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ITALIA – BRASILE Rapporti Commerciali ed Opportunità di Investimento Giovanni Sacchi Settembre 2009. BRASILE X ITALIA: Dati di confronto. Fonte: SECEX. Fonte: CiA - US. (Dati aggiornati ad agosto 2009).
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ITALIA – BRASILERapporti Commerciali ed Opportunità di InvestimentoGiovanni Sacchi Settembre 2009
BRASILE X ITALIA: Dati di confronto Fonte: SECEX Fonte: CiA - US (Dati aggiornati ad agosto 2009)
Fa parte delle 10 principali economie mondiali; • Possiede la piú diversificata base industriale dell’America Latina; • Possiede il più moderno ed avanzato sistema bancario al mondo ed uno dei più moderni sistemi di telecomunicazioni; • 97% delle dichiarazioni di reddito sono fatte ed enviate via internet; • 2,95 miliardi di transazioni bancarie fatte via internet banking; ECONOMICAMENTE, PERCHÈ IL BRASILE?
Leader mondiale nell’esplorazione di petrolio in acque profonde; • Maggiore produttore mondiale di minerali ferrosi, caffè, succo d’arancio, zucchero e etanolo; • 4º maggiore esportatore ed 7º produttore mondiale di acciaio; • 3º produttore di aerei commerciali e maggiore produttore mondiale di aerei per aviazione regionale (terzo livello); • 2º produttore mondiale di scarpe; • 5º produttore mondiale di autovetture con 3,2 mln di unità (2008); • Possiede una moderna e competitiva industria tessile, con 30 milioni d’imprese, che commercializzano circa US$ 22 mld/anno • 152.000.000 apparecchi di telefonia mobile (fev.2009); VISIONE GENERALE – Potenziale Industriale
Popolazione economicamente attiva di oltre 90 milioni di persone; • 7º maggior mercato consumatore del mondo; • 2º maggior mercato mondiale di aerei privati e elicotteri; • 6º mercato di cosmetici, com USD 11 mld di vendite/anno; • 5º paese al mondo per popolazione , presenta un’evoluzione demografica/annua di 2.5 milioni di persone; • È la porta di ingresso ai mercati del Mercosur e confina con 10 Paesi. VISIONE GENERALE – Potenziale di Mercato
54 porti con capacità per oltre 500 mln di tonellate/anno; • 68 aeroporti, con una media di 75 mln di passeggeri/anno; • 31.000 km di linee ferroviarie: 11º al mondo; • 1,7 milioni di km di autostrade: 3º al mondo; • Sistema di controllo di commercio estero integrato (SISCOMEX) che permette che 100% delle procedure di import & export siano effettuate elettronicamente. VISIONE GENERALE – Infrastruttura
QUADRO MACROECONOMICO GENERALE Principali Indicatori Macroeconomici EVOLUZIONE PIL BRASILIANO Fonte:BACEN – Banca Centrale Brasiliana
Congiuntura primo semestre 2009 • Pil in crescita gia´ dal secondo trimestre ( + 2%) • Ripresa produzione industriale (+7,8% a maggio, comunque inferiore del 14% rispetto al picco di agosto 2008) • Inflazione in discesa dal 6,4 di novembre 2008 al 4,8 di maggio 2009 • Tasso di disoccupazione in calo dal 9 % di dicembre 2008 a 8,1% di giugno 2009 • Tasso di interesse sceso all´8,75% ( il piu´ basso da sempre e sceso di quasi 5 punti) • Apprezzamento real e grande crescita riserve in dollari ( 208 miliardi di dolalri a luglio 2009)
IDE in BRASILE - Opportunità Secondo la Banca Centrale gli IDEdigen-giu 2009 sono stati 12.684milioni US$(circa), rispetto ai 16.710 dello stesso periodo nel 2008 Fonte: BACEN – Banca Centrale Brasiliana
