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Progetto Comenius 2005/06. L’infanzia di personaggi famosi Mario Donizetti. Classi 2^A e 2^C. Il lavoro è iniziato con la stesura di una scaletta. Fra i personaggi famosi della nostra terra abbiamo scelto il pittore Mario Donizetti , nato a Bergamo ma gradese di adozione.
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Progetto Comenius 2005/06 L’infanziadi personaggi famosi Mario Donizetti Classi 2^A e 2^C
Il lavoro è iniziato con la stesura di una scaletta Fra i personaggi famosi della nostra terra abbiamo scelto il pittore Mario Donizetti , nato a Bergamo ma gradese di adozione.
Il lavoro è iniziato ! Ogni gruppo ha un compito • Fonti da cui trarre le notizie • Luoghi da visitare • Materiale da raccogliere ed elaborare • Prodotti da realizzare
Internet è stata una fonte preziosa; digitando Mario Donizetti su un qualsiasi motore di ricerca appaiono numerosi link utili, noi ne abbiamo scelti due : www.arsmedia.net/donizetti/ Sito personale dell’artista dove si possono trovare notizie sulla sua vita e sulle opere www.donizetti-museoscuola.it/ Sito interessantissimo per seguire delle vere e proprie lezioni di pittura e visitare il museoscuola di Aquileia
Chi è Mario Donizetti ,nato a Bergamo nel 1932, è considerato il massimo esponente della pittura figurativa realista. È fra i maggiori ritrattisti del nostro Tempo. Hanno posato per lui moltissimi personaggi celebri.
Ricordiamo: Marta Abba, Jean Louis Barrault, Valentina Cortese, Rossella Falk, Giorgio Albertazzi, Vittorio Gassman, Marcel Marceau, Rudolph Nureiev e Gianandrea Gavazzeni (il ritratto di Gavazzeni è al Museo Teatrale della Scala di Milano). Giorgio Albertazzi
Ritratti come quelli di Lady Diana Spencer(1981), Indira Ghandi (1984), Papa Giovanni Paolo II (1985) e Deng Xiaoping (1997) sono stati pubblicati in copertina da "Time" magazine
Alcuni suoi affreschi e una pala d’altare sono nella storica Abbazia di Pontida. Una crocifissione di drammatica potenza è al Museo Tesoro della Basilica di S. Pietro in Vaticano. Le sue ricerche tecniche, condotte con rigore scientifico, gli hanno consentito di conoscere e rielaborare l'uso della tecnica a tempera all'uovo verniciata e velata (dimenticata da secoli) e inventare un nuovo metodo per il pastello. Crocefissione, 1969 Encausto, cm 90x122
Dopo aver ammirato le opere del maestro nel sito internet decidiamo di visitare il museo di Aquileia
Il museoscuola si trova in un vecchio edificio splendidamente ristrutturato dall’artista
Questi sono alcuni fra i quadri del maestro che ci sono piaciuti di più
Non riuscivamo, però ,a trovare notizie sulla sua infanzia… solo una frase: “…a 14 anni abbandona la scuola per lavorare nella bottega di ebanista del padre” troppo poco ! Allora ci è venuta un’idea..
Chissà se può aiutarci a risolvere un problema … Grazie .. 2^A e C Caro Maestro Donizetti, nostri insegnanti ci hanno detto che lei ama Grado e che trascorre molto tempo nella nostra città .
Il giorno 29.11.2005il Maestro Mario Donizetti e sua moglie, signora Costanza Andreucci , sono venuti a scuola ed hanno incontrato noi alunni delle classi seconde che abbiamo potuto, attraverso un’intervista,conoscere qualcosa di più sulla sua infanzia.
Cosa ricorda della sua infanzia? Quando ero piccolo tornavo da scuola e mi mettevo a disegnare, i miei fratelli si mettevano a giocare mentre mio papà era al lavoro e mia madre preparava il pranzo. Ho cominciato a disegnare quando avevo 4 anni e non ho mai avuto un insegnante ,solo quando sono andato a scuola ho cominciato a seguire delle lezioni come state facendo voi.
Ha vissuto un infanzia felice o ha avuto delle difficoltà? Una cosa non esclude l’altra, anzi … Quando mancano le difficoltà, quando trovi tutto pronto tutto fatto, spesso c’è infelicità. La felicità viene,la senti quando riesci a fare qualcosa per conto tuo che piace anche agli altri allora subentra la gioia di averlo fatto … Tutte le comodità che un bambino può avere (che io non ho avuto) sono molto piacevoli però non sempre fanno la felicità.
Che cosa dicevano i suoi genitori riguardo alle sue doti artistiche, erano fieri di lei? Non erano fieri per niente! La cosa più importante per mio padre era che io cominciassi presto a lavorare per guadagnarmi la vita, e questo è successo . Dai 14 ai 18 anni sono stato in fabbrica per guadagnarmi da vivere, perché la mia famiglia era povera e mio padre faticava a mantenerci tutti . Così ho cominciato molto presto a lavorare .
Questo non impediva che nel tempo libero io mi dedicassi a dipingere, dopo il lavoro dipingevo,disegnavo, anche alla domenica. Come ho già detto,ho giocato poco perché il mio tempo libero l'ho impiegato a disegnare e a dipingere. In quel periodo non pensavo certo che avrei fatto il pittore, che avrei diciamo così utilizzato la mia passione per guadagnarmi da vivere, pensavo che era bello disegnare, che era bello dipingere, ne traevo grande soddisfazione.
C'è stato qualcuno che l'ha indirizzato verso l'attività di pittore? No Quando ha realizzato i suoi primi quadri? Se per quadro intendi qualcosa di complesso , un olio , ho cominciato verso i 17 anni , forse anche prima, a 13anni facevo degli schizzi con gli acquarelli, non so se si possono chiamare quadri , erano cose un po’ infantili. A 18 anni ero in grado di mantenermi vendendo i miei dipinti.
Perché ha voluto ripristinare le tecniche antiche della pittura? Io non ho potuto ripristinare le tecniche antiche poiché sono andate in gran parte perdute, ma avevo studiato che era stata usata la tempera con l’aggiunta del tuorlo d’uovo, e ho scoperto che tutte le pitture con il tuorlo d’uovo risultano molto più belle, i colori sono più brillanti, sono più raffinate e si mantengono di più nel tempo. Dopo trent’ anni di ricerca e lavoro sono riuscito ad usare anch’io questa tecnica.
Oltre a rispondere alle nostre domande, ci ha fatto una vera e propria lezione cercando di farci capire che cosa è l’arte. Alla fine dell’incontro tutti hanno voluto il suo autografo.
Gli alunni delle classi 2^A e 2^C Scuola Media “M.Polo” di Grado Noi ragazzi dedichiamo questo semplice lavoro a Lei, Maestro, ringraziandola per la sua sensibile collaborazione.