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LA RIVOLUZIONE FRANCESE II PARTE. A cura della prof.ssa Daniela Melone. SCOPPIA LA RIVOLUZIONE. LA PRESA DELLA BASTIGLIA.
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LA RIVOLUZIONE FRANCESE II PARTE A cura della prof.ssa Daniela Melone
LA PRESA DELLA BASTIGLIA • 14 luglio 1789: il popolo di Parigi (artigiani, piccoli commercianti, salariati) si procura le armi attaccando una caserma e le usa per espugnare la Bastiglia, una fortezza – prigione simbolo del dispotismo. • I capi dell’aristocrazia fuggirono; • la rivolta si propagò nelle altre città; • insorsero anche i contadini nelle campagne.
Propaganda e simboli L’intervento popolare rese necessaria la creazione di un rapporto permanente con le masse. • Sorsero centri popolari di riunione e dibattito (clubs); • si diffusero numerosi giornali politici ; • furono creati dei simboli: la coccarda tricolore, il berretto frigio, l’albero della libertà, la nuova bandiera nazionale, le canzoni (la Marsigliese). consenso entusiasmo diffusione delle idee rivoluzionarie
Alcuni popolani danzano attorno a un albero della libertà, sormontato da un berretto frigio (= segno che presso gli antichi Romani distingueva gli schiavi liberati) e dalla coccarda tricolore (= il bianco è il colore dei Borboni, il rosso e il blu sono i colori di Parigi). La coccarda, il berretto frigio e l’albero della libertà sono i tre simboli della Rivoluzione. Gli alberi della libertà vennero piantate nelle pubbliche piazze dei Comuni francesi a partire dal 1790, in ricordo dell’abbattimento dell’assolutismo.
1789 – 1791: LA FRANCIA DIVENTA UNA MONARCHIA COSTITUZIONALE L’ASSEMBLEA NAZIONALE COSTITUENTE : • abolisce i i privilegi dell’aristocrazia; • 26 agosto 1789: approva la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino (libertà, uguaglianza, sovranità popolare …); • introduce la “Costituzione civile del clero” (luglio 1790) • opposizione di Luigi XVI; • il 5 ottobre una gran folla si presenta a Versailles; • il re a la sua famiglia sono costretti a trasferirsi a Parigi.
Il 12 settembre 1791 viene approvata la Costituzione:finisce l’assolutismo e nasce la monarchia costituzionale.
Le diverse anime della Rivoluzione • Gli schieramenti • Moderati: fanno capo al nobile “illuminato” La Fayette e prendono a modello la monarchia inglese; • Giacobini: il loro esponente più importante è Robespierre; hanno posizioni più radicali: vorrebbero dar vita ad una repubblica; • Cordiglieri e sanculotti: sono guidati da Danton e rappresentano le esigenze delle masse popolari.
L’Assemblea legislativa Si riunisce il 1° ottobre 1791 Palude: orientamento politico incerto Sinistra: girondini (liberisti), giacobini, cordiglieri (democratici e radicali); vogliono l’abbattimento della monarchia Foglianti: conservatori monarchici
Rispondi alle seguenti domande • Chi rappresentava il Terzo Stato? • Qual era la situazione economica e sociale francese alla fine del Settecento? • Perché il Terzo Stato si allontanò dagli Stati Generali? • Che cos’era l’Assemblea Nazionale Costituente? • Quale decisione del re causò la presa della Bastiglia? • Quali sono i principi a cui si ispirò la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino? • Quali furono le principali novità della Costituzione del 1791? • Quali riforme furono attuate nei confronti della Chiesa?