Le misure del PAC sono divise in cinque blocchi: • Aumento degli investimenti in Infrastruttura • Incentivo al credito ed al finanziamento • Creazione di condizioni più favorevoli all’investimento • Esenzioni e perfezionamento del sistema tributario • Misure fiscali di lungo termine ( come il perfezionamento della Politica Fiscale, l’istituzione del Foro Nazionale di Previdenza Sociale ed il Perfezionamento della gestione pubblica. Nota:Come parte della strategia del governo per combattere gli effetti della crisi economica, il governo ha concesso un aumento di circa 130 mld R$ negli investimenti pubblici e privati del PAC, fino alla fine del suo governo. PROGRAMMA DI ACCELERAZIONE DELLA CRESCITA – PAC (2007-2010) Ammontari in mld Reais
COMMERCIO ESTERO – Bilancia Commerciale Brasiliana (gen-luglio’09) Nei primi sei mesi del 2009, il commercio estero brasiliano ha registrato un flusso degli scambi di 125,9 US $ miliardi, con una riduzione del 25,3% rispetto allo stesso periodo del 2008, quando ha raggiunto $ 170 miliardi. Questa contrazione è una conseguenza della crisi finanziaria internazionale, che ha portato ad una riduzione dei prezzi internazionali dei prodotti agricoli e minerali e una diminuzione della domanda di merci. Le esportazioni hanno chiuso il primo semestredell'anno con un valore di US $ 70,0 miliardi e leimportazioni di $ 56,0 miliardi. Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana – Dati consolidati – gen-giu 2009 La bilancia commercialeha raggiunto 14,0 miliardi di US $ nel periodogennaio-giugno del 2009, vale direun aumentodel 24,8% registrato nello stesso periodo nel 2008di US $ 11,3 miliardi
COMMERCIO ESTERO – Evoluzione Bilancia Commerciale Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana Dati consolidati gen-giu 2009
. . COMMERCIO ESTERO – Export . Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana Dati consolidati gen-giu 2009 : È la crescita delle esportazioni del 15,0% a giugno su maggio, il che indica una tendenza di recupero delle vendite brasiliane all’estero. In questo confronto, le esportazioni di base è evoluta 20,2%, i semilavorati, 11,4%, e quella dei prodotti industrializzati è cresciuta 10,0%.
COMMERCIO ESTERO – Import Dal lato delle importazioni, gli acquisti di materie prime e prodotti intermedi hanno rappresentato il 46,2% del totale, quelle di benicapitali, il 24,9%, dimostrando che l'import brasiliano è fortementelegato alle merci destinate ad attività produttive . Le importazioni di beni di consumo hanno rappresentato il 16,4% e combustibili elubrificanti, il 12,6%. Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana Dati consolidati – gen-giu 2009 Nel periodo di gennaio-giugno 2008, la categoriadei carburanti elubrificanti ha segnalato la piùaccentuatariduzionedel 51,4%, dovutaprincipalmente alla caduta dei prezziInternazionalidel petrolio, seguita damaterie prime e degli intermediari (-2,4% ),ibeni strumentali (-13,7%) e beni di consumo (-7,0%).
COMMERCIO ESTERO – Principali acquirenti brasiliani (gen-giu 2009) Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana Dati consolidati – gen-giu 2009 Tra i mercati di destinazione, grande balzodella Cina . Le vendite sono aumentate del 41,1%, facendo della regione il principale acquirente di prodotti brasiliani nei primi sei mesi del 2009, superando gli Stati Uniti, l’America Latina e Caraibi, e l'Unione Europea.
