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Da HTML a XHTML. A. FERRARI. HTML. L' H yper T ext M arkup L anguage (HTML) (traduzione letterale: linguaggio di marcatura per ipertesti) è un linguaggio usato per descrivere la struttura dei documenti ipertestuali disponibili nel World Wide Web.
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Da HTML a XHTML A. FERRARI Alberto Ferrari
HTML • L'HyperText Markup Language (HTML) (traduzione letterale: linguaggio di marcatura per ipertesti) è un linguaggio usato per descrivere la struttura dei documenti ipertestuali disponibili nel World Wide Web. • Tutti i siti web sono scritti in HTML, codice che viene letto ed elaborato dal browser, il quale genera la pagina che viene visualizzata sullo schermo del computer. • L'HTML non è un linguaggio di programmazione, ma un linguaggio di markup, ossia descrive il contenuto, testuale e non, di una pagina web. Wikipedia Alberto Ferrari
XHTML • L'XHTML (acronimo di eXtensible HyperText Markup Language, Linguaggio di marcatura di ipertesti estensibile) è un linguaggio di marcatura che associa alcune proprietà dell'XML con le caratteristiche dell'HTML: un file XHTML è un pagina HTML scritta in conformità con lo standard XML. • Il linguaggio prevede un uso più restrittivo dei tag HTML sia in termini di validità che in termini di sintassi, in modo da descrivere solo la struttura logica della pagina, mentre il layout e la resa grafica sono imposti dai fogli di stile a cascata (Cascading Style Sheets, CSS). • L'XHTML è nato ufficialmente il 26 gennaio 2000 come standard del World Wide Web Consortium (W3C). Wikipedia Alberto Ferrari
Passare a XHTML. Perché? • Compatibilità con i diversi browser: • aderire allo standard XHTML consente di ottenere una maggiore compatibilità con i diversi browser e con i diversi user agent che navigano sul Web. • User agent (definizione): dispositivi che accedono al Web: telefonini, PDA, lettori braille, sintetizzatori vocali. • Motori di ricerca • gli spider dei motori di ricerca operano sicuramente meglio con codice che segue una sintassi basata su XML. • Separazione contenuto da forma (layout) • Tag HTML per definire il contenuto e CSS per il layout. Primo passo per Web semantico. • Validazione • Possibilità di controllare la struttura sintattica di un documento Alberto Ferrari
XHTML - Sintassi • Scrivere Xhtml richiede una chiara sintassi html • Alcune regole di sintassi xhtml • Chiusura degli elementi • Nomi di elementi e attributi in minuscolo • Valori degli attributi tra doppi apici • Minimizzazione degli attributi vietata • Attributo id sostituisce name • Elementi obbligatori Alberto Ferrari
XHTML - Chiudere gli elementi • Un tag di chiusura per ogni tag di apertura • Tag <p> e </p> per aprire e chiudere paragrafi • Lo stesso vale per <li> e tutti gli altri tag • Per compatibilità con i vecchi browser, meglio aggiungere uno spazio prima del simbolo “/” nei tag semplici (senza corpo) • No • Paragrafo 1.<p>Paragrafo 2. • <b><i>Esempio errato</b></i> • <br> • Si • <p>Paragrafo 1.</p><p>Paragrafo 2.</p> • <b><i>Esempio corretto</i></b> • <br /> Alberto Ferrari
XHTML - Lettere minuscole • No • <HTML> • Si • <html> • No • <a HREF="http://w3.org"> • Si • <a href="http://w3.org"> Alberto Ferrari
XHTML - Valori degli attributi • No • <a href=http://w3.org> • Si • <a href="http://w3.org"> Alberto Ferrari
Minimizzazionedegliattributi • No • <input checked> • <input readonly> • <input disabled> • <option selected> • <frame noresize> • Si • <input checked="checked" /> • <input readonly="readonly" /> • <input disabled="disabled" /> • <option selected="selected" /> • <frame noresize="noresize" /> Alberto Ferrari
