

  9. Amministrazioni centrali (AC) • Stato e organi costituzionali • Ex aziende autonome (es. Anas, gestione delle foreste demaniali) • Altri enti (Istat, Cnr, Enea, Cri, Coni, ecc.)

  10. Amministrazioni Locali (AL) • Enti territoriali (Regioni, Province, Comuni) • Aziende sanitarie locali • Ospedali pubblici • Enti di assistenza locali (Università, Aziende diritto allo studio, altri enti assistenziali) • Enti economici locali (Camere di commercio, Comunità montane, Iacp, Ept, Ers…)

  11. Enti di previdenza (EP) • Inps • Inail • Inpdap • altri...

  12. Gli aggregati di finanza pubblica Stato Amministrazioni pubbliche Settore pubblico

  13. Ferrovie, monopoli, poste SETTORE PUBBLICO Anas, Ex foreste demaniali Stato Altri enti dell’amm. centr. Amministrazioni locali Enti di previdenza AMMINISTR. PUBBLICHE • Aziende municipalizzate e regionalizzate

  14. 2. Conto economico Competenza economica (non giuridica): nei fatti un ibrido di cassa e competenza Rettifica dei dati di bilancio Esclude le partite finanziarie

  15. Esclusione delle partite finanziarie Partite finanziarie EntrateUscite Rimborso di anticipazioni Acquisizione di e crediti vari al Tesoro attività finanziarie (Ef-Uf) = Saldo delle partite finanziarie

  16. Esclusione delle partite finanziarie • L’eliminazione delle partite finanziarie (e relativo saldo) dai conti delle AP, si riflette anche nella denominazione dei saldi complessivi tra entrate e uscite: • indebitamento netto o disavanzo (AP), è al netto delle partite finanziarie • fabbisogno o saldo netto finanziario (SP e Stato) è al lordo delle partite finanziarie.

  17. 3. Conto consolidato Aggrega le entrate e le uscite di AC, AL ed EP Con elisione dei trasferimenti tra enti all’interno delle AP

  18. Struttura del contoe significato dei saldi

  19. Relazione tra indebitamento netto (disavanzo) e debito Bt-1 = Stock del debito pubblico alla fine del periodo t-1 Dt = Disavanzo del periodo t (flusso) Bt = Stock del debito pubblico alla fine del periodo t Bt-1 + Dt = Bt

  20. Irap (classificata nelle indirette)

  21. Indicatori di pressione Pressione fiscale Dirette + Indirette + Contributi sociali _______________________________ Pil Pressione tributaria Dirette + Indirette ___________________ Pil

  22. Consumi finali 41% Servizi “collettivi” (beni pubblici) 59% Servizi “individuali”

  23. Investimenti

  24. ENTRATE USCITE T CG TR INT IG DOMANDA AGGREGATA C + I + G (=CG+IG) REDDITO DISPONIBILE YD=Y-T+TR+INT

  25. Spesa per la protezione sociale delle AP Questa è la grandezza che più si avvicina al concetto di spesa per il “welfare state”: erogata per fare fronte ai rischi sociali che mercati assicurativi faticano a coprire.

  26. La spesa per la protezione sociale nel 2012 Classificazione Commissione Onofri • Include Tfr e ind. malattia,maternità infortuni settore privato

  27. Relazione tra indebitamento netto (disavanzo) e debito Bt-1 + Dt = Bt Questa relazione è vera in astratto. In concreto, ad es., i ricavi delle privatizzazioni vanno a ridurre il debito, ma non l’indebitamento…. Bt-1 + Dt- Ricavi Privatizz. = Bt

  28. Uno sguardo all’Europa (1)

  29. Uno sguardo all’Europa (2)

  30. Uno sguardo all’Europa (3)

  31. Uno sguardo all’Europa (4) Flessione dal 1993 al 2000

  32. Uno sguardo all’Europa (5)

  33. I principali documenti ufficiali • Relazione annuale della Banca d’Italia (fine maggio) • Documento di Economia e Finanza (aprile)

  34. Siti Internet • www.tesoro.it • www.bancaditalia.it • www.istat.it

  35. Parole chiave della lezione • Conto economico consolidato delle Amministrazioni pubbliche (AP) • Definizione di: conto economico, conto consolidato e AP • Saldi: risparmio pubblico; indebitamento netto (o disavanzo); saldo primario (o disavanzo primario) • Relazione tra indebitamento netto e debito pubblico • Principali entrate (TD; TC; CS) e spese (CG; PS; INT; TRc; IG; TRk) delle AP • Pressione fiscale e pressione tributaria • Spesa diretta, trasferimenti e imposte. Relazioni delle varabili fiscali con le grandezze che esprimo l’equilibrio macroeconomico. • Variazioni del rapporto debito/Pil e sue determinanti • Principali anomalie della FP italiana rispetto ai partner europei • Sapere leggere e commentare una tabella e/o una figura sui principali dati di finanza pubblica (allenatevi sulle 3 tabelle e 7 figure del testo)

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