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Attualità in tema di malattie trasmesse da alimenti l’epidemia da E. coli O104:H4. Caterina Mammina Professore associato di Igiene Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute “G. D’Alessandro” Università degli Studi di Palermo. Nonostante
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Attualità in tema di malattie trasmesse da alimenti l’epidemia da E. coli O104:H4 Caterina Mammina Professore associato di Igiene Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute “G. D’Alessandro” Università degli Studi di Palermo
Nonostante • i progressi nel rispetto delle pratiche igieniche • la legislazione più rigorosa • l’aumento della consapevolezza dei consumatori • le tecniche di trasformazione più moderne ed efficaci le malattie a trasmissione alimentare continuano a rappresentare una minaccia significativa per la salute in tutto il mondo SIAMEG aprile – giugno 2011
214 casi di SEU • Clustering geografico • Nord della Germania • Epicentro Amburgo • Distribuzione per età e sesso • 87% età ≥ 18 anni • 68% genere femminile SIAMEG aprile -giugno 2011
Escherichia coli O104:H4 Escherichia coli produttori di verocitotossine (VTEC) o produttori di Shigatossine (STEC)oenteroemorragici (EHEC) Ensalada de pepino E coli O104:H4 Ingredientes:– 1 Comunidad Económica Europea– 1 mercado globalizado– 1 pepino variedad E. coli O104:H4– 1 rumor alemán SIAMEG aprile -giugno 2011
Escherichia coli O157:H7 Animali selvatici Suolo, reflui ed acque superficiali feci Animali da allevamento Alimenti vegetali (ortaggi crudi, germogli) Uomo Alimenti di origine animale (carne bovina tritata, latte crudo Casi secondari contagio interumano SIAMEG aprile - giugno 2011
Democratic Staff Report, US Senate Agriculture Committee (1998) “Animal Waste Pollution in America, An Emerging National Problem” • Stime USA, 1997 • 5 tonnellate di liquami animali / persona/ anno • 130 volte di più rispetto alla quantità di origine umana a.nastasi - unifi
1982E.coli O157identificato come patogeno 1982, USA e Canada Epidemie di diarrea emorragica grave associata al consumo di hamburger in catene di fast-food E.coliO157:H7isolato da casi e hamburger E.coliO157:H7 Sierotipo raro mai associato precedentemente con malattia nell’uomo SIAMEG aprile - giugno 2011
1983E.coli O157produce verocitotossine Quasi identica alla tossina di Shigella disenteriae (Shiga tossina) O'Brien et al. E.coli O157:H7 strains associated with haemorrhagic colitis in the United States produce a Shigelladysenteriae1 (SHIGA) like cytotoxin. Lancet. 1983 Mar 26;1:702. 1983E.coli O157e SEU E. coli O157 (ed altri STEC) è l’agente etiologico della SEU, la prima causa di insufficienza renale acuta nell’infanzia Karmali, et al. Sporadic cases of haemolytic-uraemicsyndrome associated with faecalcytotoxinand cytotoxin-producing Escherichia coli in stools. Lancet. 1983 Mar 19;1(8325):619-20. SIAMEG aprile - giugno 2011
1987E. coli O157è un patogeno zoonotico I ruminanti sani, ed in particolare i bovini, sono il serbatoio di E. coli O157 (ed altri STEC) Orskov, et al. Cattle as reservoir of verotoxin-producing Escherichia coli O157:H7. Lancet. 1987; 2: 276. SIAMEG aprile - giugno 2011
E. coli O157è un patogenodallecaratteristiche molto allarmantisul piano clinico e dellasanitàpubblica • Provocamanifestazioniclinichegravi con unaelevataletalità e possibiliconseguenze a lungotermine (IRC, ipertensione, CVD) • Ha una dose infettanteestremamentebassa (1-10 ufc) • È in gradodiprovocarevasteepidemietrasmessedaalimenti e amplificatedalcontagiointerumano SIAMEG aprile - giugno 2011
Shigatossine o verocitotossine • Inibizionedellasintesiproteica • Letali per glianimalidalaboratorio • Effettocitopaticosumoltelineecellulari • Particolarmenteattivesulle cellule endoteliali Stx Subunità A Subunità B SIAMEG aprile - giugno 2011
Stx non sufficienti a provocare malattia STEC Molti sierotipi STEC associati a diarrea emorragica e SEU Attaching/Effacing adhesion alla mucosa intestinale Appartiene ad un ristretto numero di sierotipi – O157, O26, O111, O103,…. conosciuti come E. coli enteroemorragici SIAMEG aprile - giugno 2011
Fattori di virulenza di Escherichia coli O157 Locus of enterocyte effacement SIAMEG aprile -giugno 2011 Da Alfredo Caprioli, ISS
Evoluzione di Escherichia coli O157 EHEC O157:H7 sor- βglu - EHEC O157:H7 sor- EHEC O157:H7 e O157:H- EHEC O55:H7 SIAMEG aprile -giugno 2011 Da Alfredo Caprioli, ISS
