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Istituto Comprensivo “G. Vasari” e “Pier della Francesca”

Istituto Comprensivo “G. Vasari” e “Pier della Francesca”. LA CLASSE TERZA SEZ. C. presenta. L’elaborato multimediale. Cibo: amico o nemico…?. FINE. Definizione. La Dieta. Piramide Alimentare. La Storia. Alimentazione. I Piatti Tipici: versione inglese. I Principi Nutritivi.

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Presentation Transcript


  1. Istituto Comprensivo “G. Vasari” e “Pier della Francesca”

  2. LA CLASSE TERZA SEZ. C presenta L’elaborato multimediale Cibo: amico o nemico…?

  3. FINE Definizione La Dieta Piramide Alimentare La Storia Alimentazione I Piatti Tipici: versione inglese I Principi Nutritivi Le Funzioni I Piatti Tipici Problemi Alimentari Calcolo-peso

  4. Definizione L’ alimentazione indica la somministrazione o assunzione delle sostanze contenenti i principi nutritivi necessari agli organismi viventi. La scienza dell’alimentazione è nata in tempi molto recenti e affronta il problema di come questa possa garantire all’organismo il giusto apporto di sostanze nutritive evitando disturbi e malattie. HOME

  5. FUNZIONE PLASTICA Le proteine forniscono 4 calorie al grammo, servono a costruire i tessuti dell’organismo (permettendone la crescita, la riparazione, ecc.) e a fabbricare altre sostanze importantissime quali enzimi, anticorpi, ormoni, ecc. Possono fornire anche energia. E’ bene però che non più del 15% dell’energia alimentare quotidiana provenga dalle proteine; questo apporto deve essere di buona qualità, cioè costituito per circa la metà da proteine di origine animale. Alimenti ad alto contenuto proteico sono: carne, pesce, uova, legumi secchi, latte e suoi derivati. FUNZIONE PROTETTIVA e BIOREGOLATRICE Le vitamineproteggono l’organismo da alcune malattie e sono indispensabili in piccole quantità per la sintesi di componenti e processi di vitale importanza, come i sali minerali che regolano anche la quantità dei liquidi corporei. L’acqua è il maggior costituente del nostro organismo, viene persa e consumata in continuazione e deve quindi essere continuamente reintegrata perché è coinvolta in tutte le reazioni che avvengono nel nostro corpo e svolge perciò un ruolo vitale. Gli alimenti con il maggior contenuto di queste sostanze sono: ortaggi verdi e gialli, legumi, frutta, ma anche pesce, uova, latte e latticini. FUNZIONE ENERGETICA Svolta dai carboidrati,dai grassi e se necessario anche dalle proteine. I carboidrati forniscono 4 calorie al grammo e devono assicurare dal 55 al 60% dell’energia quotidiana. I grassi costituiscono una fonte concentrata di energia (9 calorie per grammo) e vanno consumati in quantità tale da non superare il 25-30% delle calorie quotidiane. Servono anche per dare sapore al cibo e permettono l’assorbimento delle vitamine liposolubili. Cibi molto energetici sono: zucchero, pane, pasta, riso, cereali e derivati, noci, grassi animali e vegetali. HOME

  6. I piatti tipici cliccare I vari popoli usano differenti modalità di preparazione dei cibi che sono però mediamente costituiti dalle stesse categorie di alimenti:carboidrati, proteine come risultato anche dalla nostra indagine sul piatto tipico. I popoli civilmente più evoluti hanno sviluppato l’arte di cucinare e preparare i pasti in modo assai raffinato, poiché questa serve all’esigenza fondamentale della nutrizione, ma anche a soddisfare il gusto e l’olfatto e per favorire piacevoli stati psichici (effetto mediato dall’uso di aromi, spezie, bevande alcoliche, caffeiniche….).

