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CAPP. Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche. Il Dividendo sociale e la riforma dell’Irpef e dei programmi di spesa di assistenza Massimo Baldini Paolo Bosi. 1 Marzo 2001 Master in Economia Pubblica Università Cattolica di Milano. I punti principali del seminario.
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CAPP Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche
Il Dividendo sociale e la riforma dell’Irpef e dei programmi di spesa di assistenza Massimo Baldini Paolo Bosi 1 Marzo 2001 Master in Economia Pubblica Università Cattolica di Milano
I punti principali del seminario • Modelli integrati di tassazione personale e benefici assistenziali: aspetti generali • La riforma della spesa per assistenza in Italia nell’ultimo quadriennio • La proposta della Flat Rate Tax (Tremonti) e del Dividendo (Visco) • Gli effetti distributivi • Aspetti di efficienza: le aliquote marginali effettive • Problemi di praticabilità politica • Possibili alternative di riforma
1. Modelli integrati di tassazione personale e benefici assistenziali
IMPOSTA NEGATIVADIVIDENDO SOCIALEBASIC INCOME • Friedman: istituto antiburocrazia e privo di disincentivi economici • Van Parijs: base economica non condizionata • Meade: strumento per separare, nel salario, la funzione redistributiva da quella allocativa • Atkinson: Basic Income parziale con partecipazione
2. La riforma della spesa per assistenza in Italia nell’ultimo quadriennio
Le proposte della Commissione Onofri (1997) • Valutazione di un peso troppo ridotto della spesa per assistenza (in particolare rispetto a quella pensionistica) • Scelta di un modello di riforma ispirato a principi di universalismo quanto ai beneficiari, ma selettivo nell’erogazione • Spostamento di risorse dai programmi monetari all'offerta di servizi • Decentramento dell’offerta dei servizi
Le proposte della Commissione Onofri (1997) • Introduzione di una rete di protezione universale (Minimo vitale) • Riforma degli istituti monetari per i figli nell’ambito dell’Irpef • Un programma per la non autosufficienza finanziato con un’imposta di scopo • Introduzione di un nuovo sistema di valutazione della condizione economica dei beneficiari • Legge generale di riforma dell’assistenza
Efficacia redistributiva della spesa per assistenza in Italia • I programmi del vecchio sistema sono poco efficaci, ma utilizzano molte risorse finanziarie • I nuovi programmi sono più selettivi, hanno una maggiore target efficiency, ma hanno una dimensione troppo limitata
Progressi del Welfare State in Italia Assistenza • Sperimentazione RMI • Assegno per nuclei con tre minori/Assegno di maternità • Aumenti detrazioni per figli • Indicatore delle situazione economica • Legge generale sull’assistenza
Il Patto sociale del Natale 1998 • Fiscalizzare gli oneri sociali partendo da quelli degli Anf • Estensione dell’ANF anche ai lavoratori autonomi
3. Le proposte della Flat Rate Tax (Tremonti) e del Dividendo (Visco)
La proposta della Flat Rate Tax Flat Rate 1 T = 0 se Y D = t(Y- D) se Y>D Flat Rate 2 T = 0 se Y D = tY se Y>D
La proposta della Flat Rate Tax Tax Flat1 Ypost Ypost = Y Y-T1 w T1=t(Y-D) 0 D Y
La proposta della Flat Rate Tax Flat Tax 2 Ypost Ypost = Y Y-T2 w T2=tY x z k 0 D Y
La proposta della Flat Rate Tax Ypost Ypost = Y Y-T1 Y-T2 w x T2 z T1 k 0 D D/(1-t) Y
PROGRAMMI INTEGRATI SUSSIDI-IMPOSTE Il sussidio è considerato insieme all’imposta personale sul reddito Due tipi di programmi: • Dividendo Sociale • Imposta negativa sul reddito
DIVIDENDO SOCIALE (S) Sussidio S Imposta T = tY Ypost = Y - T + S = S + (1-t)Y
DIVIDENDO SOCIALE Ypost S+ (1-t) Ypre (1-t) Ypre S 45° 0 P Y* Ymax Ypre
IMPOSTA NEGATIVA Un programma universale, gestito integralmente all’interno dell’imposta sul reddito, in cui dalla base imponibile si effettua una deduzione pari ad una soglia Y*
IMPOSTA NEGATIVA Imposta T = t (Y-Y*) Ypost = Y - T = t Y*- (1-t) Y
IMPOSTA NEGATIVA Ypost t Y*- (1-t) Y tY*=S 45° 0 P Y* Ymax Ypre
IMPOSTA NEGATIVA E DIVIDENDO SOCIALE SONO EQUIVALENTI sia S = 0,5 Ym ove Ym è il reddito medio Vincolo di bilancio 0 = S Ti = S t (Yi - Y*) = t S Yi - t N Y* Divido per N 0 = t Ym - t Y* = t Ym - S t = S/Ym = 0,5
SUSSIDIO O DEDUZIONE FISCALE? Problemi: • La capienza del reddito imponibile • L’unità impositiva della tassazione: individuo o famiglia
Gli indici per misurare la redistribuzione Reynolds Smolensky, Kakwani, aliquota media, reranking
Gli indici per misurare la redistribuzione Tassazione e benefici
Imposta proporzionale Beneficio costante progressivo
L’efficacia distributiva della flat tax è mediocre • L’efficacia distributiva di Dividendo è buona • ma la riforma Dividendo non è parità di gettito rispetto a Irpef 2003
Vantaggi della proposta del Dividendo • Buona performance distributiva • Eliminazione di programmi assistenziali poco efficaci e semplificazione dei trasferimenti monetari • Superamento della logica del means testing • Eliminazione delle inefficienze connesse alla selettività dei programmi esistenti (Anf, A3f, Integrazioni al minimo ecc.) • Gestione unitaria delle imposte e dei sussidi
Dividendo a parità di gettito • Dividendo ridotto all’85% • la performance distributiva peggiora rispetto a IRPEF 2003 • Dividendo con aliquote 36,17% e 43,17% • migliora la performance distributiva (ma non in termini di Isetrue) • ma peggiorano gli effetti di efficienza
Il concetto di aliquota marginale effettiva D Y netto AME = 1 - D Y lordo