Cambiamenti nell’eco-epidemiologia di Escherichia coli O157 Anni ’90 Vasti episodi epidemici in comunità molto estesi su scala spazio-temporale Anni ’80 Episodi epidemici limitati associati a catering, refezione scolastica, asili-nido SIAMEG aprile -maggio 2011
Cambiamenti dell’industria zootecnica . allevamenti meno numerosi e più affollati . ruolo dell’alimentazione? Cambiamenti dell’industria di trasformazione . il 70% della carne consumata negli USA è carne tritata preparata in grandi centri multistato Cambiamenti delle abitudini dei consumatori . non c’è stato un aumento del consumo di carne tritata negli USA negli ultimi 20 anni, ma è aumentata la porzione consumata fuori casa. . tra il 1967 e il 1982 la spesa per pasti consumati nei fast-food è aumentata negli USA del 224%. a.nastasi - unifi
USA epidemia multistato da E. coli O157:H7 1993 • Catena di fast-food • Numerosi Stati • Hamburger cotti parzialmente • Più di 700 casi • 4 morti SIAMEG aprile - giugno 2011
Scozia epidemia da E. coli O157:H7 1997 • 512 casi • 17 morti • “Steak-pie” • Cross-contaminazione con carne cruda SIAMEG aprile - giugno 2011
Giappone epidemia da E. coli O157:H7 1996 • germogli di ravanello • mensa scolastica • circa 10.000 casi • 121 casi di SEU • 8 morti SIAMEG aprile - giugno 2011
Some important E. coli O157:H7 Outbreaks in the World SIAMEG aprile -giugno 2011
2006 Multi-State Spinach E. coli O157: H7 Outbreak a.nastasi - unifi
Epidemie di E. coli O157:H7 associate a prodotti vegetali SIAMEG aprile -giugno 2011
Epidemia idrica da Escherichia coli O157, Canada Contaminazione dell’acquedotto municipale • Popolazione 5.000 • Casi 2.300 • Morti 7 SIAMEG aprile - giugno 2011
Escherichia coli O157 contatto diretto o indiretto con animali • Fattorie didattiche • Zoo • Fiere • Campeggi SIAMEG aprile - giugno 2011
Escherichia coli O157 contatto diretto o indiretto con animali SIAMEG aprile - giugno 2011
VTEC oltre O157:H7 • Un gruppoeterogeneo • Condividono con O157:H7 la capacitàdiprodurreverocitotossine • Diarrea • Diarrea ematica (colite emorragica) • Sindrome emolitico-uremica (SEU) • Bambini ed anziani – suscettibilità più elevata • piùdi 400 sierotipiisolatidall’uomo • >90% delle infezioni sono causate da <10 sierotipi SIAMEG aprile - giugno 2011
Epidemie da VTEC non O157 SIAMEG aprile - giugno 2011
Sierogruppi VTEC da SEU SIAMEG aprile -giugno 2011
Epidemia da Escherichia coli O145, USA SIAMEG aprile - giugno 2011
Epidemia da Escherichia coli O145 e O26, Belgio 2007 SIAMEG aprile - giugno 2011
Epidemia da Escherichia coli O26:H11, Danimarca 2007 SIAMEG aprile – giugno 2011
VTEC O111 – USA, 2008 SIAMEG aprile - giugno 2011
VTEC O103, Norvegia 2007 SIAMEG aprile - giugno 2011
VTEC O111 –USA, 1999 SIAMEG aprile - giugno 2011
VTEC O121 – USA 1999 SIAMEG aprile - giugno 2011
…. e in Italia? SIAMEG aprile - giugno 2011
VTEC O111: epidemiadi SEU in Italia, 1992 SIAMEG aprile - giugno 2011
VTEC O26: cluster di SEU in Italia, (1997-2007) SIAMEG aprile - giugno 2011
Initially monitoring should concentrate on VTEC O157 since this serotype is most frequently associated with severe human infections (including HUS) in the EU. Monitoring should then be extended to other seropathotypes (e.g. those of O26, O103, O145 and O111) that are identified as pathogenic for humans, based on the periodical analysis of human disease and epidemiological data. SIAMEG aprile - giugno 2011
Ricerca di E. coli VTEC non O157 negli alimenti SIAMEG aprile -giugno 2011
Ricerca di E. coli VTEC negli alimenti Metodi specifici per sierogruppo 25 g VTEC O157 Altri VTEC SIAMEG aprile -giugno 2011
Ricerca di E. coli VTEC non O157 negli alimenti Non esistono aspetti peculiari in grado di differenziare i VTEC non O157 (tranne pochissimi) dagli altri E. coli SIAMEG aprile -giugno 2011
Ricerca di E. coli VTEC non O157 negli alimenti altri Da Alfredo Caprioli, ISS SIAMEG aprile -giugno 2011
Prevenzione delle infezioni da EHEC • Macellazione • Controllo visivo della contaminazione fecale • Pulizia degli strumenti • Eviscerazione e scuoiamento molto accurati • Separazione delle carcasse • …. • Dettaglio/catering/consumo • Segregazione crudo/cotto • Confezionamento igienico • Addestramento del personale • Educazione dei consumatori • Allevamento • Buone pratiche zootecniche • Appropriato smaltimento liquami • Attenzione alle visite! La colonizzazione al momento non può essere evitata
O104:H4 SIAMEG aprile - giugno 2011