  7. I principi nutritivi • Sono: proteine, grassi, carboidrati, vitamine, sali minerali, acqua. • Sono sostanze chimiche che si trovano più o meno in tutti gli alimenti, ma in quantità diverse dall’uno all’altro e agiscono nell’organismo essenzialmente in tre modi: • Apportando i materiali per la costruzione e il mantenimento dei tessuti corporei: LA FUNZIONE PLASTICA • Fornendo i combustibili cioè le sostanze che bruciando (ovvero si combinano con l’ossigeno), nell’organismo assicurano le energie necessarie per lo svolgimento delle varie attività: LA FUNZIONE ENERGETICA • Fornendo le sostanze capaci di regolare i processi biologici che si svolgono nell’organismo: LA FUNZIONE BIOREGOLATRICE - PROTETTIVA. HOME

  8. La Dieta cliccare La dietologia è un ramo della scienza dell’ alimentazione che ci viene in aiuto con alcune regole utili per scegliere i vari generi alimentari che ogni giorno ingeriamo. Il Fabbisogno giornaliero deve essere ben distribuito nei tre pasti principali: 1) un’abbondante colazione che prepara ad affrontare la giornata 2) un pranzo consumato senza fretta 3) una cena leggera consumata non a tarda ora HOME

  9. La storia Per centinaia di migliaia di anni l’uomo è stato raccoglitore di vegetali cresciuti spontaneamente e cacciatore di animali. Con la scoperta del fuoco (circa 300.000 anni fa) è nata la possibilità di cuocere cibi (quindi anche di conservarli più a lungo) e l’uomo ha inserito molti nuovi componenti alimentari vegetali e animali nella propria dieta. Questa rappresenta la prima vera rivoluzione alimentare. La seconda rivoluzione si è verificata nel neolitico (circa 10.000 anni a.C.) ed è rappresentata dalla nascita dell’agricoltura. L’uomo comincia ad allevare animali e a coltivare vegetali. La terza rivoluzione alimentare inizia con le osservazioni sul valore calorico degli alimenti, continuata sino alle scoperte più moderne sui significati biologici delle singole componenti nutrizionali e sulle relazioni tra dieta e salute. Ai nostri tempi la rivoluzione alimentare è determinata dal “poco tempo” lasciato ai tradizionali momenti dedicati al cibo (colazione, pranzo, cena) insieme alla diminuzione del ruolo della famiglia ed altri, che hanno decretato l’enorme aumento dei “Fast Food”. Nei paesi come l’Europa, l’America del Nord, il Giappone, l’Australia c’è un forte incremento delle disponibilità e dei consumi alimentari, con differenziazione delle caratteristiche del cibo rispetto alla tradizione, con un sensibile aumento di malattie direttamente correlate a tali modelli comportamentali. HOME

  10. PRINCIPI NUTRITIVI % VITAMINE tracce ZUCCHERI 1 SALI MINERALI 4 GRASSI 16 PROTEINE 17 ACQUA 62 1% 4% 16% 62% 17% I principi nutritivi nel corpo umano FINE “SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” avanti

  11. RAZIONE GIORANALIERA RACCOMANDATA FINE 25% 15% 60% avanti

  12. 30 1° colazione 25 25 Spuntino Pranzo Merenda Cena 10 10 DISTRIBUZIONE ENERGETICA GIORNALIERA nei pasti FINE RIPARTIZIONE CALORICA IN PERCENTUALE 30 25 20 PERCENTUALE 15 10 5 0 PASTI L’ENERGIA INTRODOTTA NELL’ORGANISMO ATTRAVERSO IL CIBO SI MISURA IN Calorie (Cal o Kcal) HOME

  13. Pelle Polmoni All'interno Bevande Urina Feci Alimenti Bilancio idrico del corpo umano FINE Acqua espulsa Acqua introdotta indietro HOME

  14. FINE E’ la più importante forma di mal nutrizione dei paesi industrializzati. La causa principale è senza dubbio un’errata abitudine alimentare che porta ad un’assunzione eccessiva di calorie soprattutto sotto forma di grassi e carboidrati. L’obesità può causare o aggravare i paramorfismi, causare uno scarso adattamento sociale, disturbi dell’apparato digerente e respiratorio. L’obesità spesso è accompagnata da un ridotto rendimento scolastico e scarsa attività motoria. Negli adulti predispone a patologie ancora più gravi. L’obesità HOME

