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Laboratorio Rete Rurale Nazionale – Task Force Leader La selezione dei beneficiari dei PSL

Regione Molise. Laboratorio Rete Rurale Nazionale – Task Force Leader La selezione dei beneficiari dei PSL Quadro normativo e metodologie operative Incubatore di Imprese INCONTRA - Campobasso 16 marzo 2011 Dario Cacace (Rete Rurale Nazionale – Task Force Leader). www.reterurale.it/leader.

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Presentation Transcript


  1. Regione Molise Laboratorio Rete Rurale Nazionale – Task Force Leader La selezione dei beneficiari dei PSL Quadro normativo e metodologie operative Incubatore di Imprese INCONTRA - Campobasso 16 marzo 2011 Dario Cacace (Rete Rurale Nazionale – Task Force Leader) www.reterurale.it/leader

  2. Il quadro normativo Le indicazioni della Commissione (Reg. 1698/05) Le indicazioni della Regione Molise (PSR) Costruzione del bando I bandi regionali. Schema di riferimento I bandi dei Gal: modifiche ed integrazioni dei bandi regionali I Criteri Criteri di accesso Criteri di selezione Proposta metodologica La procedura di selezione … in pratica Trasparenza Costruzione della griglia di selezione Conflitti d’interesse Il laboratorio www.reterurale.it/leader

  3. Quadro normativo Le indicazioni della Commissione (Regolamento 1698/05) Art. 62.4: I Gal selezionano i progetti da finanziare nell'ambito della strategia. Essi possono selezionare anche progetti di cooperazione. Art. 64: Se le operazioni realizzate nel quadro della strategia locale corrispondono alle misure definite nel presente regolamento per gli altri assi, si applicano le relative condizioni. Art. 78: Comitato di Sorveglianza: è consultato … in merito ai criteri di selezione delle operazioni finanziate. www.reterurale.it/leader

  4. Quadro normativo Le indicazioni della Regione Molise (PSR) • IGal dovranno predisporre un PSL che assicuri… la definizione dei criteri di selezione delle operazioni: • improntati ai principi di trasparenza, concorrenza e pariopportunità; • legati agli obiettivi della misura e della specifica operazione; • riferiti alle caratteristiche del soggetto proponente (accesso al sistema imprenditoriale e/o mercato del lavoro da parte delle categorie deboli) • riferiti alla qualità progettuale ed alle modalità di realizzazione (impatto ambientale, tutela e valorizzazione risorse ambientali). IGal dovranno adottare i bandi elaborati dalla Regione, salva la possibilità, concordata con la Regione di apportare modifiche … finalizzate a garantirne una più efficace e coerente applicazione rispetto agli scenari territoriali, alle strategie adottate ed agli obiettivi perseguiti; In assenza di bandi già pubblicati dalla Regione … i Gal concorderanno con essa i bandi da pubblicare, ivi compresi i criteri di selezione: www.reterurale.it/leader

  5. Costruzione del bando 2 diverse situazioni: I bandi regionali sono già stati pubblicati. Il Gal dovrà adottarli, e concordare con la Regione eventuali modifiche: • Misura 227 – Azione B Non sono stati pubblicati i bandi. Il Gal ne concordano i contenuti con la Regione • Misura 216 – Azione B • Misura 216 – Azione E • Misura 311 – Azione 1 • Misura 312 – Azione 3 • Misura 321 – Azione E • Misura 322 www.reterurale.it/leader

  6. Costruzione del bando Bandi regionali: schema di riferimento • Premessa Non modificabili: attenersi al testo proposto dalla Regione • Finalità ed obiettivi • Aree geografiche interessate • Beneficiari • Risorse finanziarieedintensità di aiuto • Attività previste e spese ammissibili Da adeguare: conformarsi al testo proposto dalla Regione, ma apportando le necessarie modifiche (formali) • Condizioni di ammissibilità • Modalità di presentazione della domanda d’aiuto (e documentazione da allegare, anche specifica) • Criteri di selezione • Istruttoria • Domanda di pagamento Personalizzabili: concordare con la Regione le modifiche necessarie (coerenza, efficacia) • Modalità di erogazione del contributo • Controlli e sanzioni • Informazioni e pubblicità • Tutela della privacy • Informazioni sul procedimento Legge 241/90 • Rinvio www.reterurale.it/leader

  7. Costruzione del bando Bandi regionali: aspetti non modificabili • Premessa • Finalità ed obiettivi • Aree geografiche interessate • Beneficiari Scheda di Misura PSR (approvata con Decisione CE) • Risorse finanziarie ed intensità di aiuto • Attività previste e spese ammissibili • Condizioni di ammissibilità • Modalità di presentazione della domanda d’aiuto (e documentazione da allegare, anche specifica) Convenzione Regione – OP: applica le regole finanziarie e le procedure di controllo al PSR Molise 2007-2010 • Criteri di selezione • Istruttoria • Domanda di pagamento • Modalità di erogazione del contributo • Controlli e sanzioni • Informazioni e pubblicità Disposizioni di carattere generale • Tutela della privacy • Informazioni sul procedimento Legge 241/90 • Rinvio www.reterurale.it/leader

