1 / 31

CRONOLOGIA DEGLI INTERVENTI

Città di Candelo Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile ESERCITAZIONE “LOST” RICERCA TURISTI SMARRITI.

kerryn
Download Presentation

CRONOLOGIA DEGLI INTERVENTI

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Città di CandeloGruppo Comunale VolontariProtezione CivileESERCITAZIONE “LOST”RICERCA TURISTI SMARRITI

  2. L’Esercitazione è stata ideata il 20 febbraio u.s. dal responsabile del Gruppo comunale Andrea Zombolo coadiuvato dal Dott. Carlo Marchi. L’iniziativa, è stata inserita nel contesto di una manifestazione generale organizzata dall’Amministrazione comunale denominata “giornata di sensibilizzazione della qualità dell’aria”.

  3. Hanno partecipato alla esercitazione:Polizia Municipale:Comandante Isp. Capo Renato Zanchetta e l’Agente Ivano Veronese;Responsabili Gruppo comunale di P.C.:Andrea Zombolo e Dott. Carlo Marchi;Coordinatori Gruppo comunale di P.C.:Luciano Ceron, Ermenegildo Triban, Giancarlo Dal Chiele:Volontari Gruppo comunale di P.C.:Ivan Triban, Giovanni Borsetti, Patrizia Raise, Mario Luccato, Giancarlo Baù, Giuliano Rizzati, Annamaria Zanin, Franco Chiovetto, Roberto Latini, Cristian Scagliotti, Alfonso Milano.

  4. Si è inoltre utilizzato il seguente materiale messo gentilmente a disposizione dal COM/3 di Biella: • unità mobile • ponte radio • pannelli illustrativi sui rischi domestici

  5. CRONOLOGIA DEGLI INTERVENTI

  6. Ore 14,30Il Responsabile della P.M. , riceve una chiamata dal 112 che comunica di una telefonata di alcuni turisti inglesi che si sono persi durante un’escursione in Baraggia

  7. Ore 14,32Il Responsabile della P.M. chiama il reperibile di turno del Gruppo comunale e comunica della necessità di organizzare le ricerche

  8. Ore 14,40Il reperibile di turno E. Triban. Chiama il coordinatore dei Volontari Ceron, per reperire i volontari

  9. Ore 14,45Ceron, dopo aver richiamato i volontari del gruppo già presenti in Piazza Castello in servizio di viabilità per una manifestazione, si reca presso la sede della P.C. per reperire alcune carte topografiche della Baraggia

  10. Ore 14,50Il responsabile della P.M. decide di attivare la centrale operativa per coordinare tutti gli interventi, utilizzando l’unità mobile del COM/3 posta per l’occasione in adiacenza dell’ingresso al Ricetto. Di seguito Ceron, Dott. Marchi e la P.M. identificano sulla carta i settori ove si debbono organizzare le ricerche.

  11. Ore 15,05La centrale operativa decide di istituire una seconda base operativa nei pressi dell’aula verde utilizzando il defender, quindi parte il 1° gruppo formato da Dott. Marchi, Baù, Rizzati e I. Triban ai quali vengono affidate le ricerche nel settore 1. Dott. Marchi ha il compito di gestire la base operativa nei pressi dell’aula verde. E. Triban chiama altri volontari per formare altri gruppi di ricerca.

  12. Ore 15,15Dopo aver organizzato il campo base (base operativa defender) il 1° gruppo di volontari inizia le ricerche nel settore 1 “sassaia di sotto”

  13. Ore 15,15Viene trovato un’interprete facente parte del gruppo dei dispersi, che si mette a disposizione presso la centrale operativa per eventuali contatti e comunicazioni con i dispersi

  14. Ore15,20Parte il 2° gruppo di volontari per le ricerche nel settore 3, formato da: Latini, caposquadra, Chiovetto e Scagliotti

  15. 15,40E. Triban, reperito il 3° gruppo di volontari, provvede a prelevare stante la necessità, la punto grigia del Comune e ad affidarla ai volontari per il loro trasferimento

  16. 15,55Parte il 3° gruppo di volontari per le ricerche nel settore 4 formato da: Dal Chiele caposquadra, Milano e Pipistrelli

  17. 15,55Base operativa comunica alla centrale che il 1° gruppo ha terminato le ricerche nel settore 1 senza risultati. La centrale operativa dispone l’invio del gruppo 1 nel settore 9

  18. 16,15Ceron richiede la presenza presso la centrale operativa del coordinatore E. Triban

  19. 16,20Base operativa comunica alla centrale che il 2° gruppo ha terminato le ricerche nel settore 3 senza risultati. La centrale operativa dispone l’invio del gruppo 1 nel settore 10

  20. 16,23Base operativa comunica alla centrale che il 1° gruppo ha terminato le ricerche nel settore 9 senza risultati. La centrale operativa dispone l’invio del gruppo 1 nel settore 11

  21. 17,15Il comandante comunica alla centrale operativa l’avvistamento di segnali luminosi sull’altopiano della Baraggia in direzione dei due tralicci a fianco della ex Filcrosa in prossimità del settore di ricerca identificato con il numero4. contestualmente Ceron dalla Centrale operativa e il Dott. Marchi dalla base operativa defender indirizzano tutti i volontari verso il settore 4

  22. 17,35Il capo squadra Dal Chiele dal settore 4, comunica alla centrale operativa il ritrovamento dei dispersi; n. 5 persone in buono stato di salute, mentre una donna caduta in un avvallamento lamenta forti dolori alla gamba sinistra e Dal Chiele chiede intervento del 118

  23. 17,50 giunge nei pressi della centrale operativa l’ambulanza. Il comandante con la volontaria Zanin che nel frattempo ha preparato delle bevande calde, accompagna l’ambulanza presso la base operativa sita nei pressi dell’aula verde

  24. 18,00Il comandante, con il medico del 118, il referente della base operativa Dott. Marchi e la volontaria Zanin con le bevande calde si recano con il defender sul luogo di ritrovamento dei dispersi salendo dalla “pietraia”. Giunti nel punto prestabilito, vengono rifocillati i dispersi e i volontari presenti, mentre il medico verifica le condizioni del ferito. Dopo alcuni minuti il medico in accordo con il comandante, stante la presunta frattura della gamba sinistra della persona ferita, decide di chiamare l’elisoccorso in quanto l’impervietà del terreno non permette il trasporto del ferito al campo base ove è in attesa l’ambulanza

  25. 18,30Rientro presso la centrale operativa di tutti i volontari e dei dispersi

  26. 18,40Ritrovo di tutti volontari partecipanti all’esercitazione, prime impressioni e rimando al 5 aprile (1° mercoledì del mese, giorno di ritrovo del Gruppo comunale) per analizzare le varie fasi dell’esercitazione

More Related