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Potenzialità ed uso effettivo dei web services

Potenzialità ed uso effettivo dei web services. TICO Corso di laurea in Informatica Università di Pisa a.a. 2002-03 Marco Scarpellini. Contenuti. Ricerca dell’interoperabilità La soluzione fornita dai web services Possibili benefici legati ai web services Esempi di scenari applicativi

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Potenzialità ed uso effettivo dei web services

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Presentation Transcript

  1. Potenzialità ed uso effettivo dei web services TICO Corso di laurea in Informatica Università di Pisa a.a. 2002-03 Marco Scarpellini

  2. Contenuti • Ricerca dell’interoperabilità • La soluzione fornita dai web services • Possibili benefici legati ai web services • Esempi di scenari applicativi • Dati sulla situazione attuale e prospettive future

  3. Situazione attuale • L’informatica conquista le organizzazioni. • Emergono dei problemi (es. “isole” di infrastrutture IT) • Il problema dell’Enterprise Application Integration (EAI)

  4. L’interoperabilità • L’abilità delle applicazioni software di comunicare su sistemi eterogenei ed indipendenti • I web services promettono di raggiungerla infatti sono: • Indipendenti dalla piattaforma • Indipendenti dal linguaggio • Questo grazie alla standardizzazione

  5. Tentativi precedenti • Si è gia cercato in passato di raggiungere una completa interoperabilità ma con scarsi risultati • CORBA, un’architettura che ha raggiunto lo scopo probabilmente troppo tardi. • DCOM, ha il problema che è basata su tecnologie proprietarie • EJB, è sempre una soluzione proprietaria e non si adatta a linguaggi come PHP o .NET • Con i web services in linea teorica basta saper “parlare” SOAP e “leggere” WSDL

  6. Possibili benefici dal punto di vista imprenditoriale • Miglior comunicazione tra applicazioni • Riduzione dell’infrastruttura richiesta • Esposizione più semplice dei servizi per i partner

  7. Benefici dal punto di vista delle tecnologie • Niente più pacchetti separati • Le applicazioni saranno in grado di parlare tra di loro • Si elimina un livello di integrazione • Implicazioni positive sul budget

  8. Esempio di scenario applicativo (1) • All’interno dell’organizzazione • Collegamento dei sistemi CRM, ERP e KM • I web services rappresentano una possibile soluzione di un problema EAI • Collegamento tra nodi dei sistemi SCM • Permettono di gestire più efficientemente la domanda

  9. Esempio di scenario applicativo (2) • Servizi rivolti verso l’esterno dell’organizzazione • Dai più semplici: informazioni su ora e data. • Ai più complessi: integrazione tra web services “mappa” e web services “pagine gialle” per trovare un ristorante

  10. Scenari possibili e scenari probabili • In un possibile futuro: • Sistema di gestione del magazzino che ordina i pezzi attraverso web services • Scenario più probabile: • Utilizzo dei web services per l’EDI (Electronic Data Interchange)

  11. Possibilità di guadagno legate ai web services • Offerta di abbonamento ai servizi • Subscription based service • Sullo stile dell’ADSL attuale • Pagamento a servizio • Transaction based service • Il prezzo cambia a seconda del servizio richiesto • Gli esempi di Google ed Amazon

  12. Un po’ di numeri • Il risultato di una ricerca dell’IDC • Previsioni future: • 21 miliardi di dollari di ricavi previsti entro il 2007 grazie all’uso delle nuove tecnologie • 80% delle imprese investiranno in progetti di web services entro il 2008 • Il risultato di una ricerca del Delphi Group • Situazione attuale: • L’80% degli acquirenti di software ritiene i web services importanti per le loro strategie di mercato. • Il 35% degli acquirenti di software hanno una strategia legata ai web services • Il 26% ne avrà una nei prossimi sei mesi • Solo il 13% prevede tempi maggiori di un anno • Il 72% degli acquirenti di software dichiara di aver già fatto uso dei web services

  13. Cosa c’è ancora da fare • Il cambio di paradigma (introduzione di una nuova tecnologia) non è così semplice come è stato per il web • Bisogna considerare l’inerzia degli investimenti precedenti • Il W3C sta continuando a produrre standard • Sorgono problemi legati all’integrazione con altri standard (es. BPM)

  14. Riferimenti • Chappel, Jewell • Java Web-Services, cap. 1-2 O’Reilly • Fuller, Fuecus, Egervari, Waters, Soliu, Stephens, Reynolds • Professional PHP Web-Services, cap. 1-2 Wrox Press Inc. • Piram • Appunti di T.I.I. a.a. 2001-02 • Web services 2002, market milestone report • (dal sito www-3.ibm.com/software/solutions/webservices/) • www.i-dome.com

  15. Riepilogo • Ricerca dell’interoperabilità • La soluzione fornita dai web services • Possibili benefici legati ai web services • Esempi di scenari applicativi • Dati sulla situazione attuale e prospettive future

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