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Spin-off dell’Università di Milano Milano, 29 Novembre 2011. Alessandro Sidoli Presidente Assobiotec. Il Rapporto Assobiotec -Ernst & Young 2011.
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Spin-off dell’Università di Milano Milano, 29 Novembre 2011 Alessandro Sidoli Presidente Assobiotec
Il RapportoAssobiotec-Ernst & Young 2011 Il Rapporto analizza i vari settori di applicazione delle biotecnologie dando risalto alla parte finanziaria anche attraverso un confronto con i principali paesi europei Per facilitare la comprensione di argomenti particolarmente significativi i relativi articoli sono stati arricchiti con alcuni box di approfondimento preparati da esperti del mondo delle biotecnologie. Infine, tutti gli articoli di analisi e interpretazione dei dati sono stati accompagnati da una breve sintesi con i messaggi principali accanto al titolo dell’articolo. Il Rapporto è anche scaricabile dal sito Assobiotec: www.assobiotec.it 2
Le biotecnologie in Italia (I) Commenti • Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad un significativo sviluppo dell’industria biotech italiana nonostante la difficile congiuntura economica e l’assenza di idonei incentivi fiscali per la crescita dei settori maggiormente innovativi • Realtà che generano sempre più valore ed occupazione all’interno del Paese • Al terzo posto in EU per numero di imprese pure biotech (187) Numero imprese biotech in Italia Fonte: Ernst & Young – Assobiotec, BioInItaly Report 2011
Totale Pure Biotech • Imprese • Addetti • Addetti R&S • Fatturato biotech • Investimenti in R&S 375 52.411 6.400 7.400 mln€ 1.800 221 6.000 2.248 1.184 mln€ 533 Le biotecnologie in Italia (II) Suddivisione imprese biotech per dimensione • Nonostante l’elevata crescita, il biotech italiano presenta ancora una quota rilevante d’imprese di piccole dimensioni, sottocapitalizzate e con scarsità di risorse finanziarie • Le imprese biotech riescono a sfruttare le proprie competenze e tecnologie trasversalmente nei diversi settori di applicazione Micro Grande Piccola Media Fonte: Ernst & Young – Assobiotec, BioInItaly Report 2011
Numero imprese biotech Fatturato biotech Investimenti in R&S + 1,6% + 2,7% + 2,7% + 3,0% + 10,0% + 12,1% Investimenti in R&S per addetto - € migliaia - Numero addetti + 0,8% + 8,2% + 2,5% + 3,0% 2010 2009 2010 2009 2008 2009 Fatturato biotech per addetto - € migliaia - + 9,4% + 1,9% Le imprese biotech investono in R&S una quota consistente del fatturato e/o dei costi operativi (24%), e ciò è particolarmente vero per le pure biotech che investono in media il 45% del fatturato 5 Fonte: Ernst & Young – Assobiotec, BioInItaly Report 2011
Distribuzione geografica Distribuzione geografica imprese biotech Distribuzione geografica imprese pure biotech micro e piccole rispetto ai PST biotech > 30 > 50 15 - 30 11 - 50 5 - 10 5 - 15 < 5 < 5 PST biotech (1) • La Lombardia è la regione con la maggiore presenza di imprese e, insieme a Piemonte, Veneto, Lazio e Toscana concentra sul proprio territorio circa il 70% delle imprese Fonte: Ernst & Young – Assobiotec, BioInItaly Report 2011
Gli spin-off biotech 2009 2010 70 36 • Spin-off biotech totali • Spin-off red biotech 45 28 • In Italia nell’ultimo decennio risultano ben 873 spin-off accademici, di cui 131 (15%) nel settore delle Life Sciences e del Biomedicale • Dal 2003 ad oggi, sono state avviate dall’Università di Milano 28 imprese spin-off Fonte: Ernst & Young – Assobiotec, BioInItaly Report 2011
Lo sviluppodei TTO • Più del 50% dei TTO italiani è stata fondata negli ultimi 5 anni Registrando cospicui aumenti in termini di: • Portfolio brevetti universitari • Invenzioni individuate per anno • Brevetti concessi per anno • Accordi di licenza >56% >91% Fonte: Netval, 2010
Generazione e sviluppo di impresa • Qualità della ricerca e delle risorse umane • Proprietà intellettuale, solida e definita • Normativa chiara, contesto definito • Professionalità eterogenee per la nascita e lo sviluppo d’impresa • Supporto del Technology Transfer • Risorse finanziarie (Imprese, Business Angels, VCs, Investitori etc.) • Strumenti di incentivazione alla nascita d’impresa (es. D.Lgs. 297/1999 e D.M. 8 Agosto 593/2000) • Strumenti a supporto dello sviluppo competitivo d’impresa, dopo la fondazione, da parte dei “fondatori” (vedi Università-TTO) e degli altri soci • Misure di sistema, adeguate,definite e costanti nel tempo
Misure di Sistema È necessario creare un ambiente competitivo per la ricerca e l’innovazione, che sono le basi imprescindibili per lo sviluppo del Paese, attraverso i finanziamenti per la ricerca e il supporto all’innovazione. Interventi economici, finanziari e fiscali • Migliore allocazione delle risorse finanziarie esistenti • Procedure di valutazione dei finanziamenti (ex-ante ed ex-post) • Snellimento burocrazia • Sostegno alle Piccole Imprese Innovative • Credito di imposta per le attività di R&S e adeguamento agli standard europei • Risorse per sostenere la capitalizzazione delle imprese • Riduzione o eliminazione della tassazione di proventi derivanti da attività di out-licensing di prodotti in sviluppo limitatamente alle PMI • Copertura delle spese di deposito brevettuale internazionale e fino a concessione mediante voucher Supporto all’innovazione • Riconoscere il valore dei prodotti innovativi quando arrivano sul mercato 10
GRAZIE PER L’ATTENZIONE Per ulteriori informazioni: www.assobiotec.it