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L’AFGHANISTAN. SOFIA GRITTI 3^B SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B RUBINI. La bandiera. Shahada. La bandiera dell'Afghanistan è stata adottata nel 2002; la differenza dalle precedenti consiste nell'aggiunta della shahada sopra lo stemma al centro.
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L’AFGHANISTAN SOFIA GRITTI 3^B SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B RUBINI
La bandiera Shahada La bandiera dell'Afghanistan è stata adottata nel 2002; la differenza dalle precedenti consiste nell'aggiunta della shahada sopra lo stemma al centro. La bandiera è composta da tre bande : una nera. una rossa e una verde Il nero : simbolo del passato Il rosso : rappresenta il sangue Il verde : rappresenta la speranza per il futuro Mihrab di fronte alla Mecca con un pulpito intorno
Confini L’Afghanistan confina a nord con il Turkmenistan ,l’Uzbekistan, il Tagikistan e a nord-est con la Cina Da est a sud con il Pakistan E a ovest con l’Iran
La morfologia L'Afghanistan è uno stato senza sbocco al mare situato nell'Asia centrale e ha una superficie complessiva pari a 647.500 km². Il territorio è prevalentemente montuoso: il sistema che ‘’domina’’ il territorio è la catena dell’Hindukush . La montagna più alta è il Nowshak (7885 m) situata all’estremo confine nord-est con il Pakistan Altri monti sono il Khyber Pass poco più a sud e il Shibar al centro . I rilievi digradano verso sud ,sud – est e lasciano spazio ad altopiani desertici (depressioni saline a nord-est). I fiumi più importanti sono l’Amudar’ja ,l’Helmand e l’Hari, fiumi che si perdono nei bacini desertici ; l’unico che sfocia nel mare è il Kabul .
Il clima L'Afghanistan è caratterizzato da un inverno rigido e un'estate torrida .La forte aridità che caratterizza questa regione è causata da un clima di tipo continentale, con frequenti venti secchi e forti escursioni termiche, sia diurne sia stagionali. Il paesaggio, arido e brullo, è dominato dalla steppa, sfruttata come pascolo; le ridotte aree forestali sono limitate ai versanti meridionali delle catene lungo il confine pakistano, che beneficiano dell'influsso monsonico.
Popolazione , lingua e religione L’Afghanistan ha una popolazione di 28 milioni di abitanti. A causa dei casi di fuga e di esilio di parecchi milioni di afghani, (rientrati da poco) spesso si sono contati 3/4 milioni di abitanti in più . La densità è di 43 abitanti per km². La popolazione è distribuita soprattutto sugli altopiani e raggiunge una modesta densità. La religione prevalente è quella musulmana sunnita. Le lingue ufficiali sono il pashtu e il dari. Il dari, l'idioma più diffuso, è parlato da almeno il 50% della popolazione, il pashto da circa il 35%. Le lingue di origine turca (come l'uzbeco e il turkmeno) sono parlate da circa l'11% degli afghani.
Le città C’è una sola grande città chiamata Kabul (la capitale) con oltre 2 milioni di abitanti. La seconda città del Paese è Quandhar con 300000 abitanti
L’ordinamento politico L'Afghanistan ufficialmente è una repubblica islamica. Il Parlamento è bicamerale: la camera bassa è composta da 249 membri, la camera alta è invece composta da 102 membri. La camera bassa ha la responsabilità di scrivere e ratificare le leggi e di approvare le azioni del Presidente, mentre la camera alta svolge una funzione prevalentemente consultiva, oltre ad avere in alcuni casi potere di veto. Storia Ottenne l’indipendenza, dal protettorato britannico, nel 1919 ; Nel 1937 fu proclamata la repubblica, ma nel 1978 un colpo di stato instaurò un regime comunista, appoggiato dall’esercito sovietico ; Nel 1996 presero potere i talebani ; Nel 2001 l’Afghanistan fu attaccato dal’esercito statunitense e dalla NATO per abbattere il regime talebano ; Nel 2005 si svolsero le elezioni e fu proclamata, una repubblica islamica presidenziale.
Il presidente Il presidente, capo del governo è eletto per un mandato di 5 anni. Attualmente in carica c’è Hamid Karzai, Nato nel villaggio di Karz, nella provincia di Quandahar, Karzai proviene da una famiglia di etnia pashtun Hamid Karzai , in carica dal 7 dicembre 2004
L’economia L'economia afgana, una tra le più povere del pianeta, risente del regime talebano, ed è stata profondamente sconvolta dall'inizio dell'ultima guerra ma anche dalle guerre che l'hanno preceduta. I "lavoratori" erano sottopagati e eventualmente umiliati in pubblico per demolirne lo spirito per rendere più efficiente la produzione. SETTORE PRIMARIO = oltre due terzi della popolazione è impiegata nel settore primario . Le attività agricole sono svolte con mezzi arretrati e con scarsità d’acqua .Vediamo in primo posto cereali, patate, cotone e frutta .L’allevamento è prevalentemente di ovini ,caprini e bovini. INDUSTRIA E ARTIGIANATO = le attività industriali hanno avuto impulso nel periodo dell’occupazione sovietica (impianti tessili, zuccherifici e cementifici). Il settore , con il ritiro dei russi è entrato in crisi . Fra le attività artigianali hanno una certa importanza la fabbricazione di tappeti e l’oreficeria.