Una culla per Te, Dio bambino

1. Santo Natale 2010 don A.Giuseppe Caiazzo Una culla per Te, Dio bambino

2. Tra calanchi d’argilla Tra calanchi d’argillae vetrine sontuose Tra calanchi d’argillae vetrine sontuose gente in cammino scivola lenta Tra calanchi d’argillae vetrine sontuose gente in cammino scivola lenta d’un tratto frenetica nella ricerca di una fonte di vita di un pieno di luce Tra calanchi d’argillae vetrine sontuose gente in cammino scivola lenta d’un tratto frenetica nella ricerca di una fonte di vita di un pieno di luce tra gli scaffali addobbati a festa Tra calanchi d’argillae vetrine sontuose gente in cammino scivola lenta d’un tratto frenetica nella ricerca di una fonte di vita di un pieno di luce tra gli scaffali addobbati a festa e gli auguri dal gusto perduto.

3. Nella casa di cartoni tra stracci e poca paglia Nella casa di cartoni tra stracci e poca paglia si ode per incanto un pianto di bimbo appena nato Nella casa di cartoni tra stracci e poca paglia si ode per incanto un pianto di bimbo appena nato ricchezza nella miseria di cuori solitari Nella casa di cartoni tra stracci e poca paglia si ode per incanto un pianto di bimbo appena nato ricchezza nella miseria di cuori solitari un raggio di luce tra stenti oscurati Nella casa di cartoni tra stracci e poca paglia si ode per incanto un pianto di bimbo appena nato ricchezza nella miseria di cuori solitari un raggio di luce tra stenti oscurati trovando una carezza dolcezza dimenticata.

4. Una culla per te Dio Bambino Una culla per te Dio Bambino di miserie umane corsie d’ospedali Una culla per te Dio Bambino di miserie umane corsie d’ospedali solitudini arse dal desiderio di affetti ormai lontani Una culla per te Dio Bambino Una culla per te Dio Bambino di miserie umane corsie d’ospedali solitudini arse dal desiderio di affetti ormai lontani paure del futuro di giovani sviliti Una culla per te Dio Bambino di miserie umane corsie d’ospedali solitudini arse dal desiderio di affetti ormai lontani paure del futuro di giovani sviliti drammi nel silenzio consumati come star nelle nostre case.

5. Una culla per te Dio Bambino Una culla per te Dio Bambino quale luce che dirada il buio Una culla per te Dio Bambino quale luce che dirada il buio come ricchezza aperta a nuove vie Una culla per te Dio Bambino quale luce che dirada il buio come ricchezza aperta a nuove vie sulle quali camminare verso meta di salvezza Una culla per te Dio Bambino quale luce che dirada il buio come ricchezza aperta a nuove vie sulle quali camminare verso meta di salvezza verso lidi di speranza verso fonti rigogliose Una culla per te Dio Bambino quale luce che dirada il buio come ricchezza aperta a nuove vie sulle quali camminare verso meta di salvezza verso lidi di speranza verso fonti rigogliose oltre il sapore umano perchè voce del divino. Santo Natale 2010 don A.Giuseppe Caiazzo