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GLI ARABI. RICERCA A CURA DI ARCANGELO PANNONE. LA PENISOLA ARABICA. La penisola arabica. Il territorio è per lo più desertico. Fanno eccezione le oasi che si incontrano nell’entroterra e le fasce costiere occidentali e meridionali, dal clima più temperato e idoneo all’agricoltura.
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GLI ARABI RICERCA A CURA DI ARCANGELO PANNONE
La penisola arabica • Il territorio è per lo più desertico. Fanno eccezione le oasi che si incontrano nell’entroterra e le fasce costiere occidentali e meridionali, dal clima più temperato e idoneo all’agricoltura.
La vita dei beduini • Scrive lo storico Giorgio Cracco: “I beduini imparano ben presto la difficile arte di sopravvivere nonostante l’ ambiente: mangiano poco, si vestono di poco, sanno resistere alla sete, si riducono a un fascio di nervi e di ossa, con la pelle scarna e arida come la sabbia che li avvolge”.
Le oasi • Le oasi sono località nel deserto dove si trovano dei palmizi e dei pozzi. • I beduini vi si recano per riposare e abbeverare i cammelli e i dromedari.
Il profeta Maometto • Maometto( in arabo: Muhammed ) nacque verso il 570 alla Mecca, da una famiglia di mercanti della tribù dei Quraish. Rimasto orfano in tenera età, fu affidato a parenti che cercarono di farne un carovaniere, incoraggiando i suoi viaggi sia all’interno della penisola Arabica che in Siria.
Il Corano • Il libro sacro dei Musulmani è il Corano, che secondo la leggenda fu dettato al profeta Maometto dall’arcangelo Gabriele nel deserto Arabico. • Esso è diviso in 114 capitoli o sure.
Usi e tradizioni • L’uso del velo, che cambia di foggia a seconda del Paese , è visto come un segno di rispetto e protezione nei confronti della donna.
Matematica e geometria araba • Studi recenti dimostrano conoscenze di alto livello matematico da parte degli Arabi nel periodo medioevale: lo dimostrano le complesse architetture dei loro edifici e le decorazioni geometriche che vi si trovano, effettuate sulla base di sofisticate formule matematiche.
Le traduzioni arabe degli Elementi euclidei • Agli Arabi dobbiamo anche la riscoperta da parte dell’Occidente medioevale degli Elementi di Euclide, scritti verso il 300 a. C. ad Alessandria d’Egitto da quello che era considerato il più giovane e scientificamente dotato dei discepoli di Platone. • Gli Arabi apprezzavano la dedizione non mercenaria alla scienza di Euclide e il suo rispetto per le opere di predecessori come Eudossio e Teeteto.
GLI ARABI E LA TEORIA DEI NUMERI • Particolarmente rinomati furono gli studi degli Arabi nel campo della matematica, della geometria, della teoria dei numeri, come dimostra il fatto che ancor oggi si parla di numeri arabi e che molte scoperte in questo campo risultano tuttora valide (si pensi alla intrigante questione dei “numeri amici”).
Numeri amici : ciascuno è pari alla somma dei divisori dell'altro 17296 e 18416 Numeri amici