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FIDI. L’evoluzione normativa. Il sistema dei Confidi, con il 2007, é interessato da alcune importanti disposizioni contenute nella Legge Quadro e dalla normativa di vigilanza.

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Presentation Transcript


  1. FIDI

  2. L’evoluzione normativa Il sistema dei Confidi, con il 2007, é interessato da alcune importanti disposizioni contenute nella Legge Quadro e dalla normativa di vigilanza. Si prospetta un profondo cambiamento sia nella regolamentazione di riferimento dei Confidi per l’iscrizione agli art. 106 e 107 del TUB, che nei criteri per il riconoscimento delle garanzie dei Confidi. E’ ipotizzabile, inoltre, che certi Confidi effettueranno il passaggio nell’ambito degli enti soggetti alla vigilanza di Banca Italia come Intermediari Finanziari vigilati iscritti all’albo speciale ex art. 107 del TUB o come Banche di Garanzia.

  3. CONOSCENZA, ANALISI E GESTIONE DEI PRODOTTI FINANZIARI L’applicativo web Fidi Siweb é uno strumento professionale innovativo per la gestione dei Consorzi Fidi e delle Cooperative di Garanzia. I Confidi che decidono di trasformarsi in intermediari vigilati devono adeguare la struttura e le modalità operative anche negli aspetti riguardanti l’organizzazione e i sistemi informativi. Il sistema informativo che propone Siweb risponde ai nuovi fabbisogni di adeguamento di Consorzi e Cooperative che prestano garanzie sugli affidamenti, si pone come obiettivo principale quello di supportare la evoluzione dei Confidi in questo nuovo ambito di trasformazione. L’applicativo permette l’automazione dell’operatività dei Confidi. • é disponibile in ambiente ASP • consente l’accesso da qualunque computer con collegamento alla rete Internet permettendo la verifica, l’inserimento delle pratiche o la consulenza attraverso il web; immediatamente operativo senza necessità di installazione di programmi • utilizza Informix come base dati e piattaforma Linux • massima sicurezza dei dati nel web, utilizza protocollo criptato (ssl) con certificato pubblico

  4. Istruttoria 1 Istruttoria n Banca 1 Banca n Prodotto 1 Prodotto n Anagrafica impresa con gestione storico Soggetto collegato con storico Dati di bilancio Rapporti con altri istituti non garant. Garanzie Commento istruttorie Rating di bilancio

  5. ILO U PROFILO UTENTE • definizione profilo utente con password di accesso • visualizzazione e/o modifica tabelle e dati • attribuzione di funzionalità mediante autorizzazione ANAGRAFICHE HE • anagrafica azienda • gestione dello storico • attribuzione automatica classificatore delle pratiche • abbinamento soggetti collegati all’azienda • relazioni dei soggetti anche con altre aziende (dato essenziale per cumulo di rischio) • per ogni anagrafica é possibile legare una o più istruttorie, con banche e linee di credito diverse • stampe automatiche immediate • domanda di ammissione al Consorzio/certificazione già iscritta al Consorzio • consenso dati privacy • etichetta con indicazione dati azienda e classificazione pratica

  6. ISTRUTTORIA RUTT • raccolta delle informazioni del richiedente in ordine agli affidamenti richiesti • elenco eventuali istruttorie esistenti • elenco delibere delle banche • stato di elaborazione dell’istruttoria • arricchimento di informazioni di tipo statistico • profilo d’indagine di informazioni di carattere valutativo dell’azienda richiedente • scelta documenti da allegare all’istruttoria • eventuali commenti, pareri e/o giudizi di chi istruisce la pratica • controllo relazioni esponenti con altre imprese • controllo dinamico sui limiti di affidamento consentiti • dati per garanzie: prestatore, titolarità, tipo, importo garanzia STEM VERIFICA DEL RISCHIO - SISTEMA DI VALUTAZIONE ATTRIBUZIONE DEL RATING In collaborazione con il Prof. Lorenzo Gai dell'Università degli Studi di Firenze ed avvalendosi dell’esperienza pluriennale maturata è stato implementato un sistema di rating che elabora una valutazione di sintesi sulle imprese richiedenti la garanzia, siano esse già soci del Confidi (rinnovi o nuovi affidamenti) o nuovi associati.

