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‘Road to quality’ _____________________ Marco Cantoni – Assosementi Guido Grasso – Centro Seia. Macfrut 2014 - Cesena. Perché il progetto ‘Road to Quality ’. dal SEME… … al PIATTO. Perché il progetto ‘Road to Quality ’
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‘Road to quality’ _____________________ Marco Cantoni – Assosementi Guido Grasso – Centro Seia Macfrut 2014 - Cesena
Perché il progetto ‘Road to Quality’ dal SEME… … al PIATTO
Perché il progetto ‘Road to Quality’ Il consumatoreè sempre più orientato verso l’acquisto di prodotti di qualità, salubri e sostenibili.
Perché il progetto ‘Road to Quality’ Il produttore richiede prodotti e soluzioni sempre più performanti. FOTO
Perché il progetto ‘Road to Quality’ Produzioni di qualità si ottengono solo utilizzando materiali di qualità (sementi e piantine) e adottando le migliori tecniche produttive.
Perché il progetto ‘Road to Quality’ Trasparenza e tracciabilità sono elementi indispensabili per sistemi produttivi di qualità. FOTO
Il progetto ‘Road to Quality’ E’ la risposta a tali aspettative in quanto garantisce, attraverso un rigoroso disciplinare tecnico: • l’impiego di materiale di origine certa, innovativo e sano • l’adozione delle migliori tecniche produttive • la trasparenza dei processi produttivi attraverso la loro tracciabilità • la certificazione ufficiale del processo da parte di un ente accreditato (CCPB) con le norme UNI EN ISO 22005/2008
Il progetto ‘Road to Quality’ E’ stato avviato nel febbraio 2014. Per il momento coinvolge solo sementieri e vivaisti, ma vuole rivolgersi a tutte le altre figure della filiera: produttori, industria di trasformazione e distribuzione. E’ un progetto apertoal quale possono aderire tutti gli operatori che ne posseggono i requisiti.
Il progetto ‘Road to Quality’ Gli operatori che aderiscono al progetto possono caratterizzare le proprie produzioni con il marchio. E’ un marchio registrato a livello UE.
Il progetto ‘Road to Quality’ Obiettivi Incremento qualitativo delle produzioni -Impegna gli aderenti a garantire l’utilizzo di materiale di qualità e l’adozione di buone pratiche produttive. -Un prodotto caratterizzato dal marchio ‘RtQ’ è quindi sinonimo di prodotto di qualità.
Il progetto ‘Road to Quality’ Obiettivi Sicurezza delle produzioni -La tracciabilità garantisce la trasparenza del processo produttivo e quindi certezza di impiegare materiale di elevata qualità, sano e di origine certa. -L’utilizzatore ha garanzia delle caratteristiche del prodotto. -La distribuzione ed il consumatore hanno certezza del prodotto acquistato.
Il progetto ‘Road to Quality’ Obiettivi Qualificazione e competitività del settore-La trasparenza e la tracciabilità garantiscono la correttezza dei processi produttivi contrastando il diffondersi di pratiche illegali. -Il regolare svolgimento dei flussi produttivi assicura il mantenimento in Italia degli investimenti necessari allo sviluppo di nuova ricerca e di innovazione indispensabile per garantire competitività al settore.
Il progetto ‘Road to Quality’ Aspettative Coinvolgimento di tutta la Filiera -Di questo noi siamo convinti, al punto da esserci messi direttamente in gioco con un agreement fra sementieri e vivaisti che non ha precedenti nel nostro Paese e in Europa. -Per una sua maggiore efficacia è però necessario che il progetto venga condiviso anche dalle altre figure (produzione, trasformazione, distribuzione, istituzioni, etc) della Filiera orticola professionale.
Il progetto ‘Road to Quality’ Aspettative • Quale interesse da parte degli attori della Filiera? • Come coinvolgerli? Possiamo auspicare un analogo loro impegno? • Possibile creare valore aggiunto al prodotto finito?
Il progetto ‘Road to Quality’ Approfondimenti e la documentazione relativa al progetto sono disponibili sul sito www.roadtoquality.it