COMMERCIO ESTERO – Principali fornitori brasiliani(gen-giu 2009) Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana Dati consolidati – gen-giu 2009
INTERSCAMBIO BRASILE - ITALIA A partire dall’inizio del 2009 si sono cominciati a vedere gli effetti della crisi finanziaria internazionale anche nella bilancia commerciale brasiliana. Nel primo semestre del 2009, le importazioni brasiliane sono diminuite del 29,46% rispetto al primo semestre del 2008 e si sono attestate su un valore molto prossimo ai 56 miliardi di dollari. Sempre nel primo semestre del 2009, anche l’import dall’Italia ha sofferto l’impatto con la crisi ma, nel complesso, ha tenuto abbastanza bene. Infatti, pur essendo diminuito del 24,18% attestandosi ad un valore di 1,65 miliardi di dollari, ha permesso alla quota di mercato dell’Italia di raggiungere il 2,96% rispetto al 2,75% registrato nel primo semestre 2008. Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana – Dati consolidati – gen-giu 2009
Merita un distacco per la diminuzione nell’import dei veicoli e per i lavorati in plastica e per la significativa crescita di quello degli aerei. IMPORT BRASILIANO DALL’ITALIA Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana Dati consolidati – gen-giu 2009
EXPORT BRASILIANO VERSO L´ITALIA Fonte: SECEX /MDIC - Bilancia Commerciale Brasiliana Dati consolidati – gen-giu 2009
BRASILE – Oltre la crisi I Numeri: + 23,8% È l’avanzo commerciale nei primi 6 mesi del 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008 + 4,6 US$ mld È l’avanzo commerciale di giugno. Cifra record record dal dicembre 2006 + 21% È la crescita delle esportazioni a giugno rispetto al mese precedente 10 US$ mld È il prestito annunciato dal Brasile al Fondo monetario internazionale - 0,5 % È il calo del PIL previsto per l’anno 2009 + 4,2% È la crescita del PIL nel 2010 secondo stime più prudenti + 20% È l’apprezzamento del real nei confronti dell’euro da inizio 2009 ad oggi
BRASILE – Oltre la crisi I Numeri: 1.573 US mld È è il PIL del Brasile, il nono del mondo È `l’inflazione nel 2009, ai minimi degli ultimi 30 anni 4,5% + 65% È l’incremento delle esportazioni brasiliane verso la Cina nel 2009 rispetto all’anno precente + 14% È la crescita dei crediti concessi dalle banche pubbliche tra settembre 2008 e gennaio 2009 8,75 % È il costo base del denaro (tasso di sconto). È sceso per la prima volta in 45 anni sotto il 10% + 50% È la crescita dell’indice BOVESPA, la borsa brasiliana, dal 1º marzo 2009 ad oggi 210 US$ mld Sono le riserve internazionali detenute a giugno dal paese.
BRASILE: settori prioritari per le imprese italiane • Macchine utensili e meccanica strumentale in genere nuovi investimenti produttivi dal secondo semestre 2009 • Agrobusiness : dalla meccanizzazione agricola all´imballaggio e alle macchine alimentari • Infrastrutture ( rete viaria, ferroviaria, aeroportuale e portuale ) e costruzioni Coppa del Mondo di Calcio nel 2014 ,Grande piano di edilizia popolare • Energia e ambiente - opere del Pac e pre-sale • Sanita´ : biotecnologie e attrezzature ospedaliere
COMMERCIO ESTERO MECCANICA ITALIA-BRASILE Rapporti Commerciali ed Opportunità di Investimenti - 23
COMMERCIO ESTERO ITALIA-BRASILE Rapporti Commerciali ed Opportunità di Investimenti - 24
Il Brasile ha le condizioni di diventare leader nel ranking delle nazioni agricole esportatrici nei prossimi 10 anni; • Il ruolo dell’Agrobusiness è strategico per il Brasile nella produzione di alimenti, energia, fibra, creazione di posti di lavoro e reddito; • Clima diversificato, piogge regolari, abbondante energia solare e quasi il 13% di tutta l’acqua dolce disponibile sul pianeta; • 388 milione di ettari di terre coltivabili dei quali 90 milioni non sono ancora stati sfruttati; • In 10 anni, il Brasile ha raddoppiato il fatturato con l’export di prodotti agricoli e dell’allevamento e ha mostrato una crescita superiore al 100% del saldo commerciale; • Secondo l’UNCTAD – “United Nations Conference on Trade and Development”, il Brasile sarà il maggior produttore mondiale di alimenti del prossimo decennio. SETTORE – L’Agrobusiness