XHTML - Attributi id e name • L’attributo id sostituisce l’attributo name • HTML 4.01 definisce un attributo name per molti elementi: • a, applet, frame, iframe, img, map • In XHTML l’attributo name è deprecato, sostituito da id • No • <img src="foto.gif" name="immagine1" /> • Si • <img src="foto.gif" id="immagine1" /> • Transitoriamente, per interoperare con i vecchi browser, si può assegnare lo stesso valore a name e id • <img src="foto.gif" id="immagine1" name="immagine1" /> Alberto Ferrari
XHTML - Attributo lang • L’attributo lang si applica a quasi tutti gli elementi xhtml • Specifica la lingua del contenuto di un elemento • L’attributo xml:lang è lo standard per xml, ma per compatibilità con I browser meglio definire entrambi • <div lang="no" xml:lang="no">Heia Norge!</div> Alberto Ferrari
XHTML - Elementi obbligatori • La dichiarazione DOCTYPE deve essere presente • Non è considerata parte del docmento xhtml stesso • Non è un elemento xhtml e non deve avere un tag di chiusura • Gli elementi html, head e body devono essere presenti • L’elemento title deve essere presente dentro head • L’attributo xmlns nel tag html è necessario • <!DOCTYPE htmlPUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0Strict//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd"><html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml"> <head> <title>Title goes here</title> </head> <body> </body></html> Alberto Ferrari
XHTML • DOCTYPE • perché un documento possa essere validato, deve contenere un elemento chiamato DTD (Document Type Definition o Document Type Declaration) • <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd"> • xmlns • Namespace XML e lingua del documento nel tag html • <html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" lang="it"> Alberto Ferrari
Versioni di XHTML • XHTML 1.0 Transitional: nato per favorire la migrazione dalla vecchia versione HTML 3.2 o per uso insieme a link e frame in-line. Accetta come validi anche i tag HTML che sono stati definiti come deprecati in XHTML ed è tollerante rispetto ad alcune non conformità sintattiche. • XHTML 1.0 Strict: rispetto alla versione Transitional non accetta i tag HTML definiti deprecati, non è tollerante a non conformità sintattiche e prevede controlli più rigorosi anche rispetto al valore di alcuni attributi dei tag (per esempio, l'attributo id deve avere valori univoci all'interno dello stesso documento). • XHTML 1.0 Frameset: nato per motivi di compatibilità per suddividere la finestra visualizzata dal browser in diversi frame (sottofinestre), pratica un tempo diffusa ma ora deprecata dal World Wide Web Consortium. • L'ultima versione di XHTML è la XHTML 1.1, che è una riformulazione dell' XHTML Strict, quindi ha una sola DTD. Non accetta i tag e gli attributi più criticati della precedente versione (come la struttura a frameset). Questa versione invece supporta i tag del cosiddetto markup «ruby», che consente di visualizzare i set di caratteri delle lingue orientali. Alberto Ferrari
Validazione(http://validator.w3.org/) • Un documento per essere validato deve contenere un elemento chiamato DTD (Document Type Definition o Document Type Declaration), da posizionare preferibilmente all'inizio del documento. • I tipi più comuni di DTD, e le relative sintassi dichiarative, sono: • XHTML 1.0 Strict • <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd"> • XHTML 1.0 Transitional • <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd"> • XHTML 1.0 Frameset • <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Frameset//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-frameset.dtd"> • XHTML 1.1 • <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.1//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml11/DTD/xhtml11.dtd"> Alberto Ferrari
Link • Lista tag (ordinati per funzione)http://www.w3schools.com/tags/ref_byfunc.asp • Validazione codicehttp://validator.w3.org/ • Lista tag (in italiano)http://lau.csi.it/risorse/xhtml_tagxtag/index.shtml Alberto Ferrari