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IL TESSILE – ABBIGLIAMENTO NELLA PROVINCIA DI LECCE

IL TESSILE – ABBIGLIAMENTO NELLA PROVINCIA DI LECCE. CONSISTENZA SISTEMA MODA SALENTO FONTE: CENSIMENTO ISTAT 2001 INDUSTRIE TESSILI INDUSTRIE DELL’ABBIGLIAMENTO UNITÀ LOCALI 604 UNITÀ LOCALI 856 ADDETTI 2.982 ADDETTI 8.821 TOTALE UNITÀ LOCALI 1.460

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IL TESSILE – ABBIGLIAMENTO NELLA PROVINCIA DI LECCE

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Presentation Transcript

  1. IL TESSILE – ABBIGLIAMENTO NELLA PROVINCIA DI LECCE

  2. CONSISTENZA SISTEMA MODA SALENTO FONTE: CENSIMENTO ISTAT 2001 INDUSTRIE TESSILI INDUSTRIE DELL’ABBIGLIAMENTO UNITÀ LOCALI 604 UNITÀ LOCALI 856 ADDETTI 2.982 ADDETTI 8.821 TOTALE UNITÀ LOCALI 1.460 ADDETTI 11.803

  3. CONSISTENZA SISTEMA MODA SALENTO FONTE: CCIAA, DATI 2007 INDUSTRIE TESSILI INDUSTRIE DELL’ABBIGLIAMENTO UNITÀ LOCALI 608 UNITÀ LOCALI 796 Δ 2001 + 0,66 % Δ 2001 - 7,00 % TOTALE UNITÀ LOCALI 1.404 Δ 2001 - 3,84% ADDETTI STIMATI 8.000

  4. SITUAZIONE ASSOCIATIVA IMPRESE DIPENDENTI FATTURATO 58 2.700 300 MIL

  5. SITUAZIONE ASSOCIATIVA ARTICOLAZIONE PRODUTTIVA CASUAL CERIMONIA CALZETTERIA ACCESSORI U.L. 36 U.L. 6 U.L. 8 U.L. 8 DIP. 1.900 DIP. 160 DIP. 460 DIP. 180 FATT. 210 MIL FATT. 5 MIL FATT. 65 MIL FATT. 20 MIL TARGET MEDIO, ALTO MEDIO / ALTO MEDIO MEDIO / ALTO MEDIO-ALTO ALTO ALTO

  6. SITUAZIONE ASSOCIATIVA MARCHIO PROPRIO COMMESSA LICENZA U.L. 20 U.L. 35 U.L. 15 DIP. 1.300 DIP. 1.600 DIP. 400 FATT. 170 MIL FATT. 110 MIL FATT. 50 MIL TARGET MEDIO MEDIO / ALTO MEDIO, MEDIO / ALTO ALTO MEDIO, MEDIO / ALTO ALTO

  7. SITUAZIONE ASSOCIATIVA MERCATO DI SBOCCO % FATT. SU TOTALE NAZIONALE INTERNAZIONALE 45 % 55 % MERCATO INTERNAZIONALE PRINCIPALI DESTINAZIONI E MERCATI POTENZIALI UNIONE EUROPEA RUSSIA ALTRI PAESI EUROPEI CINA NORD AMERICA GIAPPONE INDIA

  8. ACCORDO DI PROGRAMMA PER L’ATTUAZIONE COORDINATA DELL’INTERVENTO NELL’AREA DI CRISI INDUSTRIALE, AD ELEVATA SPECIALIZZAZIONE NEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO E CALZATURIERO, DEL PIT n° 9 TERRITORIO SALENTINO - LECCESE PARTI CONTRAENTI MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE PROVINCIA DI LECCE COMUNE DI CASARANO AGENZIA PER L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E DELLO SVILUPPO D’IMPRESA REGIONE PUGLIA CONFINDUSTRIA LECCE

  9. PROTOCOLLI PROGETTO ”DUE PASSI AVANTI PER IL MADE IN ITALY” ACCORDO DI RECIPROCITÀ DEL 28/11/07 (CONFINDUSTRIA LECCE – OO.SS) – SETTORE METALMECCANICO ACCORDO DI RECIPROCITÀ DEL28/11/07 (CONFINDUSTRIA LECCE – OO.SS) – SETTORE ENERGIE ALTERNATIVE ACCORDO DEL 29/11/07 (PRESSO PROVINCIA DI LECCE) – REGIONE PUGLIA, PROVINCIA DI LECCE, CONFINDUSTRIA LECCE, OO.SS., IMPRESE CLUSTER FILANTO

  10. GLI STRUMENTI LEGGE 181/89 PON RICERCA E COMPETITIVITÀ PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DEL FAS NAZIONALE RICERCA E COMPETITIVITÀ PER IL PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2007-2013 PROGRAMMA OPERATIVO 2007-2013 REGIONE PUGLIA NELL’AMBITO DEI CONTRATTI DI PROGRAMMA

  11. LE RISORSE INCENTIVI FINANZIARI PUBBLICI 40 MILIONI DI EURO MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 20 MILIONI PON 2007-2013 RICERCA E COMPETITIVITÀ PA FAS 2007-2013 NAZIONALE RICERCA E COMPETITIVITÀ REGIONE PUGLIA 20 MILIONI POR PUGLIA 2007-2013

  12. STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE NON CONTEMPLATI DALL’APQ BONUS OCCUPAZIONE Riferimento normativo: art. 2, commi da 539 a 547, della L. 24/12/07, n. 244 (Finanziaria 2008) Soggetti beneficiari: datori di lavoro che, dal 1/01/08 al 31/12/08, incrementano il numero dei lavoratori a tempo indeterminato Ambito territoriale: regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise. Periodo di validità del beneficio : anni 2008, 2009 e 2010. Misura del credito d’imposta: 333 euro mensili per ciascun lavoratore, 416 euro se trattasi di lavoratrice donna, rientranti nella definizione di “lavoratore svantaggiato” di cui all’art. 2, lettera f) del Regolamento CE n. 2204/2002 della Commissione del 12 dicembre 2002.

  13. STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE NON CONTEMPLATI DALL’APQ CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI Riferimento normativo: art. 1, commi da 271 a 279, della L. 27/12/06, n. 296 (Finanziaria 2007) Soggetti beneficiari: soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano nuovi investimenti destinati a strutture produttive. Oggetto dell’agevolazione: investimenti facenti parte di un progetto d’investimento iniziale avviati dopo il 1/1/07, riguardante: la creazione di un nuovo stabilimento, l’ampliamento di uno stabilimento esistente, la diversificazione della produzione di uno stabilimento in nuovi prodotti aggiuntivi; un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di uno stabilimento esistente. Ambito territoriale: regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise. Periodo di validità del beneficio: dal 1/01/07 al 31/12/2013. Misura del credito d’imposta: i massimali di intensità degli aiuti sono stabiliti dalla Carta degli aiuti a finalità regionale per il periodo 2007-2013. Per la Puglia: GI 30%, MI 40%, PI 50%.

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