  7. Anagrafica Bilancio Andamentale Qualitativo Score anagrafica Score quantitativo Score andamentale Score qualitativo Autonomia Organo X Autonomia Organo Y Delibera Automatica Esso si basa su quattro diverse aree di valutazione: bilancio, andamentale, anagrafica e qualitativa che combinate restituiscono il giudizio integrato. Vengono altresì considerate le garanzie eventualmente presentate. Dall’analisi del giudizio integrato e delle garanzie scaturisce l’esito dell’istruttoria e l’eventuale organo preposto alla decisione. Giudizio integrato Garanzie rilasciate dal richiedente alla banca

  8. L'area bilancio poggia su un motore di calcolo statistico costruito su un campione di imprese garantite e articolato in 5 settori merceologici o dimensionali. Le aree andamentale e anagrafica si avvalgono dei dati acquisiti da CRIF oltre che di una serie di elementi attinenti ai rapporti con le banche. L'area qualitativa consiste in un questionario compilato dall'analista interno alla struttura.Tra i principali benefici derivanti dall’utilizzo del sistema si sottolineano: • la completezza del set informativo analizzato, assimilabile ad un istruttoria di fido “approfondita” delle banche; • l’utilizzo di dati di credit bureau; • il trattamento ad hoc previsto per le imprese start-up (rilevabile dalla data di inizio attività) che passa attraverso la presentazione di businessplan; per le imprese individuali e per le società di persone viene richiesto il modello unico o il businessplan, per le società di capitali il bilancio riclassificato o il businessplan. • sviluppo piani investimento per richieste di affidamento a medio-lungo termine • la possibilità di ottenere una prevalutazione che immediatamente può essere restituita al soggetto istante in modo da accelerare le pratiche caratterizzate da profili di rischio accettabili per il Confidi e focalizzare l’istruttoria “completa” su quelle a maggior importo e/o più elevato rischio; • l’architettura modulare, che consente ampie possibilità di personalizzazione tanto nel contenuto delle aree di valutazione, quanto nelle “taratura” delle ponderazioni ad esse associate; • la possibilità di combinare il sistema di valutazione delle garanzie con altri moduli già sviluppati per la gestione delle diverse fasi del processo creditizio (monitoring, revisione, classificazione posizioni anomale) in modo da creare un “ambiente” integrato per la gestione aziendale e sinergica del rischio di credito.

  9. AFFIDAMENTO AFFI • per ogni banca sono possibili più tipologie di prodotti • tipo di prodotto finanziario • eventuali agevolazioni • rendicontazioni garanzie rilasciate • importo richiesto, concesso, utilizzato e erogato • durata e tipo di ammortamento • sviluppo automatico dei piani di ammortamento • eventuale richiesta di controgaranzia • stampa immediata di richiesta di affidamento • stampa immediata delibera per ditta • stampa immediata delibera per banca MATERIALE DI SUPPORTO ORGANI DELIBERATIVI LIBER • gestione del calendario degli organi deliberativi • predisposizione degli elenchi e delle istruttorie per gli organi deliberativi in formato cartaceo o in formato Pdf consultabile direttamente a video e archiviabile con il modulo archiviazione • stampa delle delibere e modulistica necessaria all’assunzione della delibera archiviabile con il modulo archiviazione

  10. GESTIONE AUTOMATICA DEL LIBRO SOCI ONEA • iscrizione, cancellazione e sottoscrizione quote GESTIONE AUTOMATICA DELLE QUOTE ADEL • predisposizione parametrica e tabellare • sviluppo quote di competenze su iscrizione • su concessione di garanzia quote di competenze fondo spese, fondo rischi e/o capitale sociale • controllo delle quote: revisione e lettere di sollecito archiviabile con il modulo archiviazione, gestione pagamenti • esportazione dati verso procedura contabile GESTIONE DEL CONTENSIOSO ELCO • messa in mora, incaglio, passaggio a sofferenza • apertura del contenzioso • segnalazione agli istruttori • dati economici, calcolo di interessi, recuperi e perdite, rendicontazioni, chiusura • stampa immediata di richiesta di informazioni per la banca

  11. OBBLIGHI DERIVATI DALL’ISCRIZIONE ALL’ELENCO INTERMEDIARI ALL’ FINANZIARI DELL’UFFICIO ITALIANO CAMBI-BANCA ITALIA • procedure gestionali di aziende esterne • importazione di questa tipologia di dati tramite trasferimento di file STATISTICHE E • estrapolazione in tempo reale di circa 40 formati di statistica importabili direttamente su foglio di excel • filtri di ricerca per: periodo, banca, codice attività Istat, destinazione, ambito territoriale, istruttore CAMPI NOTE SPECIALIZZATE E SPE • campi note su tutte le mappe

  12. STAMPE LASER ER • tutte le stampe sono convertibili nel formato PDF utilizzabile dal software “Acrobat Reader” MODULO ARCHIVIAZIONE OTTICA-FIDI ARCH • definizione del profilo utente ai fini della ricerca e/o catalogazione e della tipologia dei documenti • possibile ricerca tramite singole parole utilizzate per la catalogazione • gestione automatica e attribuzione del numero di protocollo • protezione dei documenti ai fini della riservatezza • possibilità di legare documenti a soci con visibilità da qualsiasi mappa

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