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I pianeti esterni. Giove Saturno Urano Nettuno. Giove. Il pianeta Giove prende il nome dal re degli dei dell'Olimpo, Giove, essendo il maggiore tra i pianeti del nostro Sistema Solare.
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I pianeti esterni • Giove • Saturno • Urano • Nettuno
Giove Il pianeta Giove prende il nome dal re degli dei dell'Olimpo, Giove, essendo il maggiore tra i pianeti del nostro Sistema Solare. La grande massa del pianeta Giove, il maggiore dei pianeti, influenza con perturbazioni di varie entità il moto di tutti gli altri pianeti e di tutti gli altri corpi del Sistema Solare ed è in grado di smembrare le comete che gli passano troppo vicino . Evoluzione del frammento Shoemaker-Levy 9 G L’effetto di Giove sulla cometa La cometaShoemaker-Levy sbriciolata prima di impattare giove
Quando li osserviamo noi vediamo solo lo strato di nubi più alte della loro atmosfera. Essa è composta per il 90% da idrogeno e per il 10% da elio (considerando il numero di atomi; se invece si considera la massa le percentuali sono 75% e 25%) con tracce di metano, vapore acqueo, neon e acido solfidrico. Il tipico colore giallo ocra tendente all'arancione è dovuto alle nubi di ammoniaca e solfuro di ammonio
La nostra conoscenza degli strati più interni di Giove e degli altri pianeti gassosi è indiretta, e tale è destinata a rimanere per lungo tempo. Probabilmente possiede un nucleo roccioso pari ad una massa di circa 10 - 15 volte quella terrestre Attorno a esso troviamo uno strato di idrogeno metallico, a sua volta ricoperto ancora da idrogeno ma allo stato liquido che, grazie alla elevata velocità di rotazione del pianeta, genera un campo magnetico dieci volte più intenso di quello della Terra.
Su Giove come sugli altri pianeti gassosi soffiano venti ad altissima velocità (> 600 km/h confinati all'interno di bande poste a differenti latitudini Le bande colorate vengono chiamate zone; quelle scure fasce I colori sono correlati all'altitudine delle nubi: blu per le più basse, seguite da marrone, bianco e rosso per le più alte.
La Grande Macchia Rossa La Grande Macchia Rossa (GMR) viene osservata dalla Terra da più di 300 anni Essa è un ovale con dimensioni di circa 12.000 per 25.000 chilometri, grande abbastanza da contenere due volte la Terra. violet light (415 nm, 732 nm, Le osservazioni all'infrarosso e la direzione di rotazione indicano che la GMR è una regione di alta pressione le cui nubi sono molto più alte e fredde rispetto a quelle delle regioni circostanti infrared light (757 nm 886 nm GMR all’infrarosso
Anelli Giove possiede degli anelli molto piccoli e deboli. Essi sono scuri e probabilmente composti da piccolissimi grani di materiale roccioso. Queste particelle, che compiono un giro completo intorno al pianeta in 5 - 7 ore, non vi rimangono a lungo perché tendono a cadere verso la superficie di Giove. La sonda Galileo ha scoperto che gli anelli vengono continuamente riforniti di materia dalla polvere che si origina dall'impatto di micrometeoriti con i quattro satelliti interni, ma anche grazie all'attività vulcanica di Io.
I satelliti Amaltea
Ganymede Caldera
Io Eruzione vulcanica Vulcano Pele