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Stella Maris 1° Domenica di AGOSTO
è uno sperone di roccia del Monte di Portofino che si protende verso il mare per oltre duecento metri. I naviganti camogliesi sui loro barchi da pesca o su grandi velieri volgevano il loro sguardo verso quella lingua di terra che appariva loro sempre più sottile allontanarsi da terra. E di certo in silenzio, fissando quel tratto della costa, essi invocavano la protezione della Madonna raffigurata in una piccola statuetta in marmo collocata da tempo immemorabile in una edicola apposta proprio all’estremità della Punta. Durante la II Guerra Mondiale la statuetta fu spostata dai tedeschi alla Foce nei pressi dell’imbarcadero della Punta avendo l’intenzione di far saltare il pilone della Punta importate punto di riferimento per i naviganti. La devozione per l’immagine della “Stella Maris” ha superato però queste vicissitudini. Punta Chiappa
Sulla punta è ora sistemato un mosaico, opera del Prof. Francesco Dal Pozzo, che riproduce un antico affresco della Stella Maris della Chiesa di S. Nicolò. Dal 1924, ogni anno, la prima domenica di agosto si rinnova la tradizionale festa della Stella Maris, appuntamento di mezza estate di grande richiamo turistico. Nella mattinata gozzi e gommoni addobbati a festa , battelli di linea o canoe preceduti
dal “Dragun”, l’imbarcazione che più di ogni altra rappresenta la tradizionale intraprendenza dei camogliesi e il loro amore per il mare, giungono dal porto di Camogli e via terra dalla Chiesa di S. Nicolò di Capodimonte in processione a rendere omaggio all’ altare della Stella Maris. Nella sera lo spiazzo di mare antistante Camogli e Punta Chiappa è illuminato da migliaia di lumini multicolori che ondeggiando leggeri sulla superficie sono la più vivida testimonianza del tributo dei camogliesi alla Madonna protettrice di ogni navigante e della loro città.