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Il SIT di Agea S.p.A., come metodologia di analisi per lo sviluppo delle reti e dei servizi

Relatori: Ing. Roberto Gasparetto Direttore Generale Agea S.p.A. Ing. Chiara Cavallari Geom. Stefano Grazzi Servizio Tecnico Agea S.p.A. Il SIT di Agea S.p.A., come metodologia di analisi per lo sviluppo delle reti e dei servizi. Oggetto ed Ambito territoriale del GIS di Agea.

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  1. Relatori: Ing. Roberto Gasparetto Direttore Generale Agea S.p.A. Ing. Chiara Cavallari Geom. Stefano Grazzi Servizio Tecnico Agea S.p.A. Il SIT di Agea S.p.A., come metodologia di analisi per lo sviluppo delle reti e dei servizi

  2. Oggetto ed Ambito territoriale del GIS di Agea • Il GIS di Agea S.p.A. • Il GIS di Agea è nato nel 1995 • grazie alla collaborazione con il Comune di Ferrara e ACOSEA. • Da allora sono state create le banche dati geografiche di numerosi servizi, • sia nel Comune di Ferrara • che in altri Comuni limitrofi della Provincia. • Attualmente i servizi presenti nel DB geografico di Agea S.p.A. sono: • Comune di Ferrara • Illuminazione Pubblica • GAS • Teleriscaldamento • Verde Pubblico • Raccolta RSU e differenziata • Impianti semaforici • Comuni di Copparo, Iolanda, Berra, Mesola, Codigoro, Bondeno: • GAS • Illuminazione Pubblica, per il solo Comune di Copparo

  3. DB locali CAD Shape files • Fonte: • Servizi Operativi • Servizio Tecnico • Fonte: • Servizio Tecnico • Fonte: • Servizio Tecnico • Imprese appaltatrici • Studi tecnici terzi DB Geografico Organizzazione del sistema DB geografico

  4. Sviluppi applicativi avanzati del GIS • Oltre agli utilizzi canonici del GIS per le reti, • visualizzazione e stampa • interrogazioni e reports tematici • ausilio alla manutenzione programmata • il GIS di Agea è divenuto • uno strumento d’ausilio alla pianificazione delle possibili espansioni delle reti sul territorio • Il Piano della Luce del Comune di Ferrara • Il Sistema Informativo Lavori

  5. Centri abitati Sezioni di censimento DB Topografico condiviso Fondamentale per permettere utilizzi avanzati del GIS, è la concorrenza di tutti gli Enti “territoriali” a riempire di contenuti una Carta Geografica Unica condivisa Nell’esempio che di seguito verrà riportato, elemento fondamentale è risultata essere, ad esempio, la presenza ancorata al territorio di dati di tipo statistico, censuario, come le densità abitative, le sezioni di censimento, i volumi degli edifici…

  6. Sistema di analisi per lo sviluppo di servizi a rete: ottimizzazione del collegamento domanda offerta Attraverso raggruppamenti di aree di censimento, in strutture più estese, centri abitati, è possibile creare “l’archivio utenti potenziali” della rete da vagliare per eventuali estendimenti Tools del Sistema: Aggregazione automatica di aree attraverso poligoni Selezione delle utenze in funzione della densità abitativa Creazione del baricentro del bacino d’utenza Archivio Utenti potenziali:tools per la costruzione

  7. Sistema di analisi per lo sviluppo di servizi a rete: ottimizzazione del collegamento domanda offerta Centrale di produzione Reti di adduzione Creati i bacini d’utenza e posizionata la fonte di produzione (offerta) il sistema permette di individuare in automatico le reti di adduzione a servizio dei poli di domanda, a minor costo di costruzione per ciascuno di questi, preso singolarmente. Il punto di “arrivo” della rete di adduzione viene individuato nel baricentro dell’area. A partire da questo punto verrà costruita la rete di distribuzione interna a ciascun bacino Creazione delle singole adduzioni:individuazione del “percorso ottimo”

  8. Sistema di analisi per lo sviluppo di servizi a rete: ottimizzazione del collegamento domanda offerta Nella valutazione dell’investimento verranno distinti i costi di Adduzione e quelli di Distribuzione Verrà poi calcolato, per ciascuna rete ipotetica, un indicatore rappresentativo della convenienza dell’investimento La selezione così creata verrà poi esportata nel Sistema L’utente potrà quindi selezionare il numero di investimenti da analizzare con maggior dettaglio, impostando una soglia minima per l’indicatore Creazione delle singole adduzioni:Valutazione dei costi

  9. Sistema di analisi per lo sviluppo di servizi a rete: ottimizzazione del collegamento domanda offerta In questa fase verrà individuata quella condotta che serve contemporaneamente e a minor costo tutte le utenze selezionate nella fase precedente oltre alle reti interne di distribuzione I costi così ottenuti saranno evidentemente minorio uguali a quelli che si hanno sommando i costi di tutte le singole estensioni individuate nella fase precedente Creazione di una adduttrice comune:individuazione del “percorso ottimo”

  10. Sistema di analisi per lo sviluppo di servizi a rete: ottimizzazione del collegamento domanda offerta Il Sistema calcola poi in automatico i diametri della rete in funzione dell’entità dei bacini d’utenza da servire ed il costo analitico di costruzione dell’impianto Il Sistema viene attualmente utilizzato per valutare la fattibilità della creazione di una rete di TLR nel Comune di Ravenna (in figura), e prossimamente verrà utilizzato per il Comune diForlì

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