SIGNIFICATO DELLA SCELTA: Capire e soddisfare continuamente le attese delle parti interessate

1. A partire dall’anno scolastico 2003/04 presso l’IPSSAR “A. Beltrame” è in vigore un sistema di gestione della qualità, certificato iso 9001 dall’ente di certificazione SGS. SIGNIFICATO DELLA SCELTA: Capire e soddisfare continuamente le attese delle parti interessate IMPLICAZIONE: miglioramento continuo

2. SISTEMA QUALITA’ → E’ un’organizzazione complessa in cui tutte le componenti interagiscono secondo procedure codificate per il raggiungimento di un obiettivo da tutti riconosciuto e condiviso. → CONSISTE nella struttura organizzativa, nelle risorse, nelle responsabilità, nelle procedure messe in atto per l’attuazione degli indirizzi generali per la qualità stabiliti dalla Direzione e considera quanto necessario a conseguire gli obiettivi di qualità che la scuola si prefigge → CONSISTE in un’organizzazione e un insieme di strumenti che l’Istituzione si dà per il miglioramento continuo nella direzione del soddisfacimento delle attese dell’utenza

3. POLITICA della QUALITA’ • descrizione degli indirizzi generali per orientare le attività • definire gli obiettivi per la qualità • dichiarare l’impegno della Direzione stessa

4. Gli OBIETTIVI della QUALITA’ • devono assicurare: • il soddisfacimento del cliente • il continuo miglioramento dei servizi • l’attenzione ai requisiti socio-culturali e alla specificità dell’ambiente di riferimento • l’efficienza nella prestazione dei servizi

5. PERCHE’ LA QUALITA’ NELLA SCUOLA • Caratteristiche della scuola: • carattere elevato di provvisorietà dell’habitat organizzativo • carattere di semplice probabilismo dei risultati rispetto alle azioni concertate • connotazione del rapporto fra soggetti prestatori del servizio, capi di istituto ed insegnanti, ad alto tasso di elasticità Quindi necessità di • garantire standard di apprendimento • selezionare ciò che è duraturo da ciò che è provvisorio • operare con flessibilità

6. PERCHE’ LA QUALITA’ AL “BELTRAME” • Istituto complesso • con molteplici attività • con forti attese da parte dell’utenza • con studenti • con motivazioni ed aspettative diverse • generalmente poco motivati allo studio • con capacità più operative che di applicazione teorica e. con un discreto tasso di turn over f. con bassa possibilità di garantire continuità didattica Quindi necessità di • garantire vision e leadership • garantire la comunicazione • garantire massimo coinvolgimento dei soggetti che operano nell’Istituto • garantire efficienza ed efficacia nelle azioni • garantire uniformità, anche se in gradi diversi, a vari livelli, sia in termini didattici che operativi

7. QUALE QUALITA’ E COME LA QUALITA’ AL “BELTRAME” • Sistema Gestione Qualità: ►insieme di elementi correlati in grado di interagire delle attività coordinate per guidare e tenere sotto controllo l’operatività per conseguire il grado con cui l’insieme delle caratteristiche di un prodotto/servizio soddisfa i requisiti del cliente ► si articola e si fonda su - processi di governo(Pianificazione dellaQualità, Conduzione del SGQ, Gestione Risorse Umane, Riesame della Direzione) - processi di supporto(Segreteria, Logistica, Sicurezza) - processi operativi(Processi relativi ai clienti, Progetto e sviluppo, approvvigionamento, insegnamento/apprendimento, tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misura) - processi di verifica e di miglioramento (Misurazioni, monitoraggi e visite ispettive, controllo delle non conformità e azioni correttive e azioni preventive, analisi dei dati)

8. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO: • Piano Offerta Formativa (POF) elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi forniti dal Consiglio di Istituto • Piano annuale: documento riferito alla gestione delle risorse • Manuale della Qualità: descrive il Sistema di Gestione della Qualità • Procedure per garantire - standard minimi di prestazioni - correttezza operativa

9. → Programmazione modulare: per - dare omogeneità e completezza agli insegnamenti - facilitare l’acquisizione di conoscenze - coinvolgere i docenti in una programmazione educativa comune → Piano di fattibilità per - garantire progressività nella trattazione dei moduli - rilevare motivi di ritardo e/o non trattamento di moduli o parti di essi - riequilibrare la programmazione → Prove comuni per - garantire standard minimi di conoscenze - garantire omogeneità nelle valutazioni - riequilibrare la programmazione → Metodologie operative basate su - concretezza - operatività - coinvolgimento → Valutazione degli studenti La valutazione del profitto degli studenti va improntata a criteri di Trasparenza: i criteri vanno dichiarati e diffusi Chiarezza: i criteri devono essere semplici, comprensibili e il più possibile oggettivi Applicabilità:i criteri sono frutto di esperienza e di applicazione Condivisibilità: i criteri sono elaborati congiuntamente dai docenti per garantire un elevato grado di omogeneità nella valutazione → Valutazione ed autovalutazione di Istituto Strumenti principali sono - Visite ispettive esterne Mantenimento qualità Mantenimento accreditamento Premio qualità - Visite ispettive interne Controlli e analisi su comportamenti gestionali e risultati pianificati - Monitoraggi sulla soddisfazione del cliente - Premio Qualità Riesame della Direzione e implementazione Sistema Qualità Punti di forza dell’IPSSAR “A. Beltrame”