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ASITA2005 Catania, 18/11/05

ASITA2005 Catania, 18/11/05. SITAD - ASPETTI NON-TECNOLOGICI DI UNA INFRASTRUTTURA DI DATI SPAZIALI: DISCIPLINA LEGALE E CONDIVISIONE. Roberta Lucà Direzione Territorio/Area Strumenti SIT. Sommario. Introduzione Obiettivi Ruolo della disciplina d’uso di SITAD

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ASITA2005 Catania, 18/11/05

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Presentation Transcript

  1. ASITA2005 Catania, 18/11/05 SITAD - ASPETTI NON-TECNOLOGICI DI UNA INFRASTRUTTURA DI DATI SPAZIALI: DISCIPLINA LEGALE E CONDIVISIONE Roberta Lucà Direzione Territorio/Area Strumenti SIT

  2. Sommario • Introduzione • Obiettivi • Ruolo della disciplina d’uso di SITAD • SITAD e le direttive comunitarie • Strumenti di diffusione e promozione • Conclusioni

  3. Introduzione SITAD Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso Infrastruttura locale di dati spaziali della Regione Piemonte Permette l’interscambio ed il riuso di informazioni spazialmente riferite all’interno ed all’esterno della PA regionale

  4. Obiettivi Creazione di un “ambiente operativo” aperto a tutti gli utenti e rispondente alle direttive comunitarie, indispensabile per un corretto e più efficace utilizzo dell’infrastruttura (interoperabilità)

  5. Obiettivi Difficoltà che ostacolano una piena interoperabilità • Ogni ente pubblico gode di un proprio margine di discrezionalità nell’esercizio delle funzioni ad esso affidate • Il contesto normativo risulta spesso frammentario • Non è sempre chiaro a chi spettino la titolarità e i diritti sui prodotti e sui servizi informativi territoriali

  6. Obiettivi Aspetti non tecnologici Contesto legale “Disciplina d’uso di SITAD” Condivisione “Workshop” “Groupware” “Newsletter”

  7. Ruolo della disciplina d’uso di SITAD Necessità di instaurare un contesto regolamentare omogeneo che definisca regole, ruoli e responsabilità comuni, e che sia allo stesso tempo obbligatorio per gli utenti ma flessibile ed adattabile agli imminenti sviluppi della legislazione nazionale e comunitaria: “Disciplina d’uso di SITAD”

  8. Ruolo della disciplina d’uso di SITAD • Attori e attività: autenticazione, identificazione e profilatura degli utenti La “Disciplina d’uso di SITAD” pone l’attenzione su: • Disciplina della Proprietà Intellettuale: natura e disciplina degli “oggetti” contenuti nel SITAD (informazioni, prodotti e servizi) • per chi gestisce i dati • per chi consulta i dati

  9. Ruolo della disciplina d’uso di SITAD • Standard e protocolli: formule uniformi per liberatorie e download • Responsabilità per danni a terze parti: compilazione on-line di moduli che riportano i nomi di tutti i soggetti coinvolti e la validità delle informazioni condivise (ente responsabile, autore, gestore..)

  10. Ruolo della disciplina d’uso di SITAD “Disciplina d’uso del SITAD” • Regolamentazione amministrativa (emanata dall’Ente) • Accordo contrattuale (accettata dagli utenti)

  11. SITAD e le direttive comunitarie “Disciplina d’uso di SITAD” è aperta al recepimento delle direttive comunitarie Direttiva “INSPIRE” Direttiva 2003/98

  12. SITAD e le direttive comunitarie Direttiva “INSPIRE” • definizione delle regole di accesso • interoperabilità dei dati spaziali e dei relativi servizi • referenziazione e localizzazione dei dati spaziali esistenti • compilazione e aggiornamento costante dei metadata • condivisione e riutilizzo dei dati spaziali • ……

  13. SITAD e le direttive comunitarie Direttiva 2003/98 • riutilizzo a fini commerciali o non commerciali dei documenti degli enti pubblici • l’applicazione trasparente delle condizioni contrattuali • utilizzo di contratti standard • ricerca e il reperimento di documenti • ……

  14. Strumenti di diffusione e promozione Condivisione • Workshop • Groupware • Newsletter

  15. Strumenti di diffusione e promozione Workshop Workshop di promozione Incontri settimanali con 220 tecnici di comuni medio-piccoli Workshop di formazione Incontri di affiancamento

  16. Strumenti di diffusione e promozione Groupware Forum FAQ News

  17. Strumenti di diffusione e promozione Newsletter

  18. Conclusioni Conclusioni Disciplina d’uso ponte ideale tra un'efficace gestione della situazione in atto e l'applicazione anticipata dei principi di base della futura legislazione Condivisione è un aiuto fondamentale nella risoluzione dei problemi ai differenti livelli amministrativi

  19. info Viola EMANUELLI(), Luigi GARRETTI(), Silvana GRIFFA(), Massimo TRAVOSTINO() () Csi-piemonte, c.so Unione Sovietica 216 – 10134 Torino, 011.3168969, viola.emanuelli@csi.it () Csi-piemonte, c.so Unione Sovietica 216 – 10134 Torino, 011.3169164, silvana.griffa@csi.it () Regione piemonte, c.so Bolzano 44 - 10128 Torino, 011.4324130, luigi.garretti@regione.piemonte.it () Csi-piemonte, c.so unione sovietica 216 – 10134 Torino, 011.3169164, in collaborazione con lo studio legale Pecoraro-Travostino, massimo.travostino@pecoraro-travostino.it

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