  15. MALATTIE NEL CAMPO ALIMENTARE Ma grassa che sono! ANORESSIA: mancanza del senso di appetito. BULIMIA: senso morboso di fame. La persona affetta da anoressia e bulimia non vede più la realtà. avanti

  16. ANORESSIA ed inizia con il semplice rifiuto del cibo per poi arrivare ad assumere purganti, clisteri oppure procurarsi vomiti ripetuti. L’anoressia mentale è un sintomo psico-somatico Questa malattia è causata dal concetto occidentale del “magro è bello” che induce gli adolescenti a dimagrire per sentirsi socialmente accettati. avanti

  17. cliccare LA BULIMIA La bulimia è un altro disturbo alimentare che si ritrova in: a) persone attualmente normo-peso con precedenti anoressici; b) persone anoressiche gravemente sotto-peso c) persone obese senza precedenti anoressici; d) persone obese con precedenti anoressici.

  18. PIATTO TIPICO TOSCANO TIPO DI PIATTO frequenza UNICO 4 PRIMO 7 SECONDO 1 DOLCE 2 TOTALE 14 DOLCE UNICO 14% SECONDO 7% 29% 50% PRIMO avanti

  19. Uova Farina Olio Formaggio Pane 3% 9% 11% 5% 7% Latte 7% Carne Ortaggi 11% 34% Legumi 13% Piatto tipico toscano INGREDIENTI Farina 10 Pane 8 Ortaggi 39 Legumi 15 Carne 13 Latte 8 Formaggio 6 Olio 13 Uova 3 avanti

  20. FINE HOME

  21. Controlla il peso FINE CLICCA Il presente programma, recepito da Internet, è stato rielaborato dagli alunni che ne hanno apprezzato la interattività. HOME

  22. La base è composta da cereali, pasta, pane, che contengono carboidrati PIRAMIDE ALIMENTARE FINE GUARDA E IMPARA La forma scelta (piramide) non è casuale, ha un intento didattico, infatti ci vuol dire che dove è più larga, si deve fare più uso di quel gruppo di alimenti, dove è più stretta invece se ne dovra’ fare un uso minore. Nella punta sono rappresentati grassi e dolci dei quali non bisogna fare abuso. dall’altra parte la carne, i pesci, i legumi, tutti costituiti soprattutto da proteine di alta qualità, calcio e ferro Al secondo piano latticini …frutta, ovviamente di stagione, che contengono fibre, sali minerali e vitamine. Al primo piano ci sono le verdure e la... HOME

  23. FINE GLOSSARIO Paramorfismi: alterazioni funzionali causate soprattutto da atteggiamenti sbagliati nella postura, che possono riguardare deviazioni della colonna vertebrale (scoliosi, cifosi, lordosi) o l’appiattimento della pianta del piede (piede piatto) o la deviazione di tibia e femore (ginocchia valghe o gambe a X; ginocchia vare o gambe a O). Caloria:unità di misura della quantità di calore. Una caloria è la quantità di calore che si deve fornire per innalzare da 14,5 °C a 15,5 °C la temperatura di un grammo di acqua distillata (piccola caloria, cal) o un kg d’acqua (grande caloria, kcal o Cal). HOME

  24. PER USCIRE PREMERE “ESC”“ES F I N E

  25. Tipycal Dishes cliccare Different peoples cook their meals in different ways, but foodstuffs are always the same: carbohydrates, proteins etc. according to our research on countries typical dishes. Highly, civilized peoples developed very refined ways of cooking both for feeding as a natural need, and for gratifying the taste and smell, thus inducing psicological pleasure (which is also provoked by the use of alcoholic drinks, fragrances, spices, tea, coffee and so on).

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