220 likes | 344 Views
E-book e piccoli editori?. Indagine realizzata dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori e Più libri più liberi. E-book: produzione e mercato. Sintesi.
E N D
E-book e piccoli editori? Indagine realizzata dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori e Più libri più liberi
E-book: produzione e mercato
Sintesi Il mercato e-book nel 2010 poteva venir stimato in 1,5 milioni di euro. I titoli disponibili in formato e-book erano circa 7.000. A inizio 2011 le persone che si dichiaravano lettori di e-book erano circa 550-560 mila (il 3,0% dei lettori e l’1,3% della popolazione > 14 anni, Fonte Nielsen). Sempre a inizio 2011 le persone che dichiaravano di aver acquistato erano circa 300 mila (lo 0,7% degli acquirenti di libri e lo 0,6% della popolazione > 14 anni, Fonte Nielsen). Gli e-reader venduti in Italia si stima siano poco più di 400 mila (390 mila a giugno). Gli e-book di titoli italiani circa 19 mila (novembre 2011). Previsione a fine 2011: 3,0 milioni di euro con un prezzo medio per e-book di 10,21 euro.
Confronto tra i vari mercati * Printed and electronics ** Iva in Lussemburgo: 3% libri; 15% e-book *** I dati di fatturato sono previsionali Fonte: Ufficio studi Aie su dati delle Associazioni di categoria. I dati si riferiscono all’ultimo periodo disponibile (fine 2010, prima metà 2011)
Italia: andamento dell’offerta di titoli e-book. 0,2% titoli in commercio 23.600 anagrafiche (IE / e-Kitāb) Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati iBuk (IE). IBS.
Italia: andamento dell’offerta di titoli e-book per settore +143,3% +111,8% Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati IBS.
e-book: titoli, prezzi Fonte: IE e-Kitab.
e-book: formati. Dicembre 2011 Fonte: IE e-Kitab
e-book: protezioni. Fonte: IE e-Kitab.
e-book: piattaforma di distribuzione. Fonte: IE e-Kitab (dicembre 2011).
E-book, digitale e piccoli editori
Offerta di titoli di e-book nel 2011 per tipo di casa editrice. 2010 2011 « Erano 131 le case editrici che dichiaravano di avere in catalogo e-book italiani nel dicembre 2010; 94 erano piccoli editori con 1.472 titoli. A inizio dicembre 2011 le case editrici sono 342 di cui 284 piccoli con 6.000 titoli. » Fonte: Ufficio studi Aie su dati IBS
Piccoli editori* con e-book in catalogo: 2010-2011. 284 (+202%) 94 Fonte: Ufficio studi Aie su dati IBS e ISBN
E-book, ma non solo: i Piccoli editori* e il digitale. « Solo il 7,5% ha almeno 4 «presenze» nel mondo digitale » * Si sono considerati come PE quelli presenti a PLPL e che costituiscono un sottoinsieme di quelli della slide precedente. Fonte: Ufficio studi Aie (dicembre 2011)
E-book: profilo del lettore
Cosa sappiamo dell’eBook: lettori.* Chi si dichiara lettore di un libro (nei tre mesi precedenti) è il 32% della popolazione > 14 anni. 98,0% 550-600 mila persone che «leggono» 1,3% della popolazione 3,0% * Base: 54,4 milioni di persone > 14 anni. Lettura di almeno un libro non scolastico nei tre mesi precedenti. Fonte: Nielsen, per il Centro per il libro e la lettura (gennaio 2011)
Numero di libri letti: lettori di e-Book vs lettori di libri. « I lettori di e-book sono oggi soprattutto forti lettori: ancora più forti rispetto a quelli di libri cartacei: 58,6% vs 46,9%. » Fonte: Ufficio studi Aie (Base 997 interviste dirette)
Numero di libri comprati: lettori di e-Book vs lettori di libri. « Gli acquirenti di e-book comprano più titoli di quanto non facciano i loro corrispondenti acquirenti di libri cartacei: 65,8% vs 51,0%. » Fonte: Ufficio studi Aie (Base 997 interviste dirette)
Dove si procurano i libri: lettori di libri vs lettori di e-Book. « È elevata nel complesso la «multicanalità». I lettori di eBook hanno una maggiore propensione all’acquisto su librerie on-line: italiane e straniere. » Fonte: Ufficio studi Aie (Base 997 interviste dirette)
Come ci si informa sui libri da comprare: lettori vs e-Book. « Sono, evidente-mente, più sensibili rispetto agli altri alle nuove forme di comunica-zione e marketing, anche se il giornale resta importante. » Fonte: Ufficio studi Aie (Base 997 interviste dirette)
Composizione della biblioteca digitale degli italiani. « I diversi device selezionano i contenuti, e quindi i progetti editoriali proposti dalle case editrici. E quindi ancora le politiche di marketing Web oriented » * E guide enogastronomiche, ristoranti, mappe gastronomiche Fonte: Ufficio studi Aie (Base 997 interviste dirette)
Grazie giovanni.peresson@aie.it