  8. Costruzione del bando Bandi regionali: elementi cui apportare modifiche necessarie • Premessa • Finalità ed obiettivi • Aree geografiche interessate Specificare i comuni • Beneficiari • Risorse finanziarieed intensità di aiuto Specificare l’importo (da piano finanziario PSL) • Attività previste e spese ammissibili Necessari adeguamenti per adattare alcuni contenuti formali al Gal / territorio di riferimento: lo schema del testo resta quello proposto dalla Regione • Condizioni di ammissibilità • Modalità di presentazione della domanda d’aiuto (e documentazione da allegare, anche specifica) • Criteri di selezione Indirizzo Gal… • Istruttoria • Domanda di pagamento Modalità, tempi, Commissione… • Modalità di erogazione del contributo • Controlli e sanzioni • Informazioni e pubblicità • Tutela della privacy • Informazioni sul procedimento Legge 241/90 • Rinvio Rif. responsabile www.reterurale.it/leader

  9. Costruzione del bando Bandi regionali: integrazioni e modifiche da concordare • Premessa Chiarire il quadro di riferimento, creando i collegamenti con le strategie/obiettivi del PSR • Finalità ed obiettivi • Aree geografiche interessate Integrare solo se previsti obiettivi specifici nel PSL • Beneficiari • Risorse finanziarie ed intensità di aiuto Integrare eventualmente con la descrizione di “modalità” di attuazione necessarie alla realizzazione delle operazioni • Attività previste e spese ammissibili • Condizioni di ammissibilità • Modalitàdipresentazione della domanda d’aiuto (e documentazione da allegare, anche specifica) • Criteri di selezione Richiederli se necessari ai fini dell’attribuzione di punti in base a criteri scelti dal Gal • Istruttoria • Domanda di pagamento • Modalità di erogazione del contributo • Controlli e sanzioni • Informazioni e pubblicità Considerare i criteri individuati dalla Regione ed approvati dal CdS e concordare con la Regione eventuali ulteriori criteri coerenti con gli obiettivi e funzionali alla selezione di progetti di qualità • Tutela della privacy • Informazionisul procedimento Legge 241/90 • Rinvio www.reterurale.it/leader

  10. La procedura: alcuni principi generali Trasparenza • La procedura deve essere nota ai potenziali interessati in tutte le sue fasi. Prestare attenzione: • alle modalità di comunicazione al pubblico • alla necessità di notifiche individuali sugli esiti della procedura • Alla chiarezza ed univocità interpretativa del bando • Alla definizione dei criteri di accesso e di selezione Conflitti di interesse - incompatibilità • Evitare che soggetti che partecipano ad una o più fasi del processo entrino in conflitto di interessi: • Soci del Gal • Componenti dell’Organo Decisionale • Componenti della Commissione di valutazione / Istruttori www.reterurale.it/leader

  11. I criteri: finalità Criteri di accesso (non modificabili) • Requisiti necessari richiesti per poter accedere alla selezione. Normalmente si riferiscono: • alle caratteristiche del soggetto proponente (Natura e forma giuridica, settore economico, dimensioni, ecc.); • alla localizzazione (Aree identificate dal PSR, ecc.). Criteri di selezione (integrabili) • Caratteristiche che si ritiene di premiare al fine di soddisfare le priorità e gli obiettivi della misura cui si riferisce il bando. Normalmente si considerano aspetti riguardanti: • le caratteristiche del soggetto proponente; • la localizzazione; • la qualità del Progetto / piano di investimenti (intrinseche, ma anche in rapporto alla sua capacità di generare valore aggiunto per le strategie del PSL e delle sue azioni) www.reterurale.it/leader

  12. I criteri: proposta metodologica Quali obiettivi? Obiettivi “formali”: rispetto dei principi di trasparenza e correttezza Rendere trasparente ed aperto il metodo di attribuzione delle risorse pubbliche, assicurando una reale e corretta competizione tra i potenziali beneficiari. • Focus su: • Forme e mezzi di pubblicizzazione; • Chiarezza dei contenuti; • Compatibilità dei criteri di ammissibilità e di selezione con il PSR; • Scelta di criteri oggettivi e misurabili; • … a prova di ricorsi…! Obiettivi “strategici”: migliorare la qualità complessiva del PSL Rendere più efficaci le strategie di sviluppo locale, orientando le scelte tecniche, i comportamenti e i modelli organizzativi adottati dai beneficiari in funzione dei propri obiettivi. • Focus su: • Pertinenza dei criteri; • Qualità e fattibilità tecnico-economica dei progetti; • Semplicità di applicazione. www.reterurale.it/leader