L’agrobusiness rappresenta il 34% del Prodotto Interno Lordo (PIL) nazionale, il 37% di tutti gli attivi del Paese ed è responsabile del 43% delle esportazioni Brasilane. SETTORE – L’Agrobusiness PIL DELL’AGROBUSINESS
Tale settore, ha chiuso il 2008 con un fatturato in crescita del 42,5% respetto all’anno precedente e le importazioni sono aumentate di US$ 393 milioni in più rispetto al 2007. • La stima per il 2009 delle vendite dei veicoli nel mercato interno raggiungerà i 2,71 milioni di unità (distribuite tra macchinari per la coltivazione, trattori, raccoglitrici e retroescavatrici). SETTORE – Macchine Agricole Uno dei principali mercati legati all’agrobusiness, in cui l’Italia partecipa attivamente, è quello dei macchinari agricoli
Le importazioni sono cresciute il 253,6% tra il 2005 ed il 2008. • Per le macchine per la fabricazione di Alimenti e Bibite la crescita è stata del 281,1% nello stesso periodo • L’Italia è uno dei maggiori fornitori di macchine per l’industria alimentare del Brasile, essendo al terzo posto nel ranking generale, superata soltanto dagli Stati Uniti e dalla Germania SETTORE – Macchine Alimentare Fonte: SECEX/IEMI
PROGRAMMI INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI (2009-2014) • AUTOSTRADE • Conservazione di 52.000 Km di autostrade: R$ 1,7 mld • Manutenzione e Recupero di Autostrade: R$ 8,0 mld • Studi e Progetti per 14.500Km di autostrade: R$ 1,0 mld • Installazione/messa in funzione 206 stazioni controllo peso: R$ 666 mln • Implementazione sistemi sicurezza autostradale: R$ 1,1 mld • Segnaletica per 52.000Km di autostrade: R$ 470 mln • PORTI • Programma di dragaggio: R$ 1,1 mld • MARINA MERCATILE • Programma di finanziamento della Marina Mercantile: R$ 10,6 mld
12 sono le città sedi in cui si disputeranno le partite. IL MONDIALE DI CALCIO 2014 – Le città sedi Fonte: IBGE (PIL) e Sito Copa do Mundo 2014 - http://www.copa2014.org.br
Si stanno delineando due filoni d’intervento: da una parte l’intervento pubblico, attraverso il quale i finanziamento pubblico sarà indirizzato verso il miglioramento e l’ampiamento delle infrastrutture fisiche delle città, in particolar modo nelle aree dei trasporti. Dall’altro, il settore privato che sarà naturalmente attratto dall’opportunità d’investire nella costruzione di complessi sportivi multiuso. Dopo la riunione a Bahamas, il 31 maggio scorso, che ha deciso le 12 città sedi delle partite finali, le stime più alte per gli investimenti raggiungono i 25 mld di euro, di cui circa 2 mld di euro dovrebbero essere indirizzati per la costruzione e ristrutturazione degli stadi. Investimenti importanti sono previsti nel settore turistico-alberghiero, con aumento della capacita´ ricettiva del 30% e dei servizi di alimentazione, con creazione di nuovi ristoranti IL MONDIALE DI CALCIO IN BRASILE - Interventi Pubblici e Privati Interventi Pubblici e Privati
BRASILE: Il settore della protezione ambientale • Il mercato ambientale in Brasile nel 2007 (ultimi dati disponibili) ammontava a circa 5,2 miliardi di dollari (pari allo 0,304% del PIL brasiliano). • La partecipazione delle tecnologie importate dall´estero in Brasile nel 2007 per il mercato ambientale è stata del 20,77% pari a circa 1,08 miliardi di dollari. • Principali paesi fornitori e relative quote di importazione : Francia (25%), Stati Uniti (20%), Germania (18%), Canada (12%), altri (25% dai paesi – Olanda, Spagna, Giappone e Portogallo). L´Italia si trova attualmente al 10 posto, dopo la Gran Bretagna con una quota di partecipazione al mercato inferiore al 3%. • Gli investimenti nel campo ambientale sono concentrati nei seguenti settori: Trattamento acque e effluenti, residui solidi urbani provenienti da fonti domestiche e industriali, trattamento aria e sistemi di generazione di energie rinnovabili, essendo la maggior quota rivolta al settore del trattamentoe delle acque e degli effluenti. Del totale degli investimenti realizzati, 30% corrisponde a partecipazioni esteri da paesi come la Francia, gli Stati Uniti, il Canada e la Germania. • La domanda degli investimenti proviene principalmente dalle aziende statali di bonifica sanitaria, preffetture, enti ed aziende speciali, ma attualmente anche dal settore privato e dai comitati di gestione dei bacini idrografici.