  13. I criteri: proposta metodologica I soggetti coinvolti L’Unione Europea e l’Autorità di Gestione Concentrano la propria attenzione, anche in sede di controllo, prevalentemente su obiettivi di tipo formale. Il Gal E’ tenuto al rispetto degli obiettivi di trasparenza e concorrenza dettati dalle norme e dai Programmi. Mira a selezionare progetti di qualità, funzionali al perseguimento degli obiettivi fissati nelle strategie di sviluppo locale. La Commissione (o l’Istruttore) Applica rigorosamente i criteri di selezione. Il Candidato (potenziale beneficiario) Mira ad accedere al cofinanziamento pubblico. Elabora la proposta progettuale tenendo conto dei criteri e del relativo peso in sede di valutazione. www.reterurale.it/leader

  14. I criteri: proposta metodologica I fabbisogni L’Unione Europeae l’Autorità di Gestione - Correttezza del procedimento Il Gal - Obblighi di informazione - pubblicizzazione -Affidabilità del proponente; -Perseguimento degli obiettivi fissati nei PSL. -Rispetto del cronoprogramma La Commissione (o l’Istruttore) -Necessita di criteri misurabili e di univoca ed omogenea interpretazione. -Ha bisogno di ritrovare, nel progetto, tutti gli elementi utili alla valutazione. -Tende ad applicare valutazioni di tipo discrezionale Il Candidato (potenziale beneficiario) -Quadro di regole univoco -Semplificazione - Tempi ragionevoli - Disponibilità di risorse umane e di dati accessibili e certi. www.reterurale.it/leader

  15. I criteri: proposta metodologica Le domande chiave: Gal Fabbisogni Domande chiave • quali sono gli obiettivi globali e specifici che si intende perseguire attraverso il PSL? • esistono target privi della necessaria esperienza di progettazione? • è opportuno che alcuni elementi vengano considerati come requisiti di accesso e non come criteri di selezione? • i requisiti di accesso sono verificabili e/o misurabili in termini univoci? • i criteri di selezione individuati sono pertinenti e coerenti rispetto agli obiettivi? • i criteri di selezione individuati sono in grado di valorizzare gli elementi qualitativi? • i criteri di selezione incentivano i candidati ad operare scelte funzionali al perseguimento degli obiettivi del PSL? • l’organizzazione degli uffici è in grado di governare la procedura in tempi ragionevoli? Perseguimento degli obiettivi strategici del PSR Obblighi di comunicazione-informazione Individuazione di candidati affidabili Rispetto del cronogramma del PSR www.reterurale.it/leader

  16. I criteri: proposta metodologica Le domande chiave: Commissione di Valutazione Fabbisogni Domande chiave • i criteri adottati sono chiaramente misurabili? • il formulario che accompagna il bando (o, in ogni caso, lo schema cui devono uniformarsi i progetti) prevede l’inserimento di tutte le informazioni necessarie ad espletare la valutazione? • i parametri prescelti sono di univoca interpretazione? • i pesi con cui vengono misurati i diversi parametri sono eccessivamente rigidi? • i criteri si prestano eccessivamente a valutazioni di tipo discrezionale? • in che modo si misurano i valori relativi a ciascun parametro? Univocità nell’interpretazione dei criteri Reperibilità, nel testo dei PSL, di tutti gli elementi necessari alla valutazione Omogeneità dei dati da valutare (tempi e fonti) Misurabilità Discrezionalità / oggettività www.reterurale.it/leader

  17. I criteri: proposta metodologica Le domande chiave: Candidato (potenziale beneficiario) Fabbisogni Domande chiave • la scadenza fissata consente di elaborare un progetto di qualità? • le informazioni richieste sono effettivamente utili a valutare la qualità dei progetti? quale valore aggiunto apportano alla qualità progettuale? • le richieste sono formulate in modo chiaro ed interpretabili in modo univoco? • il quadro regolativo e procedurale per l’attuazione della misura è definito? e consente di adottare scelte consapevoli in ordine all’articolazione del progetto? Quadro di regole univoco Semplificazione Disponibilità di risorse umane ed economiche Disponibilità/accesso a dati ufficiali Tempi ragionevoli www.reterurale.it/leader

  18. I criteri: proposta metodologica La costruzione della griglia di valutazione: suggerimenti Considerare gli obiettivi della selezione: un’appropriata scelta dei criteri di selezione consente di rendere più efficaci le politiche, orientando comportamenti, scelte tecniche e soluzioni organizzative Scegliere con equilibrio criteri di tipo oggettivo e soggettivo: questi ultimi permettono una migliore valutazione degli elementi di carattere qualitativo, ma vanno utilizzati con moderazione e, in particolare, vanno assolutamente evitati nella fase di verifica dei requisiti di accesso Evitare un numero eccessivo di criteri: è opportuno concentrare la valutazione sugli aspetti ritenuti realmente rilevanti Adottare criteri: - chiari e di univoca interpretazione; - pertinenti rispetto ai contenuti dell’operazione; - utili, ossia funzionali rispetto agli obiettivi che si intende raggiungere; - valutabili attraverso l’uso di parametri certi e misurabili Riconsiderare ogni criterio anche attraverso una lettura critica, “vestendo” i panni dei destinatari della procedura e di coloro i quali saranno chiamati ad applicarla www.reterurale.it/leader

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