BRASILE: Il settore della protezione ambientale Principali settori degli investimenti – dati generali Trattamento acque e effluenti • Ammontare in investimenti in nuovi progetti nel 2008 = circa 2,3 miliardi di dollari • Potenziale di mercato stimato per i prossimi 5 anni = circa 40 miliardi di dollari • Crescita annuale stimata nei prossimi 5 anni = tra 4 e 5% Residui solidi urbani provenienti da fonti domestiche e industriali • Il settore ha movimentato nel 2007 circa 2,5 miliardi di dollari • Crescita annuale degli investimenti stimata nei prossimi anni = circa 5% Trattamento aria (inquinamento atmosferico) • Il settore ha movimentato nel 2007 circa 400 milioni di dollari • Incremento previsto per i prossimi anni = tra 10 e 12% LAVORI NECESSARI – principali opportunità di affari: sistemi di fognatura e depurazione / potabilizzazione acqua – acquedotti; discariche comunali, riciclaggio / smaltimento rifiuti, bonifica terreni degradati, gestione sedimenti acque reflue; sistemi di controllo dell´aria, monitoraggio atmosferico, sistemi di esaustione, filtri; generazione/cogenerazione di enercia, impianti e sistemi di generazione di energie rinnovabili.
BRASILE: Il settore della salute • Il settore della salute in Brasile rappresenta l´8% del PIL e ha un giro di affari vicino ai 60 miliardi di euro, con un occupazione di circa il 10% della forza lavoro brasiliana • I principali comparti sono il farmaceutico , con un giro di affari di 10 miliardi di euro ed uno dei primi 10 mercati al mondo , quello dei prodotti medicali e quello delle attrezzature • Nel settore delle attrezzature il mercato e´ cresciuto moltissimo negli ultimi tre anni raggiundo un valore di circa 2.5 miliardi di euro • Principali paesi fornitori e relative quote di importazione : Stati Uniti (35%), Germania (15%), Giappone (5%), L´Italia occupa una posizione poco rilevante con una quota di partecipazione al mercato inferiore al 2%. • Questo valore complessivo di importazioni si divide tra apparecchiature, impianti e materiali di consumo generale, destinati a servire il campo odontoiatrico, quello medicale ed ospedaliere, quello radiologico e quello di laboratorio • Le importazioni dirette, effettuate da utenti finali, come ospedali, cliniche, laboratori, sono realizzate per la maggior parte tramite importatori e rappresentanti locali, rappresentano l’84% circa di questo importo, o più del 35% del consumo apparente.
GLI UFFICI ICE IN BRASILE Sede: ICE San Paolo Av. Paulista, 1971 – 3º e 4º piani 01311-300 – San Paolo (SP) Tel +55 11 2148-7250 – Fax +55 11 2148-7251 E-mail: sanpaolo@sanpaolo.ice.it www.ice.gov.it/estero2/sanpaolo PUNTO DI CORRISPONDENZA– RIO DE JANEIRO Avenida Presidente Antonio Carlos, 40 - 8° Andar 20020-010 Rio de Janeiro (RJ) Tel. (21) 2220-7113 E-mail:desk.riodejaneiro@ice.it PUNTO DI CORRISPONDENZA - BELO HORIZONTE Av. Afonso Pena, 3130 – 3º andar 30130-009 Belo Horizonte (MG) Tel. (31) 2535.9700 E-mail: desk.belohorizonte@ice.it PUNTO DI CORRISPONDENZA - PORTO ALEGRE R. José de Alencar, 313 – Bairro Menino Deus 90880-481 Porto Alegre (RS) Tel (51) 3231-2000 E-mail: desk.portoalegre@ice.it ITALIA-BRASILE Rapporti Commerciali ed Opportunità di